Dacia Maraini a Pozzuoli per testimoniare il fine-vita

Dacia_Maraini_1In occasione del Giubileo Straordinario della Misericordia voluto da Papa Francesco, la scrittrice Dacia Maraini parteciperà agli incontri di in-formazione “Il fine-vita, tra Misericordia e rispetto della persona” proposti dall’associazione Puteoli Pro Vita onlus.

L’evento si svolgerà mercoledì 16 dicembre (alle ore 18,30) nell’Auditorium della sede operativa dell’associazione, cioè il “Centro per la Vita Luigi Saccone” al Villaggio del Fanciullo, in via Campi Flegrei, 12 a Pozzuoli. Continua a leggere

Concerto per Francesco nel carcere di Padova

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Sarà trasmesso in diretta su Tv2000, l’emittente della Conferenza episcopale italiana, alle 12.00 del 13 dicembre 2015, il Concerto per Papa Francesco con I Polli(ci)ni, l’orchestra giovanile del Conservatorio Cesare Pollini di Padova, che si svolgerà dalla casa di reclusione “Due Palazzi” di Padova.

Immagine: Papa Francesco con i detenuti e gli operatori di Padova e di altri istituti italiani, Roma 7 marzo 2015

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I tesori della Chiesa di San Francesco a Ripa

Appuntamento

Per la prima volta il pubblico potrà visitare i tesori della Chiesa di S. Francesco a Ripa di Roma: dal Parato Liturgico dell’Immacolata Concezione a rare autentiche  reliquie fra le quali un frammento della Santa Croce e la “Sacra Spina” della Corona di Gesù Cristo, un lembo del saio e del cilicio di S. Francesco d’Assisi, un frammento osseo di Papa San Pio V.

La mostra si aprirà il 2 ottobre prossimo, mentre il restauro, finanziato da Confartigianato Imprese-Roma, è iniziato ufficialmente il 23 luglio 2013. Continua a leggere

Francesco, un uomo contro l’indifferenza

La visita di Papa Francesco di lunedì 8 luglio 2013 a Lampedusa squarcia il velo del silenzio sui migranti morti nel mare della Sicilia.
Francesco contro la “globalizzazione dell’indifferenza”: chi di noi ha pianto? Lanciata in mare una corona di fiori: “Chi è responsabile del sangue di questi fratelli e sorelle? ‘Nessuno’, ‘non io ‘rispondiamo. Continua a leggere

L’esperienza della poesia & video

L’esperienza della poesia è un cammino che l’essere umano, senza distinzioni di genere, compie poco alla volta, uscendo dal torpore della propria condizione umana fino ad oltrepassare il confine che quella condizione determina. La poesia, quel grumo di parole che si forma sulla pagina, pone da sempre la stessa domanda: “Dove mi trovo?” “Qual è il mio posto nel mondo?” La poesia pone la domanda e cerca la risposta a quella domanda. E così facendo costruisce un ponte che allontana o avvicina alla risposta. Allontanandosi o avvicinandosi a quella domanda e quella risposta – nella tradizione biblica è Dio che pone ad Adamo la domanda: “Dove sei? Dove ti trovi?”- la poesia instaura un rapporto sacro con il piccolo mondo che all’uomo è stato affidato.

Papa Francesco ha dichiarato recentemente che il poeta che gli è più caro è Holderlin che trascorse gli ultimi 36 anni della sua vita rinchiuso in una torre, isolato dal mondo. Prova tenerezza Papa Francesco per questo poeta che non sapeva dove andare, ma che nella sua poesia ha racchiuso, forse più di ogni altro poeta, l’autentica visione dell’essere al mondo, una visione spirituale e religiosa al tempo stesso, che oltrepassa l’isolamento della condizione umana, al di là del confine di ogni tempo. (di Luigia Sorrentino)

IL VIDEO-SERVIZIO DI LUIGIA SORRENTINO

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Bicentenario delle fiabe dei fratelli Grimm

Appuntamento

A Roma, in occasione del bicentenario delle fiabe dei fratelli Grimm, venerdì 30 novembre 2012 alle 18:30 presso l’Auditorium del Goethe Institut presentazione del volume di J. e W. “Grimm Principessa Pel di topo e altre 41 fiabe da scoprire” (Donzelli) . Intervengono: Jack Zipes, Fabian Negrin, Camilla Miglio, Bianca Lazzaro.  Letture di Vittoria Faro e Francesco Sferrazza Papa attori dell’accademia nazionale d’arte dramatica Silvio d’Amico.

Nel Foyer del Goethe- Institut saranno esposte le tavole realizzate da Fabian Negrin per il volume che resteranno in mostra fino al 20 dicembre 2012.

Salman Rushdie presenta la sua autobiografia a Berlino

La libertà di espressione sopra tutto, ma un conto sono gli attacchi verbali e un altro alle persone: a sottolinearlo è lo scrittore Sulman Rushdie, prima vittima, con la Fatwa emessa contro di lui dal regime iraniano nel 1989 per il romanzo I Versetti Satanici, di una lunga dinastia di ‘eretici’ occidentali messi all’indice dall’Islam, e pretesto per una scia di attentati, omicidi e violenze come quelle scatenate ora dal film su Maometto The innocence of Muslims.

“Anche il Papa viene preso in giro tutti i giorni ma non si vedono cattolici fare attentati per il mondo”, dice. In un incontro a Berlino dall’Editore Berteslmann per l’uscita del suo ultimo libro – presente il gotha dell’editoria tedesca incluso il direttore per la cultura della Frankfurter Allgemeine Zeitung, Frank Schirrmacher (nella foto sotto) – Rushdie, rispondendo ai giornalisti, respinge il termine islamofobia: “non amo questa parola, tutto è legittimo”, la critica, la satira ma non la violenza. “Bisogna distinguere gli attacchi alle idee dagli attacchi alle persone”. Continua a leggere

Margherita Rimi, “Era farsi”

“Era farsi” è un’autoantologia che raccoglie le poesie dal 1974 al 2011 di Margherita Rimi, prefazione di Daniela Marcheschi, Marsilio Editore, 2012.

Nell’autoantologia Margherita Rimi ha inserito testi sia editi che inediti, alcuni, ‘riveduti’ e ‘corretti’, tratti da precedenti pubblicazioni. Nella organizzazione e nella disposizione dei componimenti Margherita Rimi ha seguito un ordine prevalentemente cronologico, tranne nei casi in cui ha privilegiato un aspetto tematico.

Margherita Rimi è nata a Pizzi, Palermo, e risiede in provincia di Agrigento. Poeta, medico e neuropsichiatra infantile, svolge da anni un’intensa attività di cura e tutela dell’infanzia e dell’adolescenza, lavorando, in particolare, con i bambini che hanno subito violenze e abusi e con i minori portatori di handicap. Continua a leggere

Franco Loi, video-intervista

Franco Loi

Franco Loi (intervistato nel 2005 a Milano da Luigia Sorrentino per RaiNews24)  è fra i poeti che partecipano alla due giorni dell’American Academy – “Translating Poetry:  Readings and Conversation” (giovedi 3 maggio 2012, dalle 18:30 American Academy in Rome, Villa Aurelia, Largo di Porta San Pancrazio, 1 e venerdì 4 maggio 2012 dalle 16:30 alla Casa delle Letterature Piazza dell’Orologio, 3) con Robert Hass, Julia HartwigAdam Zagajewski, Sarah Arvio, Susan Stewart,  Moira Egan.

Tra i poeti italiani oltre a Loi: Edoardo Albinati, Antonella Anedda, Franco Buffoni, Patrizia CavalliValerio MagrelliLucio Mariani, Maria Luisa SpazianiMassimo Gezzi e Guido Mazzoni, che oltre a leggere i loro lavori leggeranno anche opere dei poeti italiani tra i quali Bartolo Cattafi, Franco Fortini, Eugenio Montale, Giovanni Pascoli, Cesare Pavese, Clemente Rèbora, Nelo Risi, Umberto Saba, e Andrea Zanzotto. Continua a leggere

Il trittico del Beato Angelico torna a Palazzo Corsini

Il capolavoro realizzato dal Beato Angelico intorno alla metà del XV secolo, torna a Palazzo Corsini, sede della Galleria Nazionale d’Arte Antica, dopo essere stato oggetto di un restauro durato circa un anno e mezzo.

Il dipinto su tavola, in cui sono raffigurati l’Ascensione, il Giudizio Universale e la Pentecoste, entrò a far parte della Collezione Corsini nel XVIII secolo, come dono per il cardinale Lorenzo Corsini, futuro Papa Clemente XII. Continua a leggere

Nicole Janigro, ‘Le lingue e i luoghi’

Altre scritture: Nicole Janigro ‘Le lingue e i luoghi’
a cura di Luigia Sorrentino

All’inizio non c’era che una sola lingua. Gli oggetti, le cose, i sentimenti, i colori, i sogni, le lettere, i libri, i giornali, erano quella lingua.
Non avrei mai immaginato che potesse esistere un’altra lingua, che un essere umano potesse pronunciare parole che non sarei riuscita a capire. Perché avrebbe dovuto farlo? Per quale motivo?

Agota Kristof, L’analfabeta

Voi vorreste, signori, che vi mostrassi la mia casa natale? Ma mia madre ha partorito nell’ospedale di Fiume, e questo ospedale è ormai distrutto. Non riuscirete a mettere una lapide sulla mia casa, perché anch’essa è probabilmente distrutta. Oppure dovreste mettere tre, quattro lapidi con il mio nome: in diverse città e in diversi stati, ma anche qui io non potrei aiutarvi, perché non so quale è stata la mia città natale, non mi ricordo più dove ho vissuto durante l’infanzia, so appena in quale lingua ho parlato.
Quel che ricordo sono immagini: la palma che dondola e gli oleandri da qualche parte vicino a un qualche mare, il Danubio che scorre torbido, verde, vicino ai prati, una filastrocca: èn-den-dina, ti-raka, tina…

Danilo Kis, Apatride Continua a leggere

Luoghi dell’arte tra musica, letteratura e poesia

C’è un filo rosso che unisce la mostra di Piero Guccione, ‘Luoghi dell’arte tra musica, letteratura e poesia’, inaugurata a Ragusa e che vedrà l’Accademia delle Belle arti di Parigi come prossima sede in primavera.

E’ l’attenzione per l’Ottocento e per una dimensione romantica che diventa in alcune opere ‘un’elegia della luce’, come l’ha definita sapientemente Enzo Siciliano.

I 40 pastelli del maestro di Scicli (Rg), esposti dal 30 ottobre 2011 nel palazzo Garofalo di Ragusa, riguardano le interpretazioni che l’artista ha fatto di alcune opere liriche, di raccolte di poesie e di letteratura. – Nella foto, Piero Guccione – Studio da Caravaggio (acquerello, 12,5×17) Continua a leggere