Ingeborg Bachmann, “Invocazione all’Orsa Maggiore”

Nello scaffale, Ingeborg Bachmann
di Luigia Sorrentino

Invocazione all’Orsa maggiore (1956), pubblicato negli Oscar Mondadori, (euro 15,00) segna il culmine della vocazione poetica di Ingeborg Bachmann, nata in Carinzia, a Klagenfurt nel 1926 e morta tragicamente a Roma, dove ha vissuto a lungo, nel 1973. Invocazione significa anche preghiera e chiamata in giudizio, e la mitica Orsa Maggiore è qui una forza sovrumana che funesta gli uomini con la sua influenza demoniaca, ma che si può sfidare attraverso la poesia, subordinando ogni individualità alla verità della parola. Continua a leggere

Günter Grass attacca nuovamente Israele

Günter Grass rincara la dose contro Israele: il premio Nobel per la letteratura, già dichiarato ‘persona non gradita’ nello Stato ebraico, e definisce il Paese parlando a una radio pubblica tedesca una “potenza nucleare incontrollata” e una “forza di occupazione”.

E’ l’ennesima frecciata dello scrittore 84enne contro Israele: è un Paese in cui convivono “aspetti razzisti”, aggiunge, che sottrae le terre ai propri residenti e poi li tratta come cittadini di serie B. Un’invettiva non nuova per Grass, per il quale Israele è off-limits dalla primavera scorsa, ma che rischia di inasprire ulteriormente la tensione. Continua a leggere

René Char, “Ricerca della base e della vetta”

Nello scaffale
a cura di Luigia Sorrentino

René Char, Ricerca della base e della vetta (Mimesis Edizioni), 2011

Come l’uomo dovrebbe “abitare” la terra? Nella ricerca estetica e anche etica della base e della vetta. Attraverso queste metafore, il poeta René Char dimostra di credere nel linguaggio come alleanza armonica tra immaginazione e natura. Un libro visionario e letterario, in cui il lettore è coinvolto attivamente. Autobuiografia, parola civile, celebrazione della pittura e della poesia, sono gli strumenti della poetica di un autore sia abissale che militante. Char mostra infatti tutto il potere etico della bellezza. In questo compito gli sono vicini i migliori artisti del suo tempo. Da Braque a Mirò, da Balthus, a Gaugin che questo libro descrive affettuosamente come suoi “alleati”. Continua a leggere

Lawrence Ferlinghetti, “Il mare dentro di noi”

Anteprima editoriale

Lawrence Ferlinghetti, nato nel 1919 a Yonkers, (New York) è un famoso poeta statunitense, dalle origini italiane. Tra poco sarà nelle librerie italiane la sua nuova opera che coniuga pittura e poesia dal titolo “Il mare dentro di noi”, con prefazione di Hirschman, Aletti Editore.

L’uscita di questo cofanetto che racchiude il volume bilingue The Sea Within Us (Il mare dentro di noi) dell’ultimo poeta della “Beat Generation” (Ferlinghetti il 24 marzo 2012 ha compiuto 93 anni), sarà presentato in anteprima mondiale il 6 agosto 2012 nel Castello Federiciano di Rocca Imperiale (Cosenza). Nella stessa giornata si terrà anche l’inaugurazione della sua mostra personale di pittura “Sulla rotta di Ulisse“. Continua a leggere

In arrivo la cinquina finale del Premio Campiello 2012

Venerdì 25 maggio verrà selezionata la cinquina finalista del premio Campiello, che quest’anno compie 50 anni.

La cerimonia di selezione, presieduta dal filosofo Massimo Cacciari, si terrà all’università di Padova e sarà dedicata anche all’assegnazione del premio Campiello Opera Prima.

In attesa della serata conclusiva, tra giugno e luglio si terranno una serie di incontri con gli autori finalisti nelle località di Venezia, Castelfranco, Milano e, per la prima volta, Vicenza, Roma, Assisi, ed infine Punta Ala, Asiago e Cortina. Continua a leggere

Ponte di Legno, il paese della poesia

Il totem dell’ideale percorso per fare di Ponte di Legno il ‘Paese della poesia’ sarà ufficialmente inaugurato sabato 7 aprile 2012, vigilia di Pasqua, con una cerimonia in programma nel Palazzo del Comune, alle 18.30.

Si aprirà con ‘Neve d’aprile’, inno alla neve e ai colori del paesaggio (all’Adamello e al suo passato fatto anche di “neri obicigranatemantelline grigioverdi”) che il suo autore, Sandro Boccardi, definisce ‘canzonetta’. 

Il totem della poesia di Boccardi sarà poi collocato, entro giugno, nel centro di Ponte di Legno, seconda tappa del percorso inaugurato da una poesia di Giuseppe Langella ‘All’Oglio dove nasce’, importante affluente del Po, che lo scorso anno è stata posta proprio nel punto in cui confluiscono i torrenti Narcanello e Frigidolfo che danno origine al fiume, polo di attrazione per tutti coloro che passano da lì.

Natan Zach, la parola che cade

Nello scaffale, Natan Zach
a cura di Luigia Sorrentino


Pubblico la lettura di due poesie  di Natan Zach Canto per i giorni terribili e Quel paese di Davide Zizza.
In realtà mancava su questo blog, il nome di Natan Zach, un uomo che – come scrive Davide Zizza – ‘vive ancora in ebraico’.  

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La parola che cade
di Davide Zizza

La letteratura ebraica si porta dentro il seme dell’erranza, il senso di ricerca di un luogo o di ritorno in un luogo che si possa definire patria, “terra-casa” (ing. homeland, ebr. מולדת “moledet”). Questa caratteristica, connessa alla retrospettiva storica dell’esilio, riesce a rivelare il suo risvolto simbolico attraverso e nella lingua. Continua a leggere