Eugénio de Andrade, “Ascolto il silenzio”

Eugénio de Andrade

Ascolto il silenzio

Ascolto il silenzio: in aprile
i giorni sono
fragili, impazienti e amari;
i passi
minuti dei tuoi sedici anni
si perdono per le strade, ritornano
con resti di sole e pioggia
sulle scarpe,
invadono il mio dominio di sabbie
spente,
e tutto inizia ad essere uccello
o labbra, e vuole volare.
Un rumore cresce lentamente,
oh, lentamente
non cessa di crescere,
un rumore di palpebre
o petali
sale di terrazzo in terrazzo,
scopre un giorno
di ceneri con vestigia di baci.
Un solo rumore di sangue
giovane:
sedici lune alte,
selvagge, innocenti e allegre,
ferocemente intenerite;
sedici puledri
bianchi sulla collina sopra le acque. Continua a leggere

Pier Paolo Pasolini, “Supplica a mia madre”

Ph. Mario Dondero – Pier Paolo Pasolini – Da: “Poesia in forma di rosa” “Supplica a mia madre”

È difficile dire con parole di figlio
ciò a cui nel cuore ben poco assomiglio.

Tu sei la sola al mondo che sa, del mio cuore,
ciò che è stato sempre, prima d’ogni altro amore.

Per questo devo dirti ciò ch’è orrendo conoscere:
è dentro la tua grazia che nasce la mia angoscia.

Sei insostituibile. Per questo è dannata
alla solitudine la vita che mi hai data.

E non voglio esser solo. Ho un’infinita fame
d’amore, dell’amore di corpi senza anima.

Perché l’anima è in te, sei tu, ma tu
sei mia madre e il tuo amore è la mia schiavitù:

ho passato l’infanzia schiavo di questo senso
alto, irrimediabile, di un impegno immenso.

Era l’unico modo per sentire la vita,
l’unica tinta, l’unica forma: ora è finita.

Sopravviviamo: ed è la confusione
di una vita rinata fuori dalla ragione.

Ti supplico, ah, ti supplico: non voler morire.
Sono qui, solo, con te, in un futuro aprile…

Pier Paolo Pasolini
Da: POESIE SCELTE
Volume a cura di
Nico Naldini e Francesco Zambon
Guanda, 2017 Continua a leggere

Franz Pilcher, Lo spirito d'officina

franz_11-590x427Franz Pilcher

In occasione del settantacinquesimo compleanno dello scultore Franz Pichler, Merano Arte dedica all’artista meranese una mostra che ripercorre il suo percorso dagli anni Sessanta ad oggi. L’esposizione dal titolo Franz Pilcher. Non avere paura inaugurerà il 28 gennaio 2014 alle ore 19 e sarà visitabile fino al prossimo 6 Aprile. Pichler nasce a Scena nel 1939, dal 1959 studia scultura all’Accademia di Belle Arti di Monaco di Baviera e lì consegue il diploma nel 1964. Continua a leggere

I poeti leggono i poeti, “Come musica la poesia”

Appuntamento

Dal 23 aprile al 20 maggio il Teatro Argentina di Roma apre le sue porte alla grande poesia del Novecento, raccontata attraverso cinque incontri che compongono la rassegna COME MUSICA, LA POESIA, un progetto a cura di Franco Marcoaldi, che rinnova la tradizione e l’impegno del Teatro di Roma di far incontrare poesia e teatro, due mondi in dialogo profondo tra di loro. Un itinerario poetico lungo un mese per rintracciare sul palcoscenico i volti e le voci, e riscoprire le personalita’, che hanno attraversato la stagione poetica del secolo scorso, da Attilio Bertolucci a Sandro Penna, da Giorgio Caproni a Elsa Morante, ed ancora tanti altri come Zanzotto, Montale, Saba, Ungaretti, Eliot, Szymborska, Pasolini, Pound, Bishop, Walcott.

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Giuseppe Conte, “Per il verso giusto” (I poeti su Radio Uno)

Giuseppe Conte è il poeta protagonista della puntata del 1 agosto 2012 di “Per il verso giusto”, incontri con i poeti contemporanei, (in onda tutti i mercoledì dalle 5:40 alle 6:00 su Radio Uno), un programma ideato e condotto da Luigia Sorrentino per Radio Uno.
E’ nato a Imperia nel 1945 ma vive a Sanremo, sulla costa ligure. Il suo libro d’esordio è del 1979: “L’ultimo aprile bianco”. Da allora ha sempre seguito in poesia soltanto la sua ispirazione, come i veri poeti. Si nutre della verità così come gli déi si nutrivano dell’ambròsia. Ha scritto moltissimo: poesie, saggi, narrativa, è anche traduttore e consulente editoriale. Nella sua poesia sono da sempre presenti temi legati al Mito, alla Bellezza, al Sacro. Una poesia diventata, negli anni, sempre più, un canto alla vita, un’esultanza. “La materia è una madre nostra” scrive in una sua poesia per dirci che “una ferita è anche una rifioritura”…
“L’ultimo aprile bianco” e “L’Oceano e il ragazzo”, due sue importanti opere di poesia, ebbero due Grandi Padri letterari del Novecento:  Pietro Citati e Italo Calvino.

Qui sotto “Per il verso giusto” Incontri con i poeti contemporanei di Luigia Sorrentino
Radio Uno, puntata del 1 agosto 2012 con Giuseppe Conte
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[flv]http://www.rainews24.rai.it/ran24/clips/2012/07/sorrentino-conte.mp4[/flv]
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Premio Prata 2012, i vincitori

Appuntamento

Venerdì 6 Luglio, alle ore 20.00 si svolgerà la VI edizione del Premio Prata nella cornice della splendida Arcibasilica Paleocristiana della SS. Annunziata (Prata di Principato Ultra, Avellino). Il Premio è curato e gestito dall’ Associazione Premio Prata – Presidente Antonietta Gnerre , Vice Presidente Armando Galdo, Direttore Artistico Alfredo Petrillo – e sponsorizzato a partire da questa edizione dal sindacato italiano UGL.

Presenta la manifestazione il giornalista Rai, Gigi Marzullo. Continua a leggere

Alessandro Manzoni e Grazia Deledda

Lecco dedica la giornata di Sa die de sa Sardigna al confronto tra due grandi della letteratura: Alessandro Manzoni e Grazia Deledda.

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E’ dedicato a due figure di spicco della letteratura italiana, un lombardo e una sarda, il “match” letterario in programma a Lecco in occasione dei festeggiamenti per “Sa Die de sa Sardigna“, la festa del popolo sardo che ricorda il 28 aprile 1794, giorno della (temporanea) cacciata dei Piemontesi dalla Sardegna.

Il 28 aprile alle 16,30, nella sala Ticozzi della Provincia di Lecco, il circolo dei sardi lombardi organizza la serata che mette a confronto due scrittori, il campione di incassi Andrea Vitali, originario di Lecco, tra i cinque finalisti del Premio Strega nel 2009 e il cagliaritano Gianni Marilotti, vincitore del Premio Calvino nel 2003 con il romanzo edito da Maestrale ‘La quattordicesima commensale’. Continua a leggere

Ponte di Legno, il paese della poesia

Il totem dell’ideale percorso per fare di Ponte di Legno il ‘Paese della poesia’ sarà ufficialmente inaugurato sabato 7 aprile 2012, vigilia di Pasqua, con una cerimonia in programma nel Palazzo del Comune, alle 18.30.

Si aprirà con ‘Neve d’aprile’, inno alla neve e ai colori del paesaggio (all’Adamello e al suo passato fatto anche di “neri obicigranatemantelline grigioverdi”) che il suo autore, Sandro Boccardi, definisce ‘canzonetta’. 

Il totem della poesia di Boccardi sarà poi collocato, entro giugno, nel centro di Ponte di Legno, seconda tappa del percorso inaugurato da una poesia di Giuseppe Langella ‘All’Oglio dove nasce’, importante affluente del Po, che lo scorso anno è stata posta proprio nel punto in cui confluiscono i torrenti Narcanello e Frigidolfo che danno origine al fiume, polo di attrazione per tutti coloro che passano da lì.