Addio a Gilberto Finzi

Gilberto Finzi (nella foto di Dino Ignani)

Gilberto Finzi (nella foto di Dino Ignani)


Lo ricordiamo con questo scritto di Alida Airaghi su uno dei suoi ultimi libri pubblicati, “Diario del giorno prima”, (Nomos, 2013) uscito su “CriticaLetteraria”, il 18 marzo 2014.
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Nota di lettura
di Alida Airaghi
Gilberto Finzi ha dedicato lunghi e operosi anni alla letteratura in qualità di docente, critico e consulente editoriale, distinguendosi inoltre in modo particolare come poeta impegnato nella ricerca linguistica e sperimentale: ha pubblicato numerosi volumi di versi con le maggiori case editrici italiane, è stato tradotto all’estero, antologizzato, premiato, discusso e celebrato. Raggiunta la ragguardevole età degli ottantacinque anni, ha deciso di dedicare a se stesso l’omaggio di una pubblicazione, presso le eleganti edizioni Nomos, di una sessantina di poesie scritte nell’arco di pochi mesi, “versi insoliti e inattesi…poesie non liriche, umane, forse irripetibili”, tutte incardinate intorno al tema, sofferto e desolante, della senilità: l’età “monstre”.
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Un poeta legge un poeta

SERENI-FOTOCari amici di Poesia,
Per partecipare a “Un poeta legge un poeta“, dovete inviare a luigia.sorrentino@rai.it dei vostri video in mp4 in cui leggete una poesia di autore italiano noto, vivente o non più vivente, del secondo Novecento.
Il video deve avere questa struttura
1. non deve superare la durata di 3 minuti;
2. la vostra voce deve essere sempre fuori campo coperta da immagini a vostra scelta;
3. le immagini devono avere un senso rispetto al contenuto della poesia:
4. i video devono essere rigorosamente senza musica, ma possono contenere effetti sonori. Continua a leggere

Una poesia di Marzia Spinelli

 
nelle-tue-stanzeSogno acqua, tormenta di gente
che vaga da buio a buio,
corpi, mondezza, e un’infinita pioggia
di rami, di edere mozze.
Tuona dolce la voce di mio padre:
svegliati figlia,
tengo il tuo respiro nell’incavo della mano.
 
Da: Nelle tue stanze di Marzia Spinelli (Ed. Progetto Cultura – Collezione di quaderni di poesia Le gemme, giugno 2012) Continua a leggere

Un poeta legge un poeta

 alda-merini
Cari amici di Poesia,
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Un poeta legge un poeta

rosselli1Cari amici di Poesia,
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Arte&Food a Roma

fotoDOMENICA 14 DICEMBRE 2014 DALLE 11,00 ALLE 15,00
Domenica 14 dicembre, dalle 11 alle 15, gli spazi dell’associazione 
ARTUGHET, in collaborazione con la Sala Santa Rita, ospiteranno l’evento Art&Food. Sei tappe per nutrirsi di arte… e non solo. Una giornata dedicata al connubio tra l’arte contemporanea e l’eccellenza gastronomica.
Sulla scia dell’attuale tendenza che aspira a portare l’alta qualità del cibo nella quotidianità domestica, Artughet intende condividere il tema dell’Expo 2015, delle tradizioni e della creatività tra il piacere del palato, squisitamente italiano, e quello dell’arte visiva. Continua a leggere

Un poeta legge un poeta

 
zanzotto1Cari amici di Poesia,
Per partecipare a “Un poeta legge un poeta“, dovete inviare a luigia.sorrentino@rai.it dei vostri video in mp4 in cui leggete una poesia di autore italiano noto, vivente o non più vivente, del secondo Novecento.
Il video deve avere questa struttura
1. non deve superare la durata di 3 minuti;
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Claudia Emerson, in punta di piedi

 
emerson1Dopo Mark Strand, il 4 dicembre 2014, se n’è andata a 57 anni, Claudia Emerson, poeta molto popolare negli Stati Uniti.
La notizia è passata quasi inosservata qui da noi perché Claudia Emerson non è mai strada tradotta, né pubblicata, in lingua italiana.
La sua è stata una carriera letteraria rapidissima, iniziata dopo i quarant’anni. Nel 2006  le è stato assegnato il Premio Pulitzer con la raccolta di versi Late Wife (La moglie defunta) e due anni dopo, il titolo di Poeta Laureata della Virginia (2008-2010), con l’incarico di intraprendere iniziative di promozione della poesia in quello Stato. Autrice di cinque raccolte poetiche e di una di prossima uscita, è stata professoressa alla Virginia Commonwealth University.
Nota di Nicola D’Ugo
Claudia Emerson è una delle voci più sottili, intime e concrete della poesia americana: parlare al passato di grandi poeti non ha senso. E poeta anzitutto della memoria, del rapporto tra ambiente, esseri viventi e manufatti, del loro passaggio e consunzione nel mondo e dei caratteri fisico e psicologico della loro percezione. Gioviale fino all’ultimo, col suo bel sorriso, Emerson non ha mai nascosto la propria lotta col cancro, che ha combattuto dal 2013 fino al giorno della sua scomparsa. Con l’avvento dei social network, ho avuto modo di frequentarla dal 2011 su Facebook, che ha sempre continuato ad usare fino all’ultimo delle sue forze, esprimendo i suoi pensieri, le sue passioni, mostrando attraverso istantanee, fotografie del passato e selfie il flusso della propria vita, compresi i momenti in cui era in ospedale, le preoccupazioni che le venivano dal male che combatteva, senza giri di parole, in modo diretto e trasparente come sono i suoi versi articolati. Continua a leggere

Colloquio con Felice Casucci

felice_casuccidi Antonietta Gnerre
Incontro Felice Casucci a Telese Terme, Benevento, nella sede della Fondazione “Gerardino Romano”. Mi accoglie nel suo studio pieno di libri che spaziano da Platone a sant’Agostino, da John Donne a William Shakespeare. Nel suo studio i libri sbucano ovunque, ce ne sono tanti, manuali, libri di ricerca e saggistica. I romanzi e i libri di poesie che sta leggendo sono adagiati, invece, sul suo scrittoio come se fossero dei tesori. Ne prendo qualcuno tra le mani e mi colpisce immediatamente il rosso delle sottolineature. Il suo studio è anche ricco di ricordi, di dettagli che compaiono dalle numerose foto. Iniziamo a chiacchierare dei suoi e dei miei progetti, dei suoi interessanti corsi all’Università del Sannio. Continua a leggere

Una poesia di Carlo Cipparone

cover_cipparrone
TOGLIERE I CHIODI
Come il cane
che – per liberarsi dalle pulci –
acciambellato si morde la coda,
m’incurvo e scrivo, riscrivo,
non per lasciare il segno
ma per stanare il tarlo
dalle fibre del legno,
togliermi i chiodi fissi nel cervello.
BIOGRAFIA
Carlo Cipparone è nato nel 1934 a Cosenza dove vive. Ha pubblicato tre raccolte poetiche: “Le oscure radici” (Bologna,1963), “L’ignoranza e altri versi” (Cosenza, 1985), “Strategie nell’assedio” (Cosenza, 1999), e un’indagine ricognitiva circoscritta agli autori della sua regione: “Censimento dei poeti calabresi” (Soveria Mannelli, 1986). Continua a leggere

Elena Salibra, Premio Pisa per la Poesia

(Foto da Pisa Informa Flash)

(Foto da Pisa Informa Flash)


È stato attribuito a Elena Salibra, docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea dell’Università di Pisa, il Premio Letterario Pisa per la Poesia, che ogni anno assegna riconoscimenti a scrittori, poeti e scienziati che si sono distinti per le loro opere, per i meriti nelle loro professioni e per le loro significative o eccezionali scoperte.
La professoressa Salibra (nell’immagine a sinistra mentre riceve la targa dall’assessore Dario Danti) è stata premiata per la sua raccolta di poesie “Nordiche” (ed. Stampa 2014). La cerimonia si è svolta sabato 24 ottobre al Teatro Verdi di Pisa.
Sempre nell’ambito del Premio Letterario Pisa, premi speciali sono stati assegnati ad altri insigni studiosi dell’Università di Pisa: Guido Tonelli, docente di fisica e coordinatore di uno dei due gruppi di ricerca al Cern di Ginevra che ha contribuito alla scoperta del bosone di Higgs che ha spalancato la strada al Nobel per la fisica a Englert e Higgs, ha ricevuto la medaglia d’onore del Presidente della Repubblica Italiana. Il premio speciale “Renato Buoncristiani” è stato assegnato invece al chirurgo Orlando Goletti, docente di Chirurgia generale dell’ Ateneo.
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Matteo Bianchi, Un'ombra in due

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Nota di Germano Bonaveri
Poesie d’anima e di vissuto sono racchiuse in Un’ombra in due (L’Arca Felice, 2014, pp. 24), collegate da un filo invisibile che si dipana tra la certezza di leggere storie di vite altrui e il dubbio di scorgere tra le pagine la propria. Matteo Bianchi impiega un linguaggio che si muove con proprietà, esplorando la penombra che lambisce e accomuna le due pulsioni dell’enantiodromia: Eros e Tanathos, senza paludarsi in autocelebrazioni, anzi, mostrando un pudore espressivo che spesso nasconde altro, un sussurro che sentiamo lontanissimo, ma ricalca fedelmente il sentire comune dell’umano di fronte al mistero.
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Un nuovo marchio editoriale per i classici del futuro

 
libriIl grande spettacolo della letteratura internazionale si chiama Calabuig. E’ una nuova avventura editoriale con la missione di rilanciare la narrativa all’insegna di garanzia e indipendenza.
“Qualità letteraria e libertà di scelta sono i timoni del nostro nuovo marchio” sottolineano gli editori Vera Minazzi e Sante Bagnoli (Jaca Book), “che nasce per accompagnare i lettori alla scoperta di narratori inediti contemporanei e della seconda metà del Novecento destinati a diventare gli scrittori di culto di domani. Sarà privilegiata una politica d’autore che punta a scoprire più opere della stessa penna, e al tempo stesso proporre una ricca varietà di prospettive e provenienze culturali”. Continua a leggere

Premio Catullo a Francesco Stella

francesco_stellaLa Fondazione dell’Accademia Mondiale della Poesia ha conferito al professor Francesco Stella, docente dell’Università di Siena, il Premio Catullo per la diffusione della poesia e l’organizzazione di manifestazioni poetiche.
Il professor Stella dirige la rivista di poesia “Semicerchio”, che da 25 anni promuove la “Scuola di scrittura creativa”.
La giuria del premio era presieduta dal professor Nadir Aziza, e composta da Paolo Lagazzi, critico letterario, Davide Rondoni, poeta, e Antonio Riccardi, direttore editoriale.
Il Premio ha come obiettivo individuare ogni anno un traduttore, un editore e un organizzatore di manifestazioni poetiche che, con la loro attività, abbiano contribuito a promuovere la poesia internazionale in Italia e inoltre un traduttore, un editore o un organizzatore di festival le cui iniziative abbiano contribuito a promuovere la poesia italiana nel mondo. Continua a leggere

Nutrire il corpo, coltivare l’anima

 
parolarioAl via la quattordicesima edizione di Parolario, che si tiene a Como dal 29 agosto al 6 settembre 2014.
Tema di questa edizione è “Il gusto ritrovato. Nutrire il corpo, coltivare l’anima”.
Moltissimi gli ospiti che si confronteranno su questo e altri temi, come Gualtiero Marchesi, Maria Rita Parsi, Vladimir Luxuria, Luigi Bisignani e Paolo Madron, Lorenzo Beccati, Giovanni Pacchiano, Mario Capanna, Camilla Baresani, Sandrone Dazieri, Mauro Corona, Cristina Caboni, Teresa Monestiroli, Annarita Briganti, Alessandro Rimassa, Padre Carlos «Charly» Olivero, Silvina Premat, Paola Maugeri, Davide Longoni, Lorenza Zambon, Andrea Vitali e i Sulutumana… e molti altri.  Continua a leggere

Antonio Tabucchi, "Le fil de l'écriture"


tabucchi
Anteprima
I manoscritti dello scrittore Antonio Tabucchi in vetrina a Parigi, saranno esposti nella sede della Biblioteca Nazionale di Francia dal prossimo 21 settembre al 9 novembre 2014.
Le fil de l’écriture“, è una grande mostra organizzata dalla Biblioteca francese per ringraziare la vedova dell’autore di “Sostiene Pereira”, Maria José de Lancastre, per la donazione degli archivi del marito alla prestigiosa istituzione francese.
L’esposizione proporrà una selezione di autografi di romanzi e racconti, lettere, diari e documenti che Tabucchi, scomparso il 25 marzo 2012, utilizzava durante il suo lavoro quotidiano di narratore e intellettuale militante. Continua a leggere

New York City Poetry Festival

 
festival_poesiaIl 26 e 27 luglio 2014 si è tenuto, a New York (Governor’s Island), la quarta edizione del York City Poetry Festival, a cura di Stephanie Berger e Nicholas Adamski.
Un Festival di particolare rilevanza che ha come obiettivo il riunire circa 250 poeti provenienti da tutti i ceti sociali, di tutti i quartieri della città e oltre. Non solo poeti, ma anche editori, redattori, collaboratori, lettori, ascoltatori di poesia e osservatori curiosi sono intervenuti sabato e domenica in linea con la continua crescita di questo festival che sta diventando, negli anni, un qualcosa di monumentale a New York, con quattro momenti che si svolgono in contemporanea dalle 11 di mattina alle 6 di sera di tutte e due le giornate, con letture che durano dai 20 ai 30 minuti ciascuna. Continua a leggere

Premio "PrimaveradellaPoesia" 2014

alda-meriniPremio “PrimaveradellaPoesia” ALDA MERINI|ANTONIA POZZI – PIERA BADONI|CAMILLA CEDERNA
di Matteo M. Vecchio
“Ciò che permette di accostare queste quattro Signore – come le ha definite Franco Buffoni –, oltre all’identità lombarda, è un’esistenza essenzialmente estranea a consolidati canoni sociali. Per certi aspetti, un’esistenza «imperdonabile», se la cifra che accomuna le donne è la radicalità, pur talvolta ironica, consapevole cioè della strutturale relatività delle cose e dello stesso sé: radicalità dovuta a millenni di sottomissione al mondo maschile, per cui una donna, per essere, ha sentito il dovere di esprimersi con una forza, appunto, radicale, con una assolutezza forse ignota alla ferialità del mondo maschile. Continua a leggere

Il terzo manoscritto di Leopardi…


giacomo_leopardi
Gentili amici di Poesia, vi ricordate la storia del terzo manoscritto di Giacomo Leopardi che era stato ritrovato e del quale vi avevo parlato QUI? E poi QUI? Sembra sia un falso.
I carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico e Culturale hanno infatti sequestrato il manoscritto sulla cui autenticità esistono molti dubbi. Il sequestro è avvenuto a Macerata.
Le indagini dei carabinieri sono iniziate in seguito alla notizia che il 26 giugno scorso sarebbe stato battuto all’asta, presso la casa d’aste Minerva Auctions di Roma, un manoscritto autografo dell’Infinito di Giacomo Leopardi. Continua a leggere

Una mostra al Museo dell'arte a Maniago

foto2La mostra si svolge dal 19 Luglio al 25 Agosto 2014 a Maniago, (Pordenone), al Museo dell’Arte Fabbrile e delle Coltellerie.
ll territorio di Maniago esprime concreto riconoscimento alla lunga attività di Corrado Albicocco, stampatore di apprezzatissima professionalità, divenuto con il trascorrere degli anni il confidente e l’intuitore delle capacità più significative degli artisti incisori.
Grazie alla storica e preziosa attività di aziende del settore del coltello, la Stamperia d’Arte Corrado Albicocco ha trovato nel territorio di Maniago collaborazioni nella fornitura di materiali e strumenti specialistici legati al mondo dell’incisione e della stampa. Continua a leggere

Mandela days, doodle su Google

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Google dedica oggi il suo doodle animato a Nelson Mandela per il suo compleanno. Il leader sudafricano, scomparso lo scorso dicembre, è nato il 18 luglio del 1918 e oggi avrebbe compiuto 96 anni.
Sulla home page del motore di ricerca appare un ritratto dell’ex presidente sudafricano, il primo a essere eletto dopo la fine dell`apartheid, e, cliccando sulla sua immagine, il doodle si anima e scorrono alcune delle sue frasi più famose con immagini di pace che si alternano a paesaggi sudafricani e a persone di diversa razza e colore. Continua a leggere

Un murales a Milano a Nelson Mandela

 
Mandela: a Milano murale 'per 20 anni libertà in Sudafrica'Un murale realizzato sul muro di cinta della Fabbrica del Vapore e dedicato a Nelson Mandela.
Così il Comune di Milano, insieme al governo sudafricano, ha inteso celebrare i “20 anni di libertà e democrazia in Sudafrica”. L’opera, sostenuta da Building Energy, è stata inaugurata il 17 luglio 2014 dal sindaco Giuliano Pisapia e dal console generale del Sudafrica, Saul Kgomotso Molobi, alla vigilia del Mandela Day. Continua a leggere

Niente asta, "L'infinito" resta in Italia


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Non ci sarà nessuna asta per il terzo manoscritto dell’Infinito di Giacomo Leopardi, riemerso recentemente da un archivio privato in provincia di Macerata.
LEGGI QUI LA NOTIZIA
L’autografo della più celebre poesia italiana è stato ritirato nel pomeriggio di oggi, mercoledì 25 giugno 2014da Fabio Massimo Bertolo, banditore dalla casa Minerva
Auctions di Roma, un minuto prima che il lotto fosse messo in vendita a Palazzo Odescalchi, durante la sessione dedicata ai manoscritti e ai libri antichi.
La versione sconosciuta dell’Infinito è stimata 150 mila euro. Continua a leggere

Piccolo Museo della Poesia

 

mp-alcune-tra-le-principali-riviste-letterarie-del-900-italiano-1Il Piccolo Museo della Poesia Incolmabili fenditure è nato a Piacenza per iniziativa dell’omonima associazione culturale. I soci fondatori dell’associazione hanno perseguito tenacemente il sogno di veder nascere il primo museo della Poesia in Europa. E infatti se non si considerano le numerose Case della Poesia esistenti (le quali si configurano certamente per essere luoghi dedicati alla promozione della poesia, ma non nell’accezione prettamente museale che include i concetti di conservazione e vivificazione di un bene, di un oggetto, di un’opera d’arte), questa del museo della Poesia è davvero una prima esperienza pilota, a livello continentale. Continua a leggere

Legge Bacchelli a Pierluigi Cappello

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Vitalizio riconosciuto anche a Daniele Del Giudice e a Giuseppe Ferrara.
In considerazione dei meriti delle loro carriere artistiche, il Consiglio dei ministri ha conferito a Daniele Del Giudice, scrittore, Giuseppe Ferrara, regista cinematografico, e Pierluigi Cappello, poeta, l’assegno straordinario vitalizio che la cosiddetta “legge Bacchelli” (n. 440 del 1985) prevede per cittadini italiani di chiara fama che si siano distinti nelle scienze, nelle arti, nelle lettere, nell’economia e nel lavoro, in campi filantropici, sociali, umanitari e che versino oggi in stato di particolare necessità. Continua a leggere

Italian Poetry Review

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Italian Poetry Review, Volume VII, 2012

dall’editoriale di Paolo Valesio,  “Il Forum dell’Umanità

“I politici: coloro che dividono e dominano; i poeti, mediatori e servitori
Hetty Hillesum, Diario 1941-1943

[…]  “La rivista ha ospitato (“IPR”, VI, 2011) una tavola rotonda sul tema “Critica militante?” – e vorrei sottolineare, al di là dell’interesse di quella discussione, il punto interrogativo nel titolo scelto dalla redazione. Non si tratta di abolire ogni distinzione tra critica militante e critica accademica (o termini equivalent), perché questa differenziazione conserva una – limitata – utlità empirica. Ma sostanzialmente non esiste una posizione mentale che si possa defnire come militante rispetto a una posizione accademica ovvero unverstaria: esiste il crtico letterario, punto.  Anzi no, la sola posizione che abbia veramente un senso è quella del critico senza aggettivi.
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Centenario della nascita di Dino Formaggio

Dino Formaggio a[1]È  stato pubblicato in questi giorni il quarantaseiesimo numero (n. 45, Giugno 2014), della rivista  di poesia e filosofia Kamen con le sezioni di Filosofia / Formaggio, di Poesia e Materiali / Abbozzo, a ricordare il centenario della nascita di Dino Formaggio, l’ottantesimo della nascita di Giuseppe Pontiggia e il decennale della morte di Edgardo Abbozzo.
Nella sezione dedicata a Dino Formaggio i (nell’immagine) saggi su Michelangelo e Botticelli.
Dino Formaggio (Milano 1914 – Illasi 2008)   si è formato alla scuola di Antonio Banfi. Fra i maggiori studiosi europei novecenteschi di estetica, è stato anche critico d’arte e sperimentatore in proprio di numerose tecniche artistiche favorite dalla assidua frequentazione di molti amici artisti e dal fascino del sensibile e delle materie. Ha insegnato nelle Università di Pavia, Padova e Milano.
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"Novello, un signore di buona famiglia"


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Il Comune di Codogno, con il sostegno di sponsor privati, ha avviato la settima edizione del concorso di umorismo e satira di costume “Novello: un signore di buona famiglia”. Al concorso si partecipa inviando entro il 3 giugno 2014 un numero massimo di tre vignette sul tema “Expo 2015”. I lavori devono essere inviati in formato elettronico mediante caricamento nell’apposito form disponibile sul sito www.premionovello.it.
Al primo classificato andrà un premio economico di € 1.500,00. Continua a leggere

In vendita a Parigi la casa di Hemingway

 
Ernest-hemingway1-246x300“A Parigi è un continuo banchettare”. Così scriveva Ernest Hemingway della sua amata città che lo ha accolto, quasi adottato, nei primi anni Venti, insieme a quella che lui chiamava la “generazione perduta” degli esodati americani e di cui faceva parte anche Joyce.
Su LuxuryEstate.com, partner internazionale di Immobiliare.it, è in vendita l’appartamento nel Quartiere Latino dove lo scrittore de Il Vecchio e il Mare visse con la prima moglie Hadley, nel 1924.
La casa si trova a pochi passi dai Jardins du Luxembourg, uno dei posti che Hemingway amava frequentare e dove trovava ispirazione per le sue riflessioni e i suoi scritti. Continua a leggere

Adele Desideri, "Stelle a Merzò"

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Letture

BRUCIARE NEL VENTO
Prefazione di Paolo Lagazzi
Non è facile dire da dove la voce di Adele Desideri provenga, su cosa si fondi e a cosa tenda. Poco importa, credo, che essa si manifesti anzitutto (nella prima raccolta, Salomè) con i timbri aspri e puntuti di certe frasi graffite sui muri, snoccioli litanie di protesta, esibisca vessilli dissidenti; poco importa la sua vis polemica (così nella seconda raccolta, Non tocco gli ippogrifi: “Scherniscono i tuoi versi / perché li temono”) o la propensione ad alzare i timbri, a mimare in modo impetuoso l’epica orale della Beat Generation e le onde d’urto del Sessantotto. Se la danza di Salomè tra cecità e passione, Dio e il male, la vita e la morte ebbe luogo fra sette veli, la componente caustica, urlata della voce di Adele non è che il primo, il più esterno dei suoi strati. Mentre percorriamo i suoi libri, molti altri registri, forme e visioni si fanno strada in noi. Continua a leggere

Ritrovato manoscritto de "L'infinito"

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Il manoscritto originale de L’Infinito, di Giacomo Leopardi, scritto di pugno dal poeta, è stato ritrovato a Cingoli. L’eccezionale ritrovamento è stato attribuito a Luca Pernici, direttore delle Civiche istituzioni culturali. Il manoscritto è in possesso di un collezionista privato marchigiano che ha chiesto di restare anonimo. Pernici, che stava facendo ricerche su altri documenti storici, ha sottoposto il manoscritto a due docenti maceratesi e soprattutto a Marcello Andria, napoletano, studioso di Leopardi. Dopo un’attenta analisi, è arrivata la conferma dell’autenticità del documento. Si pensa possa trattarsi di una delle copie dell’opera che il poeta scriveva e lasciava poi a Recanati, prima di spostarsi in altre città, come Roma, e non correre il rischio di perdere l’unico originale.
“Il lavoro di studio e analisi che ha portato al riconoscimento del manoscritto, corona il lavoro della cattedra leopardiana, un fiore all’occhiello dell’Università di Macerata. Leopardi significa, per il territorio, cultura e identità e, per l’Ateneo, eccellenza” . Continua a leggere

Antonio Spagnuolo, "Come un solfeggio"

antonio-spagnuoloIntroduzione dell’Autore
L’assenza con il suo vortice negativo imprime indicibili incisioni nel subconscio, tali da annullare ogni res extensa, in un naturale sottofondo di angoscia, che riporta i termini del logorio e del pronunciamento.
Così la poesia, intrappolata nelle circonvoluzioni, fra realtà materiale e realtà dell’immaginazione, trasforma il livello più alto della mesta riflessione nel possibile desiderio di trascendenza. Ecco che nel fondo mitopoietico della memoria si abbozza quello che sarà il “verso”, musicale e ritmico, per divenire sul destino soccombente della solitudine.
La suggestione vibra ancora di tutte le scintille di cui il tempo trascorso, generoso e spiritualmente fecondo, continua a infiammare il grembo che ha custodito un legame intimo e viscerale con la persona amata. Continua a leggere

Silvia Rosa, "SoloMinuscolaScrittura"

 
solominuscolascrittura-36214Dalla presentazione di Giorgio Bàrberi Squarotti

“Silvia Rosa scrive poesie bellissime, inquiete e inquietanti per una costante contraddittorietà fra visioni, scatti di vita, alacrità del tempo, indugi negli anfratti e nelle astuzie dell’età, e fulminee precipitazioni nell’abisso dell’ansia, del dubbio, della parola e delle esperienze inceppate, d’improvviso volte a rivelare la frantumazione del discorso dell’esistenza Non si tratta più di versi, bensì di sequenze di prosa tuttavia fortemente misurate due sono i nuclei su cui si raggruma il discorso di Silvia: l’autoanalisi, l’estrinsecazione di pensieri, di domande, di situazioni interiori che ora sembrano risolte, ora rimettono in gioco al tempo stesso la vita e la parola appena pronunciate; e l’invenzione d’amore, rapido, mutevole, avventuroso sia negli eventi sia soprattutto nelle trasformazioni e negli imprevedibili stupori della scrittura. Silvia intrica e districa la propria contraddittoria e spesso drammatica verità. L’aspirazione è l’estrema chiarezza che rileva la tensione continua delle affermazioni, delle confessioni, delle indagini interiori nella speranza di arrivare ogni volta, in ogni “capitolo”, alla luce, e tanto spesso invece il groviglio diventa più complesso e più inquietante nell’ultima riga.” Continua a leggere

In memoria di te, Marina Mariani

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Marina Mariani nasce a Napoli il 14 novembre 1928 da Giuseppe, avvocato, e da Lea Tuzii, proprietaria terriera.
All’età di otto anni si trasferisce con la famiglia a Roma, ma il ricordo dell’infanzia trascorsa vicino al mare (nella casa di via Elena, ora via Gramsci), dei primi anni di scuola presso le Suore dell’Arco Mirelli resterà vivo e presente nella sua memoria.
E’ la terza ed ultima di tre figli. Prima di lei c’è il maggiore, Paolo, bello, brillante che morirà improvvisamente all’età di 23 anni, questa tragedia segnerà per sempre la famiglia Mariani e Marina in particolare. Il secondo, Marcello sordastro dalla nascita, perderà completamente l’udito in età adulta, ma riuscirà comunque a vivere una vita di lavoro e di famiglia soddisfacente, si sposerà e avrà due bellissimi figli Paolo e Andrea, gli unici cari nipoti di Marina. Continua a leggere

Riccardo Raimondo "Teoria del Pirata"

raimondo_mlRiccardo Raimondo Teoria del Pirata, Samuele Editore, 2013, 11 euro

Nota di lettura di Erminio Alberti
Dopo Il potere dei giocattoli e Lo sfasciacarrozze, Riccardo Raimondo pubblica la sua terza raccolta, Teoria del pirata: una raffinata musica continua, un vorticare di giostra pregno dei colori di quella vita vera, la vita vissuta nelle strade, osservata con l’occhio attento dello scrittore e il vibrare d’animo del poeta. Una musica compiaciuta, furba, che sottintende sempre un sorriso sotto i baffi, una ironia alla catanese, o di certa letteratura del secondo Novecento propria della nera città. Non è più la poesia che si arroga, come nel Potere dei giocattoli, il potere di «valicare», di «varcare» la soglia del reale – detto questo, non si esclude che lo faccia: semplicemente non lo enuncia. Sono i versi di chi sembra aver sostenuto una battaglia, e si ritrova come «un’aquila con l’ala spezzata». Quest’aquila, con la sua poesia, si perde nei meandri e nei volti della città, negli odori dei quartieri popolari che poi diventano ricordo quasi ancestrale, fantasma del femminino (vedi Zamemi), per poi paventare la totale scomparsa di ricordi e identità in Dallas. Continua a leggere

"Sei come sei", esplode il caso in un liceo

Mazzucco-Sei-come-seiDue professori di lettere sono stati denunciati per corruzione di minori per aver fatto leggere e discutere in classe un romanzo in cui si descrive un rapporto sessuale tra gay. Il romanzo è di Melania Mazzucco “Sei come sei” (Einaudi, 2013). 
Il caso è esploso al liceo Giulio Cesare di Roma, nel quartiere Trieste.  Due associazioni, Giuristi per la Vita e Pro Vita Onlus, hanno presentato un esposto in procura contro i docenti che hanno proposto la lettura del libro che racconta la storia di una ragazzina undicenne, Eva, figlia di una coppia gay, Christian e Giose.
Quando uno dei due muore, l’altro – Giose – non ha titoli legali per occuparsi della ragazzina. Non viene considerato un tutore adeguato e si rintana in un casolare dell’Appennino. Eva, allora, si metterà a cercare quello che considera il suo padre superstite.
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Emmanuele Francesco Maria Emanuele

 
la_goccia_e_lo_stelo_-_romaLa goccia e lo stelo (LietoColle, 2013) è l’ultima opera di poesia di Emmanuele Francesco Maria Emanuele, poeta. Un’opera che scolpisce fin dal titolo, uno stelo, una pietra a forma piatta, un monolito di epoca etrusca, sul quale appare il volto della persona. Sul viso fatto pietra, una goccia di rugiada – la lacrima del tempo – scivola luminosa, spinta dall’ultimo vento. Lo stelo è la resa del corpo, mostra l’ombra che si avvicina e soffia verso il cielo, quella della persona morta. L’ombra che raggiunge un’altra ombra, per commemorarla, ricorda una delle più belle poesie di Eugenio Montale dedicata al padre, “Voce giunta con le folaghe”. Quando il poeta si reca al sepolcro del genitore, tra giunchi fioriti e vermene, incontra l’altra ombra, disincarnata, e ad essa si congiunge, e insieme, padre e figlio risorgono, scoprorate dal fuoco della vita, si scambiano parole silenziose come quelle che adopera Emanuele nella poesia “Mio padre“: Allo specchio, guardandomi ho visto/ il suo volto/ e col passare degli anni sempre più gli somiglio./ Soprattutto nell’anima/ come la sua sempre pronta/ a dar risposte/ ai bisogni degli altri. Nel riflesso del volto, padre e figlio si ritrovano, nell’Amore che fece le loro forme e le rese somiglianti.  Continua a leggere

Chandra Livia Candiani

Chandra_Livia_CandianiLetture

Nota di Nadia Agustoni

Un titolo che sorprende, La bambina pugile ovvero la precisione dell’amore (Einaudi, 2014) per la freschezza e quell’indicare esatto e subito un sentire, e un libro di spazi interiori, ferite e mappe che lasciano fluire abbracci e morte. “La bambina pugile” di Chandra Livia Candiani ci conduce su sentieri di infanzia, dove l’infanzia è al plurale, tutte le nostre infanzie, e a tratti ci meraviglia con un silenzio profondo che attraversa i versi. I luoghi segreti di un poeta sono spesso i margini di una vita segreta anch’essa, dove fragilità e parola si incontrano e danno forma al viaggio, all’esplorazione, alle carte sensibili di itinerari che stanno tra la realtà tangibile e quella immaginata. Continua a leggere