Salman Rushdie presenta la sua autobiografia a Berlino

La libertà di espressione sopra tutto, ma un conto sono gli attacchi verbali e un altro alle persone: a sottolinearlo è lo scrittore Sulman Rushdie, prima vittima, con la Fatwa emessa contro di lui dal regime iraniano nel 1989 per il romanzo I Versetti Satanici, di una lunga dinastia di ‘eretici’ occidentali messi all’indice dall’Islam, e pretesto per una scia di attentati, omicidi e violenze come quelle scatenate ora dal film su Maometto The innocence of Muslims.

“Anche il Papa viene preso in giro tutti i giorni ma non si vedono cattolici fare attentati per il mondo”, dice. In un incontro a Berlino dall’Editore Berteslmann per l’uscita del suo ultimo libro – presente il gotha dell’editoria tedesca incluso il direttore per la cultura della Frankfurter Allgemeine Zeitung, Frank Schirrmacher (nella foto sotto) – Rushdie, rispondendo ai giornalisti, respinge il termine islamofobia: “non amo questa parola, tutto è legittimo”, la critica, la satira ma non la violenza. “Bisogna distinguere gli attacchi alle idee dagli attacchi alle persone”. Continua a leggere

Rossella Urru, il web si mobilita per la sua liberazione

Poesia, di Luigia Sorrentino, si unisce all’appello: “Rossella Urru Libera”. L’iniziativa  sul web è di Fiorello, che alle 8 del del mattino del 27 febbraio, ha twittato un video girato nella sua ‘edicola’, chiedendo ai tg, “che tanto ci vogliono bene”, di parlare di più dell’italiana rapita in Algeria. Ma Fiore non si è fermato qui: ha chiesto ai suoi follower di “contagiare” i propri amici, cambiando la foto dell’account per una settimana, sostituendola con quella di Urru. L’appuntamento sul web è per il 29 febbraio 2012.  

Lascia il tuo commento e condividi su facebook e su twitter la foto di Rossella Urru.

Presentazione, “Il crocifisso”

Appuntamento

Sabato 25 febbraio alle ore 17:00 presentazione a Firenze di Il crocifisso di Leonardo Marini  (Galaad Edizioni, 2011) alla Biblioteca Canova Isolotto (via Chiusi, 4/3a).

Si tratta di un romanzo che indaga sul rapporto fra religione e contemporaneità.

Introduce Giovanni Agnoloni.
Sarà presente l’autore, al quale potrete fare tutte le domande che vorrete, sul libro, ma anche sulla sua attività di sceneggiatore (è tra gli autori della serie televisiva “Il Commissario Montalbano”).
 

VEDI QUI LA RECENSIONE DI GIOVANNI AGNOLONI 

bibliotecanovaisolotto@comune.fi.it
http://bibliotecanovaisolotto.comune

In memoria di te, Antonia Pozzi

In memoria di te, Antonia Pozzi
a cura di Luigia Sorrentino

Se qualcuna delle mie povere parole
ti piace
e tu me lo dici
sia pur solo con gli occhi
io mi spalanco
in un riso beato
ma tremo
come una mamma piccola giovane
che perfino arrossisce
se un passante le dice
che il suo bambino è bello.

Antonia Pozzi ‘Pudore’ (1° febbraio 1933)  

Ringrazio Angelo Gallo (di Roma) per avermi scritto e inviato questa poesia per ricordare che il 13 febbraio ricorre l’anniversario della nascita di una grande poetessa (e fotografa) italiana, Antonia Pozzi scomparsa all’età di 26 anni e purtroppo, poco ricordata. 

www.antoniapozzi.it

Yang Lian, Premio Nonino 2012

A cura di Luigia Sorrentino

Yang Lian, Premio internazionale Nonino 2012, più volte candidato al Nobel per la Letteratura, è uno dei poeti più interessanti nel panorama della poesia cinese contemporanea. Liam, che è vissuto a lungo in esilio dopo la repressione sanguinosa del dissenso in piazza Tienanmen nel 1989 nella video intervista di Zouhir Louassini afferma: “La democrazia in Cina ci sarà”. Ma – ha detto Lian – perché sia definita in modo compiuto, occorre un cambiamento culturale molto profondo, che non credo avverrà in tempi rapidissimi”. Continua a leggere

Le foibe, il giorno del Ricordo

« La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale “Giorno del ricordo” al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. Nella giornata […] sono previste iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado. È altresì favorita, da parte di istituzioni ed enti, la realizzazione di studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria di quelle vicende. Continua a leggere