Dante nei secoli, Figure e forme della Commedia

Appuntamento

Martedì 20 novembre 2012 il poeta Maurizio Cucchi sarà a Roma alle 17:00 alla Società Dante Alighieri per partecipare agli incontri  dal titolo Dante nei secoli dedicati al tema: “Figure e forme della Commedia”, Galleria del Primaticcio di Palazzo Firenze (Piazza Firenze, 27 Roma).

La Società Dante Alighieri
Il Comitato di Roma della Società Dante Alighieri ha sede nel Cinquecentesco Palazzo Firenze e fu costituito nel 1889, nello stesso anno in cui venne fondata la “Dante Alighieri”. La Società nacque per volontà di un gruppo di persone animate da comuni interessi culturali ed umanitari, con lo scopo di tutelare e diffondere la lingua e la cultura italiana e mantenere vivo, tra gli stranieri e gli italiani sparsi nel mondo, l’amore per la civiltà italiana. Continua a leggere

In memoria di te, Edoardo Cacciatore

Appuntamento

In occasione del centenario della nascita di Edoardo Cacciatore domenica 18 novembre 2012 dalle 10:30 alla casa di Keats a Roma,  (Keats-Shelley House) di Piazza di Spagna, 25, testimonianze di: Giorgio Patrizi, Olga Recchia, Ruggero Savinio.

Intervengono: Annelisa Alleva, Luca Archibugi, Carlo Bordini, Silvia Bre, Maria Grazia Calandrone, Marco Caporali, Francesco Dalessandro, Tommaso Ottonieri, Stefania Portaccio, Luigia Sorrentino.

Seguirà una visita del museo e rinfresco. Continua a leggere

Maxi-sequestro di opere d’arte: il valore è di 14 milioni di euro

Quattordici dipinti recuperati tra l’Italia e all’estero, con opere del Correggio, di Francesco Guardi, di Lorenzo Monaco e del Volterrano, per un valore commerciale di 40 milioni di euro: è il risultato del maxi-sequestro
effettuato dai carabinieri per la tutela del patrimonio culturale, che porterà sotto processo il 26 ottobre 2012 a Roma diciassette persone. Arrestato Edoardo Testori (nipote del critico d’arte, riferiscono i carabinieri). Tra gli indagati, due uomini di Chiesa e alcuni funzionari ministeriali.

Stando a quanto riferiscono le agenzie di stampa le opere, illegalmente destinate alla vendita all’estero, fanno parte di un più ampio bottino di 36 dipinti, che una vera e propria organizzazione malavitosa aveva impropriamente acquistato da privati e da una congregazione ecclesiastica. Nel dipinto “Leda e il cigno”, del Correggio, (custodita alla Gemäldegalerie di Berlino) è un’opera dotata di grandissimo erotismo. Per il Vasari, la Leda è un’opera che venne commissionata con una Venere, la Danae, da Federico II, duca di Mantova, che intendeva donarla all’imperatore Carlo V. Continua a leggere

Premio Strega 2012, verso la cinquina…

Tre importanti tappe per il Premio Strega, il 12, 13 e 14 giugno 2012.

Si parte martedì 12 giugno alle 18 al Teatro Palladium (Roma, Piazza Bartolomeo Romano 8) con l’incontro conclusivo di 2012 Un anno stregato, che coinvolge 300 ragazzi di 30 scuole secondarie superiori nell’esprimere il proprio voto sulle opere concorrenti al Premio Strega 2012. Alla fine della serata, il libro prescelto dalla giovane giuria riceverà uno dei voti collettivi previsti dal regolamento dello Strega per contribuire a designare la Cinquina dei finalisti. Continua a leggere

Addio a Edoardo Sanguineti, Il poeta dell’ideologia

Nel trigesimo della morte di Edoardo Sanguineti – maestro novecentesco – sodali discepoli compagni di strada, amici e dialettici nemici, si riuniscono in assemblea commemorante a Roma, presso ESC Atelier Autogestito (Via dei Volsci 159, quartiere S. Lorenzo). Giovedì 17 giugno dalle 20.30 in avanti.

Non la posa di una pietra tombale e nemmeno la celebrazione di un’icona, ma il segno di una viva permanenza. Una maratona di letture, ricordi e contributi multimediali aperta a tutti coloro che vorranno essere esserci. Ognuno dei presenti introdurrà o eseguirà un testo di Edoardo Sanguineti, scritto o audiovisivo, da lui scelto: per una durata massima di cinque minuti ciascuno. (16 giugno 2010)


Hanno aderito sinora:

Annelisa Alleva, Antonio Amendola, Brunella Antomarini, Luca Archibugi, Nanni Balestrini, Uliano Balestrini, Gianfranco Baruchello, Sonia Bergamasco, Francesca Bernardini Napoletano, Paolo Bertetto, Tomaso Binga, Ginevra Bompiani, Maria Grazia Calandrone, Simone Caltabellota, Luisa Capelli, Simone Carella, Laura Cingolani, Arnaldo Colasanti, Andrea Cortellessa, Fabrizio Crisafulli, Sara Davidovics, Elisa Davoglio, Riccardo De Gennaro, Raffaella D’Elia, Pablo Echaurren, Fabrizio Fantoni, Giulio Ferroni, Michele Fianco, Giovanni Fontana, Stefano Gallerani, Bruno Galluccio, Sergio Garufi, Enrico Ghezzi, Enzo Golino, Gaia Gubbini, Angelo Guglielmi, Nicola Lagioia, Filippo La Porta, Letizia Leone, Mario Lunetta, Bianca Madeccia, Massimiliano Manganelli, Raffaele Manica, Nina Maroccolo, Aldo Mastropasqua, Giordano Meacci, Francesco Muzzioli, Matteo Nucci, Tommaso Ottonieri, Francesco Pacifico, Paolo Pagnoncelli, Marco Palladini, Melissa Panarello, Francesco Piccolo, Plinio Perilli, Alexandra Petrova, Gilda Policastro, Jonida Prifti, Christian Raimo, Franca Rovigatti, Piero Sansonetti, Ruggero Savinio, Ivan Schiavone, Siriana Sgavicchia, Gabriella Sica, Sparajurij (Francesco Ruggiero), Luigia Sorrentino, Carla Subrizi, Emanuele Trevi, Filippo Tuena, Carla Vasio, Sara Ventroni e Paolo Zanotti. Più contributi a distanza di: Altri Luoghi (Marco Berisso, Guido Caserza, Paolo Gentiluomo), Gian-Maria Annovi, Simone Barillari, Gabriele Frasca, Canio Loguercio e Andrea Zanzotto.

Serata a cura di Andrea Cortellessa, Raffaella D’Elia, Vincenzo Ostuni, Tommaso Ottonieri, Gilda Policastro

Edoardo Sanguineti, professore universitario, insigne dantista, ha perseguito con straordinaria coerenza il filone di una creazione letteraria, che puntando sulla destrutturazione linguistica, rendesse al tempo stesso – spesso con effetti parodici e grotteschi – la condizione di alienazione dominante nel nostro tempo (con un fondo di ortodossia marxista, tenacemente difesa contro le disillusioni della storia). Sia nelle poesie (Laborintus, 1958; Erotopaegnia, 1960; Wirrwar, 1972; Postkarten, 1978); sia nelle prose narrative (Capriccio italiano, 1963; Il giuoco dell’oca, 1967), emergono come caratteristiche sue più brillanti e persuasive il genio delle associazioni stilistiche-semantiche e la forza del suo sincopato metrico, che rinvia, appunto, a una diversa sarcastica visione del mondo.

di: Alberto Asor Rosa
In: Storia europea della letteratura italiana III. La letteratura della Nazione, Einaudi, 2009