Legge Bacchelli a Pierluigi Cappello

pierluigi-cappello1_thumbnail-300x199
Vitalizio riconosciuto anche a Daniele Del Giudice e a Giuseppe Ferrara.
In considerazione dei meriti delle loro carriere artistiche, il Consiglio dei ministri ha conferito a Daniele Del Giudice, scrittore, Giuseppe Ferrara, regista cinematografico, e Pierluigi Cappello, poeta, l’assegno straordinario vitalizio che la cosiddetta “legge Bacchelli” (n. 440 del 1985) prevede per cittadini italiani di chiara fama che si siano distinti nelle scienze, nelle arti, nelle lettere, nell’economia e nel lavoro, in campi filantropici, sociali, umanitari e che versino oggi in stato di particolare necessità. Continua a leggere

Napolitano chiede una “rapida definizione” per la Bacchelli al poeta Pierluigi Cappello

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha rappresentato alla presidenza del Consiglio dei ministri l’esigenza di una rapida definizione della procedura relativa alla concessione di un vitalizio al poeta friulano Pierluigi Cappello. Lo fa sapere il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Maurizio Franz, nel giorno in cui Napolitano ha conferito al poeta il premio ”Vittorio De Sica”. Continua a leggere

Pierluigi Cappello, due passioni: il volo e la letteratura

Entro la fine dell’anno 2012 il poeta Pierluigi Cappello dovrebbe godere dei benefici della Legge Bacchelli.

Pierluigi subì un incidente gravissimo per il quale rischiò di morire due giorni prima di iniziare la scuola: l’Istituto tecnico industriale di aeronautica, nel 1985. Quand’era ragazzo diceva che da grande avrebbe voluto essere un aviatore. Pierluigi, il poeta che vive in carrozzella, è solo, non ha nessun familiare in vita (la madre che si prendeva cura di lui è morta recentemente). Al momento, Pierluigi Cappello vive con una esigua pensione di invalidità e una ancor più esigua pensione di accompagnamento, ma non ce la fa più.  Le sue precarie condizioni di salute richiedono cure adeguate e continue che Pierluigi non può sostenere economicamente. E’ più di un anno che si attende che gli venga assegnato il vitalizio della Bacchelli. Continua a leggere

Residenze Estive 2012 & programma

Incontri residenziali di poesia e scrittura  a Trieste e nella Regione Friuli Venezia Giulia, per la 13a edizione di Residenze Estive, dal 21 al 25 giugno 2012.

Ancora protagoniste a Trieste la poesia e la scrittura: nel suggestivo contesto del Castello di Duino dal 21 al 25 giugno si terrà la 13a edizione di “Residenze estive”, festival di poesia e laboratorio culturale a cura dell’Associazione & Rivista “Almanacco del Ramo d’Oro”, in collaborazione con Il Ramo d’Oro Editore e il Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico. Continua a leggere

Bacchelli a Pierluigi Cappello, “La pratica è stata avviata”

Il presidente del Consiglio regionale Maurizio Franz ha fatto visita al poeta friulano Pierluigi Cappello nella sua abitazione di Tricesimo (Udine), un prefabbricato post terremoto.

“E’ stata l’occasione per conoscerlo personalmente – ha detto Franz – per constatare la situazione di difficoltà in cui sta vivendo a causa di una grave condizione di disabilità fisica che ne preclude l’autonomia, aggravata dal fatto che un mese fa ha perso la madre, l’unica persona che si prendeva cura di lui”. Continua a leggere

Appello a Monti per la Bacchelli al poeta Pierluigi Cappello

Poesia e Impegno civile
ditelo con noi…

La buona notizia di oggi, 12 gennaio 2012.

E’ stata presentata alla Camera da parte dei deputati friulani Carlo Monai (Idv), Isidoro Gottardo (Pdl), Angelo Compagnon (Udc), Alessandro Maran e Ivano Strizzolo (Pd) un’interrogazione al premier Monti per sollecitare la concessione dell’assegno vitalizio previsto dalla legge “Bacchelli” in favore del poeta Pierluigi Cappello.“Per Cappello – spiega il primo firmatario Carlo Monai – poeta oltre che deputato – si è creata una catena di solidarietà e di apprezzamento per le sue opere tra diverse istituzioni locali e non solo: in primis la Regione, l’Università di Siena, Firenze, Udine, Roma Tre e l’Accademia della Crusca, oltre a migliaia di privati cittadini e intellettuali. Continua a leggere

Pierluigi Cappello, “Il futuro non è più quello di una volta”…

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=Qc9ZA9jyie0[/youtube]

Nel video della poesia Chiusaforte, il poeta Pierluigi Cappello dice:  […] Il futuro non è più quello di una volta è stato scritto da una mano anonima e geniale su un muro graffito alla periferia di Udine. […]

La buona notizia  di oggi, (5 gennaio 2012), si legge: Il Presidente dell’ARLeF – Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane –  Lorenzo Zanon, si unisce alla campagna per l’assegnazione dei benefici della Legge Bacchelli al poeta friulano Pierluigi Cappello. Continua a leggere

“Legge Bacchelli al poeta Pierluigi Cappello”

Poesia e impegno civile. Ditelo con noi…
—-

Poesia, di Luigia Sorrentino si associa all’appello di Gian Mario Villalta per l’assegnazione del vitalizio della Bacchelli al poeta Pierluigi Cappello.

Leggi qui l’appello di Gian Mario Villalta per il riconoscimento del sostentamento economico all’autore friulano.

La legge Bacchelli, varata dal Parlamento l’8 agosto del 1985, prevede l’assegnazione di un assegno straordinario vitalizio a tutte le persone che, nel corso della loro carriera, si sono distinte nel mondo della cultura, dell’arte, dello spettacolo e dello sport, ma che versano in situazioni di indigenza. La legge prende il nome dallo scrittore Riccardo Bacchelli che, per primo, ne ha tratto beneficio.

Tra le personalità del mondo della cultura e dello spettacolo che ne hanno beneficiato la scrittrice Anna Maria Ortese, Gavino Ledda, la poetessa Alda Merini, i cantanti Umberto Bindi, Ernesto Bonino e Joe Sentieri, le attrici Alida Valli e Tina Lattanzi, il pugile Duilio Loi, l’attore Salvo Randone. Ditelo con noi. Posta un commento. Continua a leggere

Fabrizio Bernini, L’apprendimento elementare

Lo Specchio Mondadori cambia faccia e dedica un nuovo spazio ai giovani poeti emergenti pubblicando quattro delle voci più giovani della poesia contemporanea: Fabrizio Bernini con L’apprendimento elementare, Carlo Carabba con Canti dell’abbandono, Alberto Pellegatta con L’ombra della salute e Andrea Ponso con I ferri del mestiere.

“Il mondo di Fabrizio Bernini è quello della realtà d’oggi, vista nei suoi dettagli di concreta e spesso degradata omologazione quotidiana. Il suo è il movimento di un osservatore attentissimo, dotato di una verve critica impietosa e sarcastica, che non lo sottrae alla consapevolezza dell’essere, inevitabilmente, parte coinvolta in quella stessa condizione che è oggetto e bersaglio del suo sguardo. Nei suoi versi riesce dunque a raccontare in modo caustico il presente, con l’energia e la concisione di un’efficace sintesi, incrociando un’asciuttezza sentenziosa con il risalto netto del frammento ritagliato abilmente nel reale.”
dalla quarta di copertina

Continua a leggere