Amore e Psiche. La favola dell'anima

 
amore_psicheFino al 4 maggio 2014 sarà possibile visitare alla Reggia di Monza la mostra Amore e Psiche. La favola dell’anima.
La mostra approfondisce la favola di Apuleio grazie a capolavori archeologici della Magna Grecia e dell’arte romana. A essi vengono accostate opere d’arte classiche di maestri quali Tiepolo, Tintoretto, Palma il Vecchio, Auguste Rodin, Salvador Dalì, Lucio Fontana, Tamara de Lempicka solo per citare i più importanti.
La tappa monzese permetterà il confronto con la Rotonda dell’Appiani, edificio realizzato da Giuseppe Piermarini nel complesso della Villa Reale che conserva all’interno gli affreschi di Andrea Appiani del 1791 che rappresentano proprio i vari episodi della favola narrata nell’asino d’oro di Apuleio. Continua a leggere

Miltos Manetas alla Biennale di Venezia

Appuntamento

III Internet Pavilion
by Miltos Manetas
curated by Francesco Urbano Ragazzi
opening: 29 Maggio, h 18:00
Venue: (Venezia)
Oratorio di San Ludovico, Dorsoduro 2552

waterbus stop San Basilio (linee 2, 6.1, 6.2) Continua a leggere

Tiziano alle Scuderie del Quirinale

Anteprima

Una grande mostra antologica su Tiziano, uno dei più grandi geni artistici del Cinquecento a cura di Giovanni C.F. Villa – sarà visitabile a Roma alle Scuderie del Quirinale da febbraio a giugno 2013.

Tiziano veramente è stato il più eccellente di quanti hanno dipinto: poiché i suoi pennelli sempre partorivano espressioni di vita.
(Marco Boschini, 1660)

Nel ritratto Flora, opera esposta alla Galleria degli Uffizi a Firenze. Continua a leggere

Melania Mazzucco e Antonio Paolucci, “Per ricordare Tintoretto”

Appuntamento
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Alle Scuderie del Quirinale prosegue la mostra Tintoretto e in occasione degli ultimi giorni di apertura della mostra e dell’anniversario della morte dell’artista avvenuta il 31 maggio, il Palazzo delle Esposizioni ospita un evento speciale.

Giovedì 31 maggio alle 18.30 si terrà nella sala cinema del Palazzo delle Esposizioni l’incontro “Per ricordare Tintoretto. Un viaggio a due voci attraverso la vita e le opere dell’artista – Melania G. Mazzucco e Antonio Paolucci”.

La scrittrice Melania G. Mazzucco, che ha dedicato pagine indimenticabili al grande pittore, e Antonio Paolucci, grande storico dell’arte e direttore dei Musei Vaticani, raccontano e commentano gli ultimi anni della vita del grande maestro veneziano.

Info: sala Cinema, scalinata di via Milano, 9A ingresso libero fino a esaurimento posti. Continua a leggere

Tintoretto, il gesto assoluto dell’artista – video

C’è tempo fino al 10 giugno 2012 per poter vedere a Roma alle Scuderie del Quirinale, la maestosa mostra sul TintorettoIl più terribile cervello che abbia mai avuto la pittura’. Così definì Giorgio Vasari Jacopo Robusti – questo il suo vero nome – il Tintoretto.

A cura di Luigia Sorrentino

Andando alla mostra alle Scuderie del Quirinale vi accoglierà un’opera molto famosa del Tintoretto il Miracolo dello Schiavo. Tutta la luce cade sull’ essere umano che è completamente nudo, indifeso, davanti al male che gli viene inferto. Il corpo è totalmente esposto. La scena è ferma: tra poco gli verranno cavati gli occhi e spezzati i denti. Un momento di straordinaria drammaticità. Ma subito interviene il santo, Marco, che scende su di lui per porre fine alla tortura. Un’opera celebre che ispirerà Caravaggio al punto tale che la ripeterà alla sua maniera nel Martirio di San Matteo. (Vedi qui sotto il video-servizio).

[flv]http://www.rainews24.it/ran24/clips/2012/05/tintoretto_08052012.mp4[/flv]

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Tintoretto, l’artista più terribile e moderno

Arte e Poesia
a cura di Luigia Sorrentino

E’ maestosa la mostra sul Tintoretto in corso a Roma alle Scuderie del Quirinale.  ‘Il più terribile cervello che abbia mai avuto la pittura’. Così Giorgio Vasari ritrasse Jacopo Robusti (o Canal) detto il Tintoretto (1519- 1594). Artista rivoluzionario, è tra i principali interpreti della pittura italiana del Cinquecento a non aver avuto in Italia una mostra monografica significativa. Se si esclude quella tematica dedicata ai Ritratti  tenutasi a Venezia nel 1994, l’ultima mostra sul maestro veneto risale al 1937, anche per l’obiettiva impossibilità di spostare i grandi teleri veneziani.

Tintoretto ha sempre suscitato in poeti, letterati e filosofi, una forte partecipazione emotiva. Goethe e Reynolds, Turner e Dalacroix, Stendhal e Ruskin, Prouste James, Gobetti e Sartre hanno scritto pagine penetranti sull’artista visto come un ispirato precursore della pittura moderna. Il Miracolo dello Schiavo  accoglie il visitatore. Tutta la luce cade sull’uomo nudo al quale stanno per essere cavati gli occhi e spezzati i denti. Un momento di straordinaria emozione. Interviene il santo, Marco scende su di lui per porre fine alla tortura. Un’opera che ispirerà Caravaggio ripetendola a modo suo nel Martirio di San Matteo. Continua a leggere

La nascita del paesaggio a Palazzo Reale

La nascita del paesaggio nella pittura italiana è ripercorsa in una mostra in programma a Milano a Palazzo Reale dal 16 febbraio al 20 maggio. Sono esposti cinquanta capolavori, provenienti dai musei americani di Houston, Minneapolis, Princeton e da diversi europei come la National Gallery di Londra, gli Uffizi di Firenze, le Gallerie dell’Accademia di Venezia, l’Ambrosiana di Milano ed i musei di Dresda e Budapest.

Al centro della rassegna vi è Tiziano, che nel Cinquecento ebbe un ruolo essenziale nella nascita e nello sviluppo di questo genere pittorico, soprattutto come sfondo a composizioni di figure, tanto che la parola “paesaggio” comparve per la prima volta proprio in una sua lettera, inviata nel 1552 all’ imperatore Filippo II. Continua a leggere

Arte e poesia, Neo Rauch

Le opere di Neo Rauch saranno in esposizione fino al 18 settembre 2011 nel Museo Frieder Burda di Baden-Baden, in Germania. La mostra documenta le diverse fasi dell’artista dal 1992 al 2011 e comprende una rara scultura dell’artista chiamato Nachhut = Reargarde. La mostra avviene in occasione del 50° compleanno del pittore tedesco (nato nel 1960) e segue le due mostre simultanee, dal titolo “Begleiter“, che si sono tenute nella Neue Pinakothek di Monaco e nel Museum für Moderne Kunst di Lipsia, città natale di Rauch . Continua a leggere