Teatro per giovani registi under 30

La Biennale di Venezia / Biennale College – Teatro
Da sabato 4 marzo è on line sul sito www.labiennale.org il primo bando di Biennale College – Teatro per giovani registi italiani under 30

La Biennale di Venezia, presieduta da Paolo Baratta, avvia il programma di Biennale College – Teatro con il lancio del primo bando sul sito che rimarrà aperto da domani, sabato 4 marzo, fino al 3 aprile. Il bando, secondo il progetto del Direttore Antonio Latella, è rivolto a registi italiani di età compresa tra i 18 e i 30 anni, focalizzando per la prima volta Biennale College – Teatro sulla figura del regista. Continua a leggere

Alla stazione di Ginevra rubato un violino italiano da 1 milione di dollari

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Pavel Vernikov

Il violino è un raro esemplare delle creazioni del liutaio fiorentino Giovanni Battista Guadagnini nato a Bilegno di Borgonovo Val Tidone il 23 giugno 1711 e morto a Torino il 18 settembre 1786, uno dei più grandi maestri liutai del mondo. Continua a leggere

Paul Celan, “La sabbia delle urne”

CELAN_PADDAPORTOLuigia Sorrentino legge da:  “La sabbia delle urne” (DER SAND AUS DEN URNEN) la poesia MOHN (PAPAVERO) di Paul Celan, nella traduzione di Dario Borso  (Einaudi, 2016). La musica è di Franz Schubert.

Fra il 1947 e il 1948, dopo avere lasciato Bucarest, Paul Celan visse qualche mese a Vienna e cercò di pubblicare la sua prima raccolta di poesie. Continua a leggere

Il memoria di te, Rose Ausländer

rose_auslanderNata nel 1901 nella comunità ebraica di lingua tedesca di Czernowitz, Bukowina, che a quell’epoca era una provincia dell’impero austro-ungarico, Rose Ausländer ha attraversato entrambe le Guerre mondiali. Avendo scelto di studiare a Vienna da ragazza, fu costretta all’esilio fino alla fine della Prima Guerra Mondiale, senza poter tornare a casa fino al 1919.

Nel 1939, con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, raggiunse la madre a Czernowitz. Nel 1941, quando i nazisti e i loro alleati occuparono la Romania, Rose e la madre furono confinate nel ghetto ebraico insieme ad altri 60 mila ebrei di Czernowitz.

Rose Ausländer riuscì a sopravvivere per tre anni all’occupazione nazista, ora perché destinata ai lavori forzati, ora vivendo da clandestina.

Durante la vita in clandestinità, conobbe il grande poeta Paul Celan, anch’egli originario di Czernowitz. Durante la primavera del 1944 i russi occuparono la città e liberarono gli ebrei. Rose Ausländer iniziò a lavorare come libraia. Continua a leggere

Kentridge, Kosuth, Ruff, Lamelas, Kiefer

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Appuntamenti e Anticipazioni

William Kentridge

Paper Music, A ciné concert
A cineconcert of projections by William Kentridge and music by Philip Miller, 2014
Joanna Dudley voce
Ann Masina voce
Vincenzo Pasquariello pianoforte

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September 11 9pm
Museo Nazionale del Bargello
Via del Proconsolo 4 – Firenze
Tickets: www.firenzesuonacontemporanea.it Continua a leggere

Ewa Lipska, "L'occhio incrinato del tempo"

fotoAppuntamento

Lunedì 10 Febbraio 2014 a Roma, alla sede dell’Istituto Polacco di Via Vittoria Colonna presentazione del volume “L’Occhio incrinato del tempo”, raccolta di prose poetiche di Ewa Lipska, a cura e con la traduzione di Marina Ciccarini, Armando Editore, 2013.
Con: Ewa Lipska, poetessa, Luigia Sorrentino poetessa e giornalista RAI, Raffaele Manica, saggista, critico letterario e Marina Ciccarini, polonista, traduttrice e curatrice del volume.
Ewa Lipska, poetessa polacca, è nata a Cracovia, l’8 ottobre 1945 è una delle voci poetiche più vive del Novecento.
Debutta come poetessa nel 1961, pubblicando sul quotidiano Gazeta Krakowska le poesie Krakowska noc, Smutek e Van Gogh.
Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Cracovia e dal 1970 al 1980 lavora presso la prestigiosa casa editrice Wydawnictwo Literackie dove cura le collane di poesia e continua la sua attività creativa, che le vale numerosi premi e inviti a Festival importanti come Toronto e Rotterdam. Continua a leggere

Paul Celan, Giornata della Memoria 2014

convegno_celan_500Nel giorno della Memoria, incontro promosso dalla Sapienza, Università di Roma Presso le Ex vetrerie Sciarra, Via dei Volsci 122.
Il 27 gennaio è il giorno della Memoria, ma fare memoria è un atto continuo. Si dispiega nella profondità del tempo e nella quotidianità di gesti come leggere, osservare, guardare, scrivere, condividere. Paul Celan è tra i poeti in grado di insegnare a chi legge, studia, ascolta, l’atto del fare memoria. Memoria di qualcosa di inconfigurabile che lui chiamava “l’Accaduto”. Continua a leggere

Saggio poetico-musicale nei Lieder di Mahler

I Lieder eines fahrenden Gesellen: un viaggio poetico-musicale nel passaggio fra due civiltà

di Giorgio Galli

Thomas Mann disse che il Lied è “l’anima del popolo tedesco”. Non aveva torto: il Lied (letteralmente canto, canzone) ha attraversato la storia tedesca come un fiume carsico, dall’epoca carolingia fino all’epoca dei Maestri cantori di Norimberga (che non sono solo personaggi di un’opera di Wagner, ma figure storiche di artigiani-cantastorie del Rinascimento), ha cominciato a prendere una forma più moderna nel Barocco, ma è solo col Romanticismo che è entrato nell’età del suo splendore. Mozart e Beethoven hanno scritto dei Lieder (plurale di Lied), ma è con Schubert che il Lied è entrato veramente nell’ “anima del popolo tedesco”.

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Werner Hofmann, L’atelier (di Gustave Courbet)

Nello scaffale, Werner Hofmann
a cura di Luigia Sorrentino

L’ATELIER
Courbet, l’Ottocento e il quadro del secolo

Quando Gustave Courbet presentò il suo quadro L’atelier all’Esposizione universale di Parigi del 1855, il pubblico non lo capì e le reazioni oscillarono tra disprezzo e ironia. Del resto, l’intento del pittore non era certo quello di compiacere il pubblico parigino, semmai di irritarlo. Continua a leggere

Addio allo scultore e architetto Walter Pichler

E’ scomparso in Austria il 16 luglio 2012, all’età di 75 anni l’artista Walter Pichler.

Nato a Nova Ponente aveva lasciato l’Alto Adige all’epoca delle opzioni ed aveva vissuto nella regione austriaca del Burgenland. Pichler, noto per le sue sculture e installazioni, aveva partecipato alla Biennale di Venezia nel 1982.

Le sue opere sono state esposte fra l’altro anche al Haus der Kunst a Monaco (1978), all’Albertina a Vienna (1973) nonché in vari musei di arte moderna a Vienna, Amsterdam, Berlino e New York. Continua a leggere

Tintoretto, il gesto assoluto dell’artista – video

C’è tempo fino al 10 giugno 2012 per poter vedere a Roma alle Scuderie del Quirinale, la maestosa mostra sul TintorettoIl più terribile cervello che abbia mai avuto la pittura’. Così definì Giorgio Vasari Jacopo Robusti – questo il suo vero nome – il Tintoretto.

A cura di Luigia Sorrentino

Andando alla mostra alle Scuderie del Quirinale vi accoglierà un’opera molto famosa del Tintoretto il Miracolo dello Schiavo. Tutta la luce cade sull’ essere umano che è completamente nudo, indifeso, davanti al male che gli viene inferto. Il corpo è totalmente esposto. La scena è ferma: tra poco gli verranno cavati gli occhi e spezzati i denti. Un momento di straordinaria drammaticità. Ma subito interviene il santo, Marco, che scende su di lui per porre fine alla tortura. Un’opera celebre che ispirerà Caravaggio al punto tale che la ripeterà alla sua maniera nel Martirio di San Matteo. (Vedi qui sotto il video-servizio).

[flv]http://www.rainews24.it/ran24/clips/2012/05/tintoretto_08052012.mp4[/flv]

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Addio ad Antonio Garzya, illustre storico e filologo

Lo storico e filologo Antonio Garzya, illustre rinnovatore degli studi sull’impero bizantino, è morto a Napoli all’età di 85 anni. L’annuncio della scomparsa è stato reso noto dall’Associazione italiana di studi bizantini, di cui è stato fondatore ed era presidente onorario. Professore emerito di letteratura greca nell’Università di Napoli Federico II, Garzya era stato vicepresidente della Association Internationale des Etudes Byzantines che ha sede a Parigi, dove aveva anche insegnato. I suoi saggi di storia della lingua e di storia della cultura bizantina, a partire dal IV secolo d.C. hanno conosciuto un indiscusso riconoscimento internazionale. (La foto di Antonio Garzya è del 2007 ed è stata esposta nella Galleria dei ritratti dell’Accademia di Atene.) Continua a leggere