Pasolini e Moravia, l’amicizia di una vita

Appuntamento

Mercoledì 28 novembre, a Palazzo Incontro (Via dei Prefetti, 22 – Roma), ore 18:00 Gianni Borgna, Furio Colombo, Dacia Maraini, Lorenzo Pavolini ricordano Pier Paolo Pasolini. Modera: Flavio Alivernini.

Nell’ambito della mostra d’arte contemporanea PPP. Una polemica inversa. Omaggio a Pier Paolo Pasolini (allestita nei piani superiori di Palazzo Incontro fino al 9 dicembre 2012, ingresso libero), in collaborazione con il Fondo Alberto Moravia, avverrà l’incontro sul tema dell’amicizia tra Pasolini e Moravia. Amici per la vita vita per almeno due validissime ragioni: la prima è che il 28 novembre ricorre il 105° anniversario dalla nascita di Moravia, la seconda attiene al lungo Continua a leggere

Ritrovati versi inediti di Umberto Saba

“Del tanto che l’anno passato / soffrimmo, del freddo, del vento, / i brividi a volte risento/ qui, ne la mia pace, se fuori / odo con gli interminabili / fili garrire la bora, / Giorgio, quel freddo di allora / certo tu l’hai obliato”. Sono i primi versi di una poesia inedita di Umberto Saba, trovata fra le carte degli archivi di Anita Pittoni, nel fondo che doveva costituire il nucleo portante del Centro di Studi Triestini. Sicuramente il poeta si riferiosce a Giorgio Fano, l’amico assieme al quale nell’anno 1919 Saba comprerà la Libreria antiquaria. E’ probabile che si tratti, in questo caso specifico dei primi versi di una poesia poi rimasta  incompiuta, o addirittura confluiti in un’altra poesia dello stesso Saba con una struttura del verso diversa, perché sottoposta a ‘variante’. Infatti, con la poesia inedita sono state rinvenute nel fondo pittoniano altre quattro poesie manoscritte di Saba che rappresentano versioni totalmente differenti delle poesie edite. Continua a leggere

Inaugurazione del Centro Libellula (video)

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=nUSaWKYDJmE[/youtube] Continua a leggere

A Morlupo, “Centro Libellula” e “Fondo librario di poesia”

A Morlupo, vicino Roma, domenica 30 settembre, alle 17:00 presso l’Associazione Culturale PoEtica, in Via San Michele, 8 inaugurazione del CENTRO LIBELLULA e apertura al pubblico del FONDO LIBRARIO DI POESIA CONTEMPORANEA.

Il Fondo custodisce centinaia di libri di poesie raccolti dall’Associazione Culturale PoEtica.

Presiede alla manifestazione, Luigia Sorrentino, poeta, giornalista Rai, autrice di programmi radiofonici e televisivi.

Nel corso della serata proiezione di “Korporal Zoo” di Maria Korporal, con la prenza dell’aurice. Si tratta di una serie di brevi video che osservano il rapporto tra animali e esseri umani da diversi punti di vista: culturale, sociale e ambientale.

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Il Fondo per l’Ambiente Italiano compie vent’anni

“Vent’anni fa – scive Marco Magnifico, Vice Presidente Esecutivo del FAI – io ero poco più che un ragazzo e al FAI a vevamo tutti (eravamo in quattro gatti!) un grande sogno proteggere le bellezze del nostro Paese, proteggere la nostra storia, fatta di monumenti, opere d’arte, giardini storici, “pezzi” intatti di paesaggio: tanti piccoli paradisi dal nord al sud d’Italia. Così con un piccolo gruppo di volontari, abbiamo iniziato ad aprire più Beni storici sconosciuti possibili: luoghi incantati che necessitano di tutela, tesori nascosti che sono la sostanza stessa della nostra identità nazionale”. Continua a leggere

A Gubbio si inaugura il Fondo Maria Luisa Spaziani

Venerdi 21 e sabato 22 ottobre 2011 “E sia poesia”. Incontri e riflessioni sulla parola nel crocevia dei tempi. La poetessa Maria Luisa Spaziani racconta il ‘suo’ Montale.

La “Città della poesia per eccellenza”, come Mario Luzi amava definire Gubbio, si prepara ad un nuovo attesissimo evento.

Con il nuovo Fondo Maria Luisa Spaziani, accolto nella suggestiva Biblioteca Sperelliana del 1600, la cittadina umbra diventa la casa di una grande testimone della letteratura italiana, riavvolgendo i momenti più intensi della storia personale ed artistica dell’autrice torinese e romana di adozione. Continua a leggere

Monodia, addio a Mario Trevi

Qualche tempo fa ho avuto diversi incontri con Mario Trevi – uno dei primi e più autorevoli psicoanalisti junghiani italiani – scomparso, all’alba del 31 marzo nel 2011.  
Ero andata da lui perchè non riuscivo a rassegnarmi all’ineluttabile morte di una persona a me cara. 
Avemmo in tutto ventisei incontri. Ventisei dialoghi in cui parlammo con commozione e stupore di quel confine che ciascun essere umano raggiunge a un certo punto, quando è necessario lasciare la propria vita. Parlammo dell’importanza del rapporto tra l’uomo e la natura e “di quel dolore”  ineluttabile della morte.

Con Mario Trevi, nato nel 1924 ad Ancona, tornai a rileggere I dialoghi con Leucò di Cesare Pavese. In quei dialoghi il mito viene riproposto come necessario e la poesia, ad esso intimamente legata, si rivela, al tempo stesso, la cifra, misteriosa e crudele.  
di Luigia Sorrentino

(Nella foto, Mario Trevi, ritratto nel suo studio da Luigia Sorrentino) 

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