Letterature, “Il domani dei classici”

C O M U N I C A T O     S T A M P A

Torna dal 4 al 28 giugno LETTERATURE – Festival Internazionale di Roma, storica manifestazione della Capitale a cura dell’Istituzione Biblioteche di Roma, promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale di Roma e organizzata da Zètema Progetto Cultura.

Al centro dell’edizione 2019 del Festival saranno le otto serate alla Basilica di Massenzio al Foro Romano, ideate e dirette da Maria Ida Gaeta con la regia di Fabrizio Arcuri.

Protagonisti degli appuntamenti saranno gli autori più interessanti della scena letteraria internazionale. Il tema scelto per l’edizione 2019, che farà da filo rosso a tutti gli incontri, è “Il domani dei classici – Quand’è che un testo contemporaneo si dà come classico?” Continua a leggere

Giornata Mondiale della Poesia a Torino

La musica della poesia – La musique de la poesie

Università degli Studi di Torino, 21 marzo 2019

In occasione della Giornata mondiale della Poesia del 21 marzo 2019, il Laboratorio di Fonetica Sperimentale “Arturo Genre” dell’Università degli Studi di Torinocol sostegno e il patrocinio di Università degli Studi di Torino, Ambassade de France en Italie, Institut Français, Alliance Française, Dipartimento di Lingue e L.S. e C.M. dell’Università di Torino e AISV Associazione Italiana Scienze della Voce cura la giornata internazionale di studi e la soirée poétique “La musica della poesia – La musique de la poesie”. La manifestazione, dopo il successo della prima edizione dell’anno scorso, coinvolge in università nel corso della giornata 22 ospiti, tra studiosi e poeti, italiani e francesi. A partire dalle 21 invece la rassegna si sposta al Circolo dei lettori (Sala Giochi), per una lettura corale di tredici poeti. Continua a leggere

La poesia di Biancamaria Frabotta

 

POMERIGGIO DI STUDIO SULLA POESIA DI BIANCAMARIA FRABOTTA

di Carmelo Princiotta

Quella di Biancamaria Frabotta è una poesia dall’impronta dinamica, in continua viandanza. All’età turbolenta del rumore bianco, che dà forma a una nuova soggettività, si avvicenda il tempo del contrappunto fra la struggente ricerca dell’origine e gli impervi itinerari nell’altrove, al fine di oltrepassare le secche del postmodernismo e una banalizzante idea di contemporaneità. Succede quindi la stagione di un inquieto, asimmetrico pendolarismo fra città e campagna, in cui più fitta si fa l’interrogazione della condizione mortale e più acuta la nostalgia della classicità. Continua a leggere

Poesia 2.0, “I poeti di vent’anni”

Fondazione Pordenonelegge propone la prima edizione de “I poeti di vent’anni. Premio Pordenonelegge Poesia”, rivolto ad autori nati dal 1° gennaio 1989 al 31 dicembre1998, che abbiano pubblicato un libro di poesia nel 2018.

L’obiettivo del Premio è individuare e valutare poeti emergenti.

Per partecipare al concorso è necessario inviare i libri entro il 30 marzo 2019 alla Fondazione Pordenonelegge.it nelle modalità indicate dal bando a questo link:
Premio Pordenonelegge Poesia, Palazzo Badini, via Mazzini 2, 33170, Pordenone.
Nel caso di pubblicazione ebook è sufficiente inviare il PDF.

Info e dettagli: tel 0434 1573100 fondazione@pordenonelegge.it

Entro il mese di settembre la giuria procederà a una progressiva selezione dei libri letti, dandone notizia sul sito www.pordenonelegge.it.

In particolare: entro il mese di maggio 2019 verrà pubblicata la lista dei libri pervenuti e letti dalla giuria; entro il mese di giugno la lista dei 10 libri selezionati; entro il 31 luglio la lista dei 3 libri finalisti. Continua a leggere

“Cartoline al tuo silenzio”

ESTRATTI

Qualcuno ha telefonato in piena notte,

mi cercava, ma non ho fatto in tempo

e nella cornetta, tra un tu tu e l’altro,

mi è sembrato ci fosse un fruscio

o un volteggiare frenetico

come ali di insetti contro un vetro.

 

Subito ho pensato alla casa sul porto,

allo sciame di api che assediano il terrazzo

e a te che non chiami da troppo tempo.

Allora ho ripreso in mano il telefono

per domandarti se poco fa,

mentre dormivo…

 

In tutti questi anni, che potrei riassumere

in decine di sogni con noi due abbracciati

e squassanti risvegli solitari, ti ho sentita

così vicina e viva in ogni momento

che molte volte lo dimentico:

non sei più raggiungibile

e non puoi telefonare da nessuna cabina,

 

o almeno è quello che molti credono.

 

(da Prove del diluvio, 2017)

Continua a leggere

Premio Camaiore 2019

Torna il tradizionale appuntamento con la poesia, arte di casa a Camaiore grazie al prestigioso Premio Letterario Camaiore, intitolato alla memoria del compianto fondatore Francesco Belluomini, che vedrà nel 2019 la sua XXXI edizione. E’ stato pubblicato oggi il bando di concorso che dà il via ufficiale alla rincorsa per designare il successore di Chiara Carminati, vincitrice dell’edizione 2018 con “Viaggia verso”. Il bando del concorso è reperibile alla pagina Bando di partecipazione XXXI Premio Letterario Camaiore – Francesco Belluomini.

Sotto la guida della Presidente Rosanna Lupi, la Giuria Tecnica prenderà in esame le opere in lingua italiana di autori viventi pubblicate nel periodo compreso tra il 1° aprile 2018 e il 31 marzo 2019. Le case editrici o gli autori interessati devono far pervenire copia di ogni pubblicazione entro e non oltre il 31 maggio 2019 presso gli indirizzi indicati nel bando di concorso. Continua a leggere

Officina della Poesia 2019

Il Centro Studi Sara Valesio,  martedì 5 marzo alle ore 17.30 presso le Librerie Coop Zanichelli (piazza Galvani 1/H, Bologna) incontra  Alberto Bertoni, in occasione dell’uscita della sua antologia poetica Poesie 1980-2014 (Nino Aragno Editore) e Paolo Fabrizio Iacuzzi che presenta la sua ultima raccolta di versi, Folla delle vene (Corsiero Editore). Continua a leggere

Alda Merini, la poetessa dei navigli

Alda Merini, ovvero La dismisura dell’anima” è uno spettacolo dedicato alla “poetessa dei navigli”. 

Lo spettacolo è proposto dalla Compagnia dei Gelosi presso il circolo Arci Cuac a Gallarate .  L’evento è proposto insieme al Collettivo Lylith.

Appuntamento venerdì 22 febbraio 2019: il circolo apre alle 20, lo spettacolo inizia alle 21.

L’ingresso è gratuito e con tessera Arci, che è poi valida in ogni circolo Arci d’Italia per tutto il 2019.

In memoria di te Luigi Di Ruscio

Luigi Di Ruscio

II 23 febbraio 2011 è morto a Oslo Luigi Di Ruscio. Nato a Fermo nel 1930, Di Ruscio era emigrato in Norvegia nel 1957. Per quarant’anni aveva lavorato a Olso in una fabbrica metallurgica.

Lo ricordiamo con il libro appena uscito con Marcos Y Marcos.

Lo hanno chiamato “poeta operaio” ma la definizione è senza dubbio riduttiva. Del resto la vicenda di Luigi Di Ruscio è talmente unica che la tentazione di semplificarne la figura può essere facile e fuorviante per molti.

A gennaio 2019 Marcos y Marcos, nella collana Le Ali, diretta da Fabio Pusterla ha pubblicato le Poesie scelte (1953-2010) di Luigi Di Ruscio (1930-2011), a cura di Massimo Gezzi con la prefazione di Massimo Raffaeli. Continua a leggere

InVerse Poetry Festival, “Creatures/Creature”

InVerse Poetry Festival, alla John Cabot University, in collaborazione con i Department of History and Humanities, English Language and Literature, e Modern Languages and Literature, ospita una performance esclusiva dello Wow Poetry Slam, il primo torneo internazionale di Slam poetry in Italia.

Creatures/Creature, a Bilingual Balancing Act” vedrà protagonisti Tania Haberland e Dome Bulfaro e avverrà il 14 di febbraio alle ore 7pm. nell’Aula Magna Regina del Guarini Campus, Via della Lungara 233, Roma.

La serata prosegue con una gara di slam poetry al Salotto di Monk in Via Giuseppe Mirri 35 alle ore 21. Si sfideranno i poeti Dimitri Ruggeri, Dopamina, Eugenia Giancaspro, Barbara Pinchi, Luciana Preden e Angelo Zabaglio.

Continua a leggere

Giacomo Debenedetti, 16 ottobre 1943


Nel pomeriggio di lunedì 28 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, la famiglia Debenedetti e la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma organizzano un incontro dedicato al racconto 16 ottobre 1943 di Giacomo Debenedetti, che descrive la tragica storia della deportazione di migliaia di ebrei dal ghetto di Roma. L’incontro sarà quindi l’occasione per discutere di uno dei più importanti critici letterari italiani del Novecento ma anche un modo per ricordare una delle pagine più terribili della nostra storia più recente. Durante l’incontro verranno esposte alcune prime edizioni di 16 ottobre 1943, tra cui l’esemplare postillato da Elsa Morante. Infatti il libro di Debenedetti fu una fonte primaria per la scrittura del romanzo La Storia. Continua a leggere

Ritratti di Poesia 2019

Appuntamento il 15 febbraio prossimo, al Tempio di Adriano in Piazza di Pietra a Roma, con la XIII edizione della grande rassegna poetica internazionale “Ritratti di Poesia”, promossa e organizzata dalla Fondazione Cultura e Arte, emanazione della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale

 

La poesia oggi, fra cinema, musica e fumetto

di Raffaella Salato
Responsabile Comunicazione e Relazioni esterne

Anche quest’anno, per la tredicesima stagione consecutiva, il Tempio di Adriano a Piazza di Pietra – il “salotto” di Roma – ospita la rassegna di poesia contemporanea italiana ed internazionale “Ritratti di Poesia”, ideata nel 2006 dal Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, Presidente della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale che, attraverso la Fondazione Cultura e Arte, promuove e realizza l’evento. Il 15 febbraio prossimo, come di consueto, la manifestazione vedrà avvicendarsi per più di dieci ore consecutive, dalla mattina alla sera, incontri, reading, interviste, confronti ed idee, il tutto nel segno della poesia e del suo rapporto con le altre espressioni del genio umano (musica, scienza, medicina). In particolare, quest’anno il percorso della rassegna porterà all’attenzione del pubblico alcune significative iniziative di valore culturale e sociale legate alla poesia.

 

La giornata sarà caratterizzata da alcuni momenti salienti, tra cui si segnalano: la performance dell’attore e compositore Luca Mauceri “L’infinito infinito”, dedicata al bicentenario della stesura della celebre poesia di Giacomo Leopardi; la proiezione di un frammento dell’intervista realizzata da TV2000 ad Ermanno  Olmi, secondo cui “non c’è arma al mondo che possa vincere la poesia”, concetto che vale idealmente come principio ispiratore della rassegna; l’incontro con la visual-artist e regista irlandese Clare Langan, che nei suoi lavori cinematografici combina poesia, estetica ed indagine sulla condizione umana; gli appuntamenti con i due compositori italiani Silvia Colasanti e Michele Sganga, che illustreranno le musiche composte per la poesia e ne faranno ascoltare alcune, con la partecipazione del Quartetto Guadagnini e del baritono Riccardo Primitivo Fiorucci.

 

Nel corso della mattinata, verrà presentato il volume “Piccolo dizionario della cura”, composto da poesie e saggi brevi sul tema della cura e realizzato dalla Fondazione Sanità e Ricerca. Ne parlano insieme il Presidente della Fondazione Terzo Pilastro Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele ed il Presidente della Fondazione Sanità e Ricerca Avv. Vittorio Ruta. Continua a leggere

In memoria di te, Claribel Alegría

 

di Alessandro Canzian

 

Quando, una persona che scrive versi, può dirsi poeta? Quando, di fronte a un testo che va a capo, possiamo parlare di poesia? Queste due semplici domande hanno disseminato secoli di discussioni, saggi, dichiarazioni e cambi di direzione. Resta però indubbia e tutt’ora valida l’affermazione di Moravia, riferita a Pasolini:

Abbiamo perso prima di tutto un poeta, e di poeti non ce ne sono tanti nel mondo, ne nascono tre o quattro soltanto dentro un secolo. Quando sarà finito questo secolo, Pasolini sarà tra i pochissimi che conteranno come poeti. Il poeta dovrebbe esser sacro.

Claribel Alegría è sicuramente una di questre tre o quattro, sacre, figure capaci di porre dei punti di riferimento in un secolo. Una vita spesa per gli altri, non solo poeticamente ma soprattutto nel sociale. Fu legata al Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale, d’ispirazione marxista, e coinvolta nelle proteste nonviolente contro la dittatura del Presidente Anastasio Somoza Debayle. Nel 1979 Somoza Debayle cadde e il Fronte prese il potere in Nicaragua, ma l’Alegría, che nel frattempo aveva iniziato la propria carriera di poetessa, scrittrice, giornalista e saggista, decise di tornarvi solo nel 1985, cioè quando Daniel Ortega, dirigente militare del Fronte, divenne Presidente.

Una vita dalle scelte forti ma, allo stesso tempo, gravitando attorno a una stella gemella, l’amato Bud (Darwin J. Flakoll), con il quale ha condiviso storia e ideali, battaglie, non di rado scritture (si pensi al romanzo Le ceneri d’Izalco, con lui scritto, edito in Italia da Incontri Editrice nel 2011).

 

 

Tu silbido

 

Ya no existe mi bosque
sólo quedan pedruscos
y yerbas amarillas
y aquel silbido tuyo
tu silbido
aquel mágico soplo
que se instaló en mi oído
y cuando menos
pienso
me enamora.

 

 

Continua a leggere

Premio Internazionale di Poesia “Isabella Morra” 2019

Sibilla Aleramo, foto di archivio

La Casa della Poesia di Monza bandisce la IX edizione del Premio Internazionale di Poesia Isabella Morra, il mio mal superbo.

Il premio, fondato da Antonetta Carrabs, presidente de La Casa della Poesia di Monza, nasce per celebrare Isabella Morra, una delle voci più autentiche della poesia italiana del XVI secolo, pioniera della poesia romantica.

Il Premio viene dedicato, ogni anno, a una poetessa italiana non contemporanea.

La scorsa edizione 2018 è stato dedicato ad AMELIA ROSSELLI, quest’anno va a celebrare SIBILLA ALERAMO (1876 – 1960) poetessa e scrittrice. Continua a leggere

Addio a Gio Ferri

Gio Ferri, Foto d’archivio

Gio Ferri, (1936-2018) poeta e critico, è stato fondatore e condirettore con Giuliano Gramigna e Gilberto Finzi, per decenni, di Testuale, critica della poesia contemporanea.

Gio Ferri per Adam Vaccaro è stato uno dei principali interlocutori di ricerca teorica intorno alla poesia, “ma è stato prima di tutto – ha precisato Vaccaro – esempio di straordinaria generosità umana, un fraterno carissimo amico. Infine, non da ultimo, è stato uno dei cofondatori di Milanocosa, che mi ha costantemente sostenuto nella prosecuzione del suo attivo percorso culturale.”

 

Scheda di Gio Ferri
di Vincenzo Guarracino

Nato a Verona nel 1936, Gio Ferri è stato così giornalista, grafico, poeta, poeta visivo, critico d’arte e di letteratura. Uno sperimentatore, insomma, a tutto tondo, instancabile e indefesso.
Fondatore assieme a Gilberto Finzi e Giuliano Gramigna nel 1983 della rivista “TESTUALE, critica della poesia contemporanea”, e poi fino al giorno della scomparsa, direttore della stessa, è stato autore di almeno 30 raccolte di poesia, tra cui “Le Palais de Tokio”, e il poema interminabile “L’Assassinio del poeta” (Anterem) soprattutto “Inventa lengua” (Marsilio ), una messinscena di sé a partire dalle formelle della basilica veronese di San Zeno in uno straordinario “ibrido linguistico”, nel volgare di Giacomino da Verona, come l’aveva definito Giancarlo Buzzi.
Assieme a queste, ci sono narrazioni e teatro: “Albi” (Anterem), “Macbeth, ricreazione”, “Il Dialogo dei Principi” per la musica di Franco Ballabeni. Nel campo della saggistica, innumerevoli saggi, presentazioni, prefazioni in particolare “La ragione poetica. Scrittura e nuove scienze” (Mursia). “Forme barocche nella poesia contemporanea” (L’assedio della poesia).
Una “carriera”, si diceva così una volta, intensa e intelligente: multis luminibus ingenii. Oggi che ne piangiamo la scomparsa credo che si possa ricordarlo e avere un’idea del suo multiforme ingegno, anche soltanto attraverso due testi che qui brevemente presentiamo. Continua a leggere

Philippe Forest, Premio Ceppo Internazionale Pistoia

Firenze5 dicembre 2018, ore 16.00 – Consiglio Regionale della Toscana, Palazzo Bastogi, Via Cavour 18
Philippe Forest espone la Ceppo Regione Toscana Lecture: “Fiction Non Fiction”
Introduce Benedetta Centovalli, giurata del Premio e editor. Interviene Gabriella Bosco, traduttrice.
Saluti di Eugenio Giani, presidente del Consiglio regionale della Toscana

Pistoia: 6 dicembre 2018, ore 11.00 – Aula Magna del Liceo Scientifico Duca d’Aosta, Viale Adua
Incontro con Philippe Forest e premiazione delle recensioni degli
studenti vincitori del Premio Laboratorio Ceppo Giovani.

Introduce Benedetta Centovalli. Interviene Gabriella Bosco. Saluti del dirigente scolastico Paolo Biagioli.

Pistoia: 6 dicembre 2018, ore 16.30 – Libreria Lo Spazio di Via dell’Ospizio
Premiazione di Philippe Forest e presentazione del romanzo “Piena” (Fandango)

Introduce Fulvio Paloscia, giurato del Premio e giornalista.
Intervengono Benedetta Centovalli e Gabriella Bosco.
Saluti di un rappresentante di

Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia

A proposito del premio che gli viene conferito, Forest scrive nel testo della Ceppo Regione Toscana Lecture (“Fiction Non Fiction: alcune riflessioni”) che “questa ambiguità fra Fiction e Non Fiction mi è congeniale. Direi addirittura che mi gratifica. Mi pare testimoni di una verità molto profonda che rappresenta la specificità della parola letteraria”. La lectio è anche un omaggio a Philip Roth, nell’anno della sua scomparsa. Continua a leggere

Per Antonia Pozzi

Le montagne

Occupano come immense donne
la sera:
sul petto raccolte le mani di pietra
fissan sbocchi di strade, tacendo
l’infinita speranza di un ritorno.

Mute in grembo maturano figli
all’assente. (Lo chiamaron vele
laggiù – o battaglie. Indi azzurra e rossa
parve loro la terra). Ora a un franare
di passi sulle ghiaie
grandi trasalgon nelle spalle. Il cielo
batte in un sussulto le sue ciglia bianche.

Madri. E s’erigon nella fronte, scostano
dai vasti occhi i rami delle stelle:
se all’orlo estremo dell’attesa
nasca un’aurora

e al brullo ventre fiorisca rosai.

Pasturo, 9 settembre 1937

 

Premio Lagrange 2018

César Hidalgo, Foto per la stampa

Il vincitore dell’undicesima edizione del Premio Lagrange – Fondazione CRT, il premio istituito dalla Fondazione CRT – Cassa di Risparmio di Torino e coordinato dalla Fondazione ISI – Istituto per l’Interscambio Scientifico di Torino, è César Hidalgo, scienziato di origine cilena oggi professore al MIT di Boston. Oggi, giovedi 15 novembre, alle 18 ha luogo la cerimonia di consegna del premio nell’elegante cornice del Piccolo Teatro Regio di Torino.

Nato nel 1979, laureato in fisica all’Universidad Catolica de Chile, con PhD a Notre Dame (Indiana, USA) e postdoc a Harvard, César Hidalgo è professore associato di Media, Arts and Sciences presso il Massachusetts Institute of Technology di Boston, dove dirige il gruppo di ricerca Collective Learning. Nel 2014 è stato co-autore di The Atlas of Economic Complexity: Mapping Paths to Prosperity, un volume che misura la situazione economica di 128 Paesi e la presenta attraverso un innovativo kit di mappe e visualizzazioni (una versione online è ospitata su atlas.media.mit.edu). Il suo ultimo libro L’evoluzione dell’ordine. La crescita dell’informazione dagli atomi alle economie (Bollati Boringhieri, 2016) è stato tradotto in oltre dieci lingue. A Hidalgo si devono alcune popolari piattaforme di “data visualization” (The Observatory of Economic Complexity, DataViva, Pantheon, Immersion, DataUSA, DataAfrica, DataChile), che hanno ricevuto oltre 100 milioni di contatti e numerosi riconoscimenti. Lo scienziato cileno è anche tra i fondatori di Datawheel LLC, società specializzata nella creazione di motori per la visualizzazione dei grandi dati che si propone l’obiettivo di “rendere l’informazione del mondo accessibile e comprensibile per il beneficio della collettività”.

Queste le motivazioni della giuria del Premio Lagrange – Fondazione CRT: Continua a leggere

In memoria di te, Milton Gendel

Conversations/Conversazioni

Omaggio a Milton Gendel
13 novembre 2018 alle 18.00
Villa Aurelia
Largo di Porta San Pancrazio 1, Roma

L’American Academy in Rome rende omaggio alla figura di Milton Gendel nell’anno del centenario della sua nascita. Critico d’arte, fotografo, giornalista, traduttore, ambasciatore culturale, Gendel è scomparso lo scorso 11 ottobre a Roma, la città nella quale ha vissuto per lungo tempo.

Diverse voci internazionali dedicheranno il loro ricordo alla sua vita straordinaria e alla sua opera poliedrica. Tra i partecipanti: Emily Braun, Docente di Storia dell’arte presso l’Hunter College il Graduate Center, City University of New York; la scrittrice Marella Caracciolo Chia; la storica dell’arte Barbara Drudi; la storica della fotografia Lindsay Harris, Andrew W. Mellon Professor-in-Charge of the Humanities dell’American Academy dal 2014 al 2018; l’artista Maurizio Mochetti; la storica dell’architettura Adachiara Zevi.

Quest’anno segna il centenario di Milton Gendel, critico d’arte, fotografo, giornalista, traduttore, diplomatico culturale americano, da tempo residente a Roma. Dopo aver studiato Storia dell’arte con Meyer Schapiro alla Columbia University, Gendel frequenta la cerchia dei Surrealisti europei in esilio a New York prima della Seconda Guerra Mondiale. Passa gli ultimi anni del conflitto in Cina, dove scatta foto con una macchina fotografica presa in prestito, occupazione dalla quale vengono prodotti più di 70,000 negativi, oggi conservati dalla Fondazione Primoli a Roma. L’archivio fotografico di Gendel rappresenta una narrazione senza precedenti, e spesso sagace, del fermento artistico internazionale in Italia e della trasformazione radicale del Paese dal 1950 a oggi. Continua a leggere

A Roma un convegno su Pietro Tripodo

Pietro Tripodo

Giovedì 8 novembre 2018 la Società Dante Alighieri  ospita a Palazzo Firenze (Roma) il Convegno che ricorda la figura del poeta e traduttore Pietro Tripodo, alla presenza di studiosi e scrittori che lo hanno conosciuto.

Pietro Tripodo è nato a Roma nel 1948; nella stessa città ha vissuto, lavorato ed è prematuramente scomparso nel 1999.

La maggior parte della sua produzione poetica ha visto la luce negli anni Novanta del secolo scorso e molti dei suoi testi sono stati pubblicati su riviste quali Poesia di Nicola Crocetti e Altri argomenti.

Il suo libro di poesie, Altre visioni, fu pubblicato dalla casa editrice Rotundo, nel 1991, nella collana diretta da Arnaldo Colasanti; nel 2007 la raccolta è stato ripubblicata, a cura di Raffaele Manica, con Donzelli, con il secondo volume di poesie di Tripodo, Vampe del tempo, la cui prima edizione era stata pubblicata nel 1998 dalle Edizioni Il Bulino. Continua a leggere

Uto Ughi al Teatro Bellini di Napoli

Uto Ughi in concerto al Bellini di Napoli

L’Associazione Ouverture inaugura il ciclo di concerti della stagione 2018-2019 con un evento particolarmente prestigioso: il Maestro Uto Ughi, uno dei massimi violinisti in attività, si esibirà in duo insieme al pianista Andrea Bacchetti per presentare al pubblico napoletano il suo ultimo lavoro discografico Note d’Europa
Il programma della serata prevede brani di differente provenienza geografica, perché vuole essere un omaggio alla sterminata tradizione musicale europea, sottolineando che la musica è un linguaggio universale e dunque è collante tra diverse culture.

Nato a Busto Arsizio nel 1944, Uto Ughi ha mostrato uno straordinario talento fin dalla prima infanzia: all’età di sette anni si è esibito per la prima volta in pubblico eseguendo Bach e Paganini. È stato allievo di George Enescu, già maestro di Yehudi Menuhin e, quando aveva appena 12 anni la critica scriveva: «Uto Ughi deve considerarsi un concertista artisticamente e tecnicamente maturo». Continua a leggere

Alla Casa della Poesia di Milano, da Ugo Foscolo a Dino Campana, fino al giovane ottantenne Tomaso Kemeny!

Roberto Mussapi © Foto di Dino Ignani

Gli appuntamenti alla Casa della Poesia di Milano (via Formentini 10) 

PROGRAMMA

giovedì 9 novembre, ore 19:30 – LABORATORIO FORMENTINI
Mussapi legge Campana
a cura di Roberto Mussapi

Dino Campana è nel pantheon di Roberto Mussapi sin dalle origini e dai fondamenti della sua poesia. Accanto a Coleridge, Whitman, Yeats, Luzi, che considerava Campana uno dei massimi del Novecento.

Mussapi legge  dai Canti Orfici i versi “del poeta dell’ energia elettrica del porto, del cielo sanguinante di Genova, del viaggio verso Montevideo. Poeta della visione, discendente di Orfeo e Whitman.” Continua a leggere

Giancarlo Pontiggia è il vincitore del Premio Poesia Città di Fiumicino 2018

Giancarlo Pontiggia, vincitore del Premio Poesia Città di Fiumicino – foto della premiazione, Fiumicino 27 ottobre 2018 –

Con “Il moto delle cose”, (Mondadori, 2017)  Giancarlo Pontiggia vince la quarta edizione del Premio Poesia Città di Fiumicino per l’opera di poesia.

Lo ha deciso la Giuria Tecnica composta da Milo De Angelis, Fabrizio Fantoni, Luigia Sorrentino e Emanuele Trevi nel corso della serata di premiazione sabato 27 ottobre all’hotel Best Western di Fiumicino nel  corso della quale sono stati premiati tutti gli altri poeti arrivati in finale. Al secondo posto ex equo per l’opera di poesia, Corrado Benigni con “Tempo riflesso”, (Interlinea, 2018) e Lorenzo Chiuchiù con “Le parti del grido”, (Effigie, 2018).

Continua a leggere

Festival Internazionale di Poesia Civile “Città di Vercelli” 2018

Giampiero Neri

XIV edizione
dal 24 al 28 ottobre

Al maestro della poesia in prosa Giampiero Neri il premio internazionale di poesia civile 2018.

Il Festival internazionale di poesia civile “Città di Vercelli”, ammesso alla UNESCO’s World Poetry Directory e giunto alla sua XIV edizione, ha premiato nelle passate edizioni, fra gli altri, il siriano dissidente Faraj Bayrakdar, la poetessa-biologa Katherine Larson, la candidata Nobel Márcia Theóphilo, l’angry poet Tony Harrison, Lambert Schlechter e Ryszard Krynicki.

Nell’edizione 2018 il premiato alla carriera è il poeta Giampiero Neri, novantenne, tra i decani della letteratura italiana contemporanea. La cerimonia di premiazione giovedì 25 ottobre 2018 con un reading della nuova antologia poetica Non ci saremmo più rivisti (Interlinea). È prevista un’anteprima mercoledì 24 ottobre a Milano, presso l’Università Cattolica, con intervento di Franco Buffoni, introduzione di Giuseppe Langella e Davide Savio.

Fra gli eventi dedicati ai grandi personaggi dell’arte e della letteratura il Festival ha deciso di dedicare una serata in ricordo di Fabrizio De André, venerdì 26 ottobre. Parteciperanno Dori Ghezzi, Giordano Meacci e Francesca Serafini a colloquio con Darwin Pastorin, con proiezioni, musica e targa in memoriam a partire dal del libro Lui, io, noi (Einaudi). Nella stessa data Roberto Cicala presenterà Cesare Viviani, psicanalista e poeta di fama internazionale, in occasione dell’uscita di La poesia è finita (Il melangolo): un incontro-dibattito sulla necessità o meno della poesia nella società contemporanea.

Spazio alle nuove voci emergenti della poesia, che saranno protagoniste sabato 27 ottobre dell’incontro Lyra giovani. Reading di nuove voci della poesia italiana selezionate da Franco Buffoni. Presentati da Franco Buffoni, sarà possibile ascoltare la rivelazione di quest’anno, la giovanissima transessuale Giovanna Cristina Vivinetto (autrice di Dolore minimo) e il poeta-barman di origine albanese Julian Zhara (Vera deve morire). A seguire, Franco Buffoni festeggerà i primi 70 anni d’età leggendo dal suo nuovo libro La linea del cielo (Garzanti). Continua a leggere

Premio Poesia Città di Fiumicino 2018

A Fiumicino, sabato 27 ottobre, nella sala convegni dell’Hotel Best Western Rome Airport, (via Portuense, 2465) si svolgerà la serata finale del “Premio Poesia Città di Fiumicino” con le letture dei poeti, la proclamazione del vincitore per l’Opera di Poesia e le consegne dei premi. L’appuntamento è alle 18.30. Ingresso libero.

La Giuria Tecnica, composta da Milo De Angelis, Fabrizio Fantoni, Luigia Sorrentino e Emanuele Trevi, nel corso della serata,  designerà il vincitore della quarta edizione del Premio Poesia Città di Fiumicino per l’ “OPERA DI POESIA”.

I finalisti sono:

Corrado Benigni, “Tempo riflesso”, Interlinea 2018;
Lorenzo Chiuchiù “Le parti del grido”, Effigie 2018;
Giancarlo Pontiggia, “Il moto delle cose”, Mondadori 2017.

Per la sezione “PREMIO ALLA CARRIERA”, vincitore Giuseppe Conte.

Per la sezione “PREMIO OPERA PRIMA”, vincitrice Maria Borio con “L’altro limite”, Collana gialla LietoColle, 2017.

Per la sezione “PREMIO POESIE INEDITE”, vincitore Giovanni Ibello.

Per la sezione “PREMIO TRADUZIONE”, vincitore il libro “Poesie” di René Char, tradotto da Giorgio Caproni, a cura di Elisa Donzelli, Einaudi 2018. Continua a leggere

Ritratti di Poesia.280, 2018-2019

Torna il concorso dedicato a Twitter e alla sua modalità di scrittura. Lo scorso anno è stato aumentato a 280 il numero massimo dei caratteri utilizzabili per un tweet e così è ora “Ritratti di poesia.280” il titolo del concorso che si svolge nell’ambito della rassegna Ritratti di Poesia, manifestazione – giunta alla tredicesima edizione – promossa e organizzata dalla Fondazione Cultura e Arte, emanazione della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale, in collaborazione con InventaEventi S.r.l.

Il concorso, che negli anni passati ha riscosso un notevole successo di pubblico, è a partecipazione gratuita e si rivolge ai poeti dell’era digitale, per dimostrare che anche con il linguaggio sincopato e veloce dei social network è possibile scrivere un testo poetico. Esso infatti vuole essere un incontro tra la poesia e la modalità di comunicazione richiesta da Twitter.

Saranno ammessi alle selezioni testi poetici rigorosamente inediti e composti da 280 caratteri al massimo spazi inclusi (il limite imposto da Twitter per ogni messaggio, appunto), suddivisi in due sezioni: la prima, riservata alle poesie in italiano; la seconda, dedicata ai testi scritti nelle altre lingue europee, che dovranno essere accompagnati dalla traduzione in lingua inglese. Resta inteso che il limite di 280 caratteri dovrà essere rispettato esclusivamente dal testo in lingua originale, mentre la traduzione potrà anche superare tale limite. Continua a leggere

“Domus Respirandi”, con Tiziano Fratus

Domus Respirandi prevede un incontro esclusivo tra autore e lettore, della durata di circa quindici minuti per due persone alla volta, nel salone centrale di Villa Mirabello, sede prediletta del Cardinal Durini e del suo cenacolo di artisti e letterati.
Fratus accompagnerà letture di poesie tratte dalla sua ultima raccolta poetica Poesie creaturali con il dono delle poesie stesse o di semi di piante agli ascoltatori. Continua a leggere