La vostra voce

Poesia, di Luigia Sorrentino lancia una nuova iniziativa: “La vostra voce“, una rubrica che raccoglierà a partire da oggi, 11 maggio 2012, le vostre riflessioni sulla crisi che il nostro paese sta attraversando. Vorrei che ciascuno di noi esprimesse il proprio pensiero. Che cosa significa per noi, per ognuno di noi, la parola ‘crisi?’ In quale direzione sentiamo di andare? Quali sono le forze che sembrano ostacolare il nostro futuro, il futuro dei nostri giovani e dei nostri anziani? Vi chiedo di raccontare la vostra personale storia, di esprimere il vostro pensiero. Quali sono le vostre domande? I vostri interrogativi? Continua a leggere

Il Fondo per l’Ambiente Italiano compie vent’anni

“Vent’anni fa – scive Marco Magnifico, Vice Presidente Esecutivo del FAI – io ero poco più che un ragazzo e al FAI a vevamo tutti (eravamo in quattro gatti!) un grande sogno proteggere le bellezze del nostro Paese, proteggere la nostra storia, fatta di monumenti, opere d’arte, giardini storici, “pezzi” intatti di paesaggio: tanti piccoli paradisi dal nord al sud d’Italia. Così con un piccolo gruppo di volontari, abbiamo iniziato ad aprire più Beni storici sconosciuti possibili: luoghi incantati che necessitano di tutela, tesori nascosti che sono la sostanza stessa della nostra identità nazionale”. Continua a leggere

Nasce a Firenze il Festival degli scrittori

A partire da quest’anno il Premio Gregor von Rezzori diventa un Festival letterario, il Festival degli scrittori. Il primo festival letterario internazionale della città di Firenze sarà infatti dedicato agli scrittori di tutto il mondo, nel solco di una tradizione che ha sempre visto Firenze come luogo amato e ambito dagli intellettuali stranieri. Il Festival, che promuove i talenti più originali della letteratura internazionale, si terrà a Firenze dal 15 al 17 giugno 2011. Continua a leggere

Josif Brodskij: Un’immodesta proposta

“Un’ora fa, più o meno, era vuoto il palcoscenico sul quale mi trovo, e vuoti tutti gli scanni che voi occupate. Tra un’ora saranno vuoti di nuovo. Questo posto rimane deserto, immagino, quasi tutto il giorno; il vuoto è il suo stato naturale. Se avesse avuto in dono una coscienza propria, giudicherebbe la nostra presenza una seccatura. E’ un modo come un altro per illustrare la rilevanza di un essere umano o, certamente, in ogni caso, la rilevanza di questa nostra riunione. Qualunque sia il motivo che ci porta qui, le cifre non giocano a nostro favore. Possiamo anche essere soddisfatti del nostro numero, ma in termini spaziali è un numero di importanza infinitesimale. Continua a leggere