Dante nei secoli, Figure e forme della Commedia

Appuntamento

Martedì 20 novembre 2012 il poeta Maurizio Cucchi sarà a Roma alle 17:00 alla Società Dante Alighieri per partecipare agli incontri  dal titolo Dante nei secoli dedicati al tema: “Figure e forme della Commedia”, Galleria del Primaticcio di Palazzo Firenze (Piazza Firenze, 27 Roma).

La Società Dante Alighieri
Il Comitato di Roma della Società Dante Alighieri ha sede nel Cinquecentesco Palazzo Firenze e fu costituito nel 1889, nello stesso anno in cui venne fondata la “Dante Alighieri”. La Società nacque per volontà di un gruppo di persone animate da comuni interessi culturali ed umanitari, con lo scopo di tutelare e diffondere la lingua e la cultura italiana e mantenere vivo, tra gli stranieri e gli italiani sparsi nel mondo, l’amore per la civiltà italiana. Continua a leggere

Robert Hass, Video-Intervista

Video-Intervista a Robert Hass
di Luigia Sorrentino

Robert Hass, il poeta che scoprirete in questa intervista, è una persona estremamente mite, dalla disarmante semplicità, eppure, è uno dei poeti più popolari degli Stati Uniti d’America (Poeta Laureato degli Stati Uniti e Premio Pulitzer per la Poesia nel 2008). Con sua moglie, Brenda Hillman, anch’essa poeta, è da sempre impegnato su tematiche di poesia civile e a difesa dell’ambiente.  Hass, giovanissimo, ha conosciuto i poeti della Beat Generation, (che vedremo nell’intervista video) ma è anche stato il primo traduttore in inglese del grande poeta polacco, Czesław Miłosz (Premio Nobel per la Letteratura nel 1980). 

Per Robert Hass ‘il principale potere dell’arte è quello di essere un agente attivo’. Nell’intervista a Luigia Sorrentino, Hass racconta ‘l’importanza dei piccoli’: “Quando un bambino disegna  – dice il poeta – non gli interessa il prodotto finito, ma pensa semplicemente a ‘fare’ “. Non a caso la parola ‘poesia’ – in greco, ποίησις  (poiesis) – indica l’attività creatrice dello spirito che si manifesta proprio nel ‘fare’ anima. Hass spiega dunque, che i bambini di oggi, soprattutto negli Stati Uniti e in Europa, hanno necessità di esprimere questa forma di arte perché – racconta  – hanno paura di quanto sta accadendo nel mondo.  E’ su questa consapevolezza che Hass ha avviato negli Stati Uniti il programma dell’Associazione degli Amici della Loira, che ha filiazioni anche in Francia, per dare ai bambini la possibilità di fare – produrre arte. Un progetto che Hass ha lanciato per dare a se stesso e ai bambini, un po’ di speranza.

[flv]http://www.rainews24.rai.it/ran24/clips/poesia/hass_28092012.mp4[/flv]

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Benigni torna con tutto Dante a Firenze

“Ho un sogno: fare tutta la Divina Commedia, commentarla e leggerla in pubblico, come mai è stato fatto. Tra poco compio 60 anni. Spero di realizzarlo tra un film e uno spettacolo in tv. Ecco perché ho deciso di tornare a Firenze e questa volta parlerò dell’Inferno profondo, lì dove Dante aveva raccontato il lercio, la lordura, la putrefazione del peccato”. 
Roberto Benigni

“TuttoDante”, andrà in scena in Piazza Santa Croce a Firenze dal 20 luglio al 6 agosto perché ‘la poesia non sta solo in chi scrive ma soprattutto nell’orecchio di chi ascolta, come dice Benigni’.

Dodici gli spettacoli previsti: l’attore declamerà altri canti
dell’Inferno: dall’XI al XXII. Il successo delle edizioni passate ha confermato che “TuttoDante” è un evento unico nella storia dello spettacolo, un ineguagliabile ed entusiasmante percorso in cui si alterneranno, nella prima parte, satira e grande comicità su argomenti ispirati all’attualità e, nella seconda, emozionante e travolgente poesia dei versi danteschi.

Premio Letterario Viareggio-Repaci, le terne dei finalisti

Sono state selezionate dalla giuria le terne dei finalisti del Premio Letterario Viareggio-Repaci. Per la narrativa sono Antonia Arslan, “Il libro di Mush” (Skira), Nicola Gardini, “Le parole perdute di Amelia Lynd” (Feltrinelli) e Giovanni Greco, “Malacrianza” (Nutrimenti).

I tre finalisti per la poesia: Sauro Albisani, “La valle delle visioni” (Passigli), Antonella Anedda, “Salva con nome” (Mondadori); Nino De Vita, “mini” (Mesogea editrice). Continua a leggere

Addio a Walter Mauro, critico militante e biografo di Ungaretti

E’ morto il 3 luglio 2012 a Roma lo scrittore e saggista Walter Mauro. Tra i più noti esponenti della critica letteraria militante italiana e storico del jazz, aveva 87 anni. I funerali si sono svolti oggi 4 luglio nella chiesa romana di San Giovanni de’ Fiorentini.

Mauro era nella giuria di numerosi riconoscimenti letterari tra cui il Premio Lerici-Pea (dove entrò nel 1963 insieme a Libero Bigiaretti, Ferdinando Giannessi, Rafael Alberti e Luigi Silori), il Premio Penne-Mosca, il Premio di saggistica Città delle Rose e dal 1964 faceva parte del Premio Strega.

Nato a Roma nel 1925, si era laureato all’Università  di Roma con Giuseppe Ungaretti discutendo una tesi su Giacomo Leopardi e La luna. Al suo maestro ha dedicato una biografia “Vita di Ungaretti”. Continua a leggere

La Forza della Poesia

Dal 7 all’11 maggio Frascati ospita la seconda edizione della manifestazione La forza della poesia, dedicata nel 2011 a Giacomo Leopardi e ora a Dante. Ideata da Novella Bellucci con la collaborazione di Pisana Grossi, l’evento propone cinque giornate – da oggi fino a venerdì – tutte dedicate a Dante Alighieri.

VEDI QUI IL PROGRAMMA

Il Salone del libro di Torino 2012 & Programma

L’edizione 2012 del Salone Internazionale del Libro di Torino si svolgerà da giovedì 10 a lunedì 14 maggio.
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Il Lingotto Fiere ospita anche quest’anno autori che sono al centro della stagione letteraria. Ci sarà   Emanuele Trevi, che con il suo ultimo libro “Qualcosa di scritto” (Ponte alla Grazie 2012) è tra i favoriti del Premio Strega, con: Gianrico Carofiglio, Milena Agus, Niccolò Ammaniti, Maria Pia Ammirati, Ginevra Bompiani, Enrico Brizzi, Massimo Carlotto, Mauro Corona, Roberto Costantini, Michele Dalai, Alessandro d’Avenia, Maurizio De Giovanni, Paolo Di Paolo, Giuseppe di Piazza, Alain Elkann, Marco A. Ferrari, Marcello Fois, Fabio Geda, Paola Mastrocola, Melania Mazzucco, Dacia Maraini, Carlo Martigli, Francesca Melandri, Marco Missiroli, Antonio Monda, Edoardo Nesi, Aurelio Picca, Ugo Riccarelli, Domenico Starnone, Filippo Tuena, Hans Tuzzi, Alessandro Zaccuri. Continua a leggere

Alberto Casadei, “Sulla poesia europea”

LA POESIA EUROPEA, TRA BIOLOGIA E CULTURA
di Alberto Casadei

La domanda più ricorrente riguardo alla letteratura europea è se esista e, se sì, su quali basi. La questione, da un punto di vista strettamente letterario, è indubbia. Come hanno ricordato tanti studiosi sulla scorta del modello della goethiana Weltliteratur, e da ultimo, con esempi concreti, George Steiner nel suo discorso Una certa idea di Europa (Garzanti), le radici di tutte le letterature occidentali moderne risalgono al minimo comun denominatore della cultura greca, l’unica capace di sopravvivere a una catastrofe politica e militare, improntando di sé quella romana (come già affermò Orazio: “Graecia capta ferum victorem cepit”). Lo sviluppo ulteriore fu sancito dall’espansione nell’ambito della cultura alta del sermo humilis biblico-evangelico, con le straordinarie sintesi di Paolo, Agostino e poi di Tommaso, riprese e portate a un primo compimento epico-teologico dal Dante della Commedia. Continua a leggere

Grazia Deledda, la scrittrice dimenticata

Un viso ancora giovane, incorniciato da capelli bianchi raccolti sulla nuca. Ecco il volto della prima donna italiana che nel 1926 ha ricevuto l’ambitissimo premio Nobel per la Letteratura: Grazia Deledda.

La primavera
L’inverno aveva rinfrescato anche
il colore delle rocce. Dai monti scendevano,
vene d’argento, mille rivoletti silenziosi,
scintillanti tra il verde vivido dell’erba.
Il torrente sussultava in fondo alla valle tra
i peschi e i mandorli fioriti, E tutto ‘era puro,
giovane, fresco, sotto la luce argentea del cielo.

Grazia Deledda
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Al via la Fiera del Libro di Bruxelles 2012

Dal 1  al 5  marzo si terrà la Fiera del Libro di Bruxelles.
All’Italia sono dedicati programma e spazi espositivi eccezionali. E’ la prima che un paese straniero viene messo al centro di un grande evento editoriale. 

Questi i nomi degli autori italiani che hanno annunciato la loro presenza: Simonetta Agnello Hornby, Stefano Benni, Caterina Bonvicini, Gianrico Carofiglio, Francesco De Filippo, Marcello Fois, Andrea Inglese, Diego Marani, Michele Mari e il vincitore del Premio Strega 2010, Antonio Pennacchi. Durante la Fiera ci sarà anche un incontro con i migliori fumettisti italiani degli editori Beccogiallo, Coconico Press e Fandango. Continua a leggere

A Marradi, in memoria di Dino Campana

Marradi (Firenze), nell’alto Mugello, celebra l’ottantesimo anniversario della morte del suo cittadino più illustre, il poeta Dino Campana, l’autore dei “Canti Orfici”. Per la ricorrenza (il poeta scomparve a Castel Pulci il 1 marzo 1932), il Centro Studi Campaniani ha organizzato, con il patrocinio del Comune di Marradi, il primo concorso studentesco di poesia intitolato “Il paesaggio e la natura in questa linea severa e musicale degli Appennini”.

Il concorso, riservato quest’anno alle scuole dell’istituto comprensivo “Dino Campana” di Marradi Palazzuolo Sul Senio e dell’istituto comprensivo “Don Lorenzo Milani” di Firenzuola, è stato indetto dal Centro Studi Campaniani con l’obiettivo di divulgare e valorizzare la vita e l’opera di Dino Campana e di svolgere un’attività di sensibilizzazione affinché le giovani generazioni apprezzino il valore della poesia e in particolare recepiscano il significato e il messaggio di uno dei piu’ grandi poeti italiani del primo Novecento. Continua a leggere

Il dolce Stil Novo protagonista della fiera del libro di Tapei

Cecco Angiolieri protagonista assoluto della Fiera del libro di Tapei.

Dopo il grande successo riscosso l’anno scorso dalla lettura pubblica di Dante, anche il 2012 il Dolce Stil Novo è stato protagonista alla Fiera Internazionale del Libro di Taipei.
Ai lettori taiwanesi quest’anno è stata proposta la poetica comico-realistica di Cecco Angiolieri e quella eclettica (rime e canti carnascialleschi)  di Lorenzo de Medici. Una scelta che è servita ad invogliare intellettuali e industria editoriale di lingua cinese a tradurre di più la letteratura italiana in presenza di un crescente interesse da parte di lettori. Sono stati proposti, tra gli altri, il sonetto più famoso dell’Angiolieri (‘S’i’ fosse foco, arderei ‘l mondo’), insieme alla trasposizione in musica, altrettanto nota, che del sonetto fece Fabrizio De André nel 1968. Per gli altri sonetti di Cecco e le rime e le canzoni di Lorenzo il Magnifico, si è ricorso – con il prezioso aiuto del Prof. Umberto Bresciani, docente di letteratura italiana all’Università Nazionale di Taiwan con un Master in letteratura cinese – ad una breve sintesi del contenuto e del contesto. Continua a leggere

Addio a Remo Fasani

Lo scrittore, poeta e critico letterario svizzero Remo Fasani, studioso di Alessandro Manzoni e Dante Alighieri, è morto nella sua casa di Grono, nel Cantone dei Grigioni, all’età di 89 anni. Lo ha reso noto la sua casa editrice Limmat Verlag di Zurigo. (Photo © Yvonne Böhler).

http://www.culturactif.ch/ecrivains/fasani.htm

Nato a Mesocco il 31 marzo 1922, Fasani si laureò all’Universita’ di Zurigo e di Firenze con una tesi
sui “Promessi Sposi”. Per oltre venti ha insegnato lingua e letteratura italiana all’Universita’ di Neuchatel. Durante la sua vita ha scritto una ventina di libri di poesie e numerose opere di critica letteraria e ha pubblicato diverse traduzioni di poesie.

Remo Fasani è stato un autore di rilevante influenza per la scrittrice Cristina Campo che ne apprezzava la straordinaria cultura e ne condivideva gli interessi mistico-religiosi, come è documentabile dall’epistolario intrattenuto dalla stessa tra il 1951 ed il 1954.

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Marco Lodoli legge XI Canto del Paradiso

Ancora un appuntamento della rassegna, promossa dalla Società Dante Alighieri in collaborazione con la Provincia di Roma e Fandango-Incontro e in occasione della mostra curata da Enrico Malato, ‘Dante Poeta e Italiano’. A Roma a Palazzo Firenze (piazza Firenze 27), oggi, 12 luglio alle ore 18 , Marco Lodoli leggerà e commenterà l’XI canto del Paradiso. Continua a leggere

Silvia Bre legge il VI Canto del Purgatorio

Nell’ambito dell’iniziativa promossa dalla Società Dante Alighieri sull’attualità di Dante, ‘Gli scrittori contemporanei leggono la Divina Commedia’ martedì 5 luglio alle 18:00 a Roma in Palazzo Firenze (piazza Firenze 27) Silvia Bre leggerà e commenterà il VI Canto del Purgatorio. Continua a leggere

Dante, Mostra a Roma con sette secoli di libri

Dal 20 giugno al 31 luglio il Palazzo Incontro di Roma ospita la mostra “Dante poeta e italiano, legato con amore in un volume“: saranno esposti manoscritti, antiche stampe, volumi illustrati, quadri e sculture provenienti dalla collezione privata dell’imprenditore torinese, appassionato dantista, Livio Ambrogio. Promossa dalla Provincia di Roma, la mostra, ideata dalla Casa di Dante in Roma e dal Centro Pio Rajna – Centro di studi per la ricerca letteraria, linguistica e filologica, è stata organizzata in collaborazione con Civita e con la Libreria antiquaria Philobiblon. Il catalogo verrà pubblicato dalla Salerno Editrice. Continua a leggere

Alessandro Haber, legge Dante e Manzoni

Sarà Alessandro Haber a chiudere l’edizione 2011 di “Leggere Dante“, il ciclo di letture promosso dalla Società Dantesca Italiana. L’attore bolognese proporrà letture dalla Divina Commedia, dai Promessi Sposi, dall’Adelchi e dal Cinque Maggio.
Haber opererà così un confronto tra l’opera di Dante Alighieri e quella di Alessandro Manzoni con riferimento particolare alle figure di Ulisse e Napoleone, al valore della patria e ai versi delle due principali opere dei padri della lingua italiana. Continua a leggere

La traduzione di poesia, Nicola D’Ugo

Inauguriamo una nuova sezione del blog Poesia“La traduzione di poesia”. 

Iniziamo con Nicola D’Ugo poeta, narratore, saggista, comparatista e traduttore.  Dottore di ricerca in Letterature di lingua inglese alla Sapienza. È stato fondatore e redattore del quadrimestrale di studi culturali Praz! (1993-1997) e redattore del mensile Notizie in… Controluce (1999-2001). Ha scritto numerosi saggi e curato monografie per libri e diverse testate giornalistiche ed accademiche. Ha tradotto per Arnoldo Mondadori Editore, Edizioni Empirìa e Semar Editore. È autore, con Alberto Mesina, dell’unica traduzione integrale del poema Altazor o il viaggio in paracadute di Vicente Huidobro, pubblicato da Semar.

Nicola D’Ugo ci propone due poesie «Il mio cuore» e «Come lei» , di Frank O’Hara e Anne Sexton.

<<Le poesie qui proposte, «Il mio cuore» e «Come lei»sono state scritte da due dei poeti che hanno esercitato una grande influenza sulla poesia americana, Frank O’Hara e Anne Sexton. Entrambi si caratterizzano per l’intimità cui invitano il lettore, e benché quest’approccio sia ritenuto tipico della poesia lirica, esso non lo è affatto. Nei brani che ho desiderato tradurre non è a tema l’universalità dell’uomo, né essi toccano questioni che cerchino di raffigurare l’uomo contemporaneo nella sua interezza. Se in essi ci si riflette, specchiandosi, ci si ritrova nei panni singolarissimi (e non per questo unici) degli autori che li hanno scritti. Un tale approccio lirico non ha neppure di mira farsi testimone di un’epoca, vissuta attraverso gli occhi del poeta. Nella loro diversità, O’Hara e Sexton si rivolgono al lettore parlando di se stessi, di ciò che sentono, nel minuto fugace e talvolta onnicomprensivo della loro carnalità esistenziale.

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Opere Inedite, Pierluigi Cuomo

Perluigi Cuomo, attore e regista, è anche poeta.
Pubblico volentieri le sue poesie, che ho scoperto di recente.
Per Pierluigi la poesia libera la coscienza “del sapere insieme”, della condivisione della conoscenza che proprio i poeti, più di tutti, avvicinano. Ecco, il tema di oggi potrebbe essere proprio quello della “conoscenza”. Il pensiero va a Dante  al XXVI canto dell’inferno della Divina Commedia: “Fatti non foste a viver come bruti/ ma per seguir virtute e canoscenza”… Secondo voi la figura di Ulisse è il simbolo della ricerca del sapere?

“La poesia è libertà la poesia è musica la poesia è spirito la poesia è un faro che illumina gli angoli bui della coscienza. Remota e silenziosa non ha voce per esprimersi, solo un soffio può darle vita. Un sollievo alla mente che si affanna alla periodica ricerca del se’, dei sensi e del senso.”
                      di Pierluigi Cuomo

                                                       ….. Continua a leggere

Patrizia Valduga, Poeti innamorati. Da Guittone a Raboni

«Fuoco di paglia è amore di poeta, / perciò è vorace, ed è così fugace». Questo dice Attila József.
«L’amore dei poeti è come l’amore degli adolescenti, che vogliono essere quello che non sono, che vogliono che gli altri siano quello che non sono, che vogliono dare l’amore a chi non lo vuole, che perdono l’amore appena lo possiedono, che se ne stancano appena lo conquistano, che pensano di poter davvero possedere una persona, davvero conoscerla interamente e definitivamente»: così scrive Patrizia Valduga, una delle poetesse più note per i suoi versi d’amore, introducendo un’originale antologia
Poeti innamorati, Da Guittone a Raboni da lei stessa curata per Interlinea Editore, euro 10.

“Questa piccola scelta antologica sui poeti innamorati, (da Guittone d’Arezzo fino a Giovanni Raboni), potrebbe essere testimonianza, in qualche modo, della storia del sentimento amoroso, oltre che, naturalmente, di quella della nostra lingua, e del gusto di oggi nei confronti della lingua poetica. Fino al Quattrocento nessuno avrà quasi niente da ridire, ma subito dopo ci sarà chi lamenterà l’assenza di quello e la presenza di questo. Perché, ad esempio, non ho messo Buonarroti? Perché, a mio parere, si è scambiata per grandezza poetica la rudezza di un geniale dilettante. Perché non ho messo Penna? Perché la sua voce mi sembra assai flebile. Perché non ho messo Gozzano? Perché, tolte le polverose carabattole della nonna, quello che resta è già tutto in Pascoli. E così via. Perché ho messo poeti che da anni dichiaro di non amare? Perché sono grandi intellettuali che hanno lasciato un segno, da vivi o da morti, nella storia della nostra letteratura.”
(Patrizia Valduga)
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