Valentina Colonna, da “Stanze di città e altri viaggi”

Valentina Colonna

Finestre, quasi tutto
Arioso

La felicità cammina per strada
con una bici scrostata e un vestito
azzurro. Si solleva passando
davanti al bar, ai signori in velocità
nella frenata alla svolta della piazza.

Lei se ne va correndo col sobbalzo
degli sguardi che si alzano. Va con l’aria
tra le coste. Il manubrio senza sosta
da solo in tondo nel paese. Si ciba dei muri
bianchi, della luce nei soffitti a cielo aperto
con gli odori, che diffondono di pranzo.

Signore mio, Signore, ogni respiro ancora
mi è solo tutta vita in avanzo.

***

I paesi bianchi appesi alla collina diradano.
La sera sul balcone prima della furia,
della tromba d’aria, l’eccitazione
di mia madre a proteggere i fiori
nelle luci intermittenti dei fulmini.
Lei lì ad agitare, ad aspettare
tutta in fremito la vita.

***

Il temporale quando arriva piano
si annuncia da lontano nei paesi a fianco
con la tromba nera del cappello.

L’aria si fa d’acqua, d’aglio selvatico.

A sprazzi i lampi dai vetri sfilano
in una lenta marcia funebre. Continua a leggere

Giornata Mondiale della Poesia a Torino

La musica della poesia – La musique de la poesie

Università degli Studi di Torino, 21 marzo 2019

In occasione della Giornata mondiale della Poesia del 21 marzo 2019, il Laboratorio di Fonetica Sperimentale “Arturo Genre” dell’Università degli Studi di Torinocol sostegno e il patrocinio di Università degli Studi di Torino, Ambassade de France en Italie, Institut Français, Alliance Française, Dipartimento di Lingue e L.S. e C.M. dell’Università di Torino e AISV Associazione Italiana Scienze della Voce cura la giornata internazionale di studi e la soirée poétique “La musica della poesia – La musique de la poesie”. La manifestazione, dopo il successo della prima edizione dell’anno scorso, coinvolge in università nel corso della giornata 22 ospiti, tra studiosi e poeti, italiani e francesi. A partire dalle 21 invece la rassegna si sposta al Circolo dei lettori (Sala Giochi), per una lettura corale di tredici poeti. Continua a leggere

Valentina Colonna, “La cadenza sospesa”

 

ColonnaDalla Prefazione di Davide Rondoni

La poesia di Valentina Colonna è un fiore di musica e di solitudine. La natura profonda della sua voce sale da due esperienze vaste che attraversano tutto il suo vissuto: una è la musica di cui lei è interprete e studiosa, l’altra è una radicale solitudine esistenziale, quella che i poeti devono conoscere per poter dare fiori per tutti.

La poesia accade in quest’autrice quasi come controcanto, come segno complementare e però in certa misura opposto alle due potenze che la abitano. […]

Credo che Valentina Colonna sia una innamorata della “possibilità”. Del resto il suo amato repertorio barocco (è specializzata in quella musica per clavicembalo e piano) è una testimonianza tra struggimento  e virtuosismo della “possibilità” come categoria fondante dell’esistenza.

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