Il terzo manoscritto di Leopardi…


giacomo_leopardi
Gentili amici di Poesia, vi ricordate la storia del terzo manoscritto di Giacomo Leopardi che era stato ritrovato e del quale vi avevo parlato QUI? E poi QUI? Sembra sia un falso.
I carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico e Culturale hanno infatti sequestrato il manoscritto sulla cui autenticità esistono molti dubbi. Il sequestro è avvenuto a Macerata.
Le indagini dei carabinieri sono iniziate in seguito alla notizia che il 26 giugno scorso sarebbe stato battuto all’asta, presso la casa d’aste Minerva Auctions di Roma, un manoscritto autografo dell’Infinito di Giacomo Leopardi. Continua a leggere

Maxi-sequestro di opere d’arte: il valore è di 14 milioni di euro

Quattordici dipinti recuperati tra l’Italia e all’estero, con opere del Correggio, di Francesco Guardi, di Lorenzo Monaco e del Volterrano, per un valore commerciale di 40 milioni di euro: è il risultato del maxi-sequestro
effettuato dai carabinieri per la tutela del patrimonio culturale, che porterà sotto processo il 26 ottobre 2012 a Roma diciassette persone. Arrestato Edoardo Testori (nipote del critico d’arte, riferiscono i carabinieri). Tra gli indagati, due uomini di Chiesa e alcuni funzionari ministeriali.

Stando a quanto riferiscono le agenzie di stampa le opere, illegalmente destinate alla vendita all’estero, fanno parte di un più ampio bottino di 36 dipinti, che una vera e propria organizzazione malavitosa aveva impropriamente acquistato da privati e da una congregazione ecclesiastica. Nel dipinto “Leda e il cigno”, del Correggio, (custodita alla Gemäldegalerie di Berlino) è un’opera dotata di grandissimo erotismo. Per il Vasari, la Leda è un’opera che venne commissionata con una Venere, la Danae, da Federico II, duca di Mantova, che intendeva donarla all’imperatore Carlo V. Continua a leggere