Appuntamento
—
Trent’anni fa, nel 1982, Roberto Mussapi presentava al Gabinetto Vieusseux di Firenze il suo primo volume di poesia, “Il sonno di Genova” (edizioni Tosadori). Quella fiorentina fu per scelta dell’autore l’unica presentazione del libro, a opera di Piero Bigongiari e Mario Luzi, autore anche della prefazione. Mussapi, nato nel 1952, aveva trent’anni. Trent’anni dopo, verso la fine dell’anno 2012 e del sessantesimo compleanno, il poeta torna al Gabinetto Vieusseux invitato dal filosofo Sergio Givone, a dialogare su questioni su cui i due, che si conoscono dai tempi universitari a Torino, conversano a distanza, da sempre. L’appuntamento che vede protagonisti il filosofo Sergio Givone e il poeta Roberto Mussapi si intitola “Mito e pensiero nella poesia di Roberto Mussapi” e avrà luogo domani, mercoledì 5 dicembre, alle ore 17.30, nella Sala Ferri di Palazzo Strozzi. Continua a leggere
Archivi tag: Strozzi
Con Michael Ondaatje al via il Festival degli scrittori a Firenze
Inizia a Firenze domani, mercoledì 13 giugno, la seconda edizione del Festival degli Scrittori. I primi appuntamenti sono la lectio magistralis del romanziere canadese Michael Ondaatje (Palazzo Medici Riccardi, ore 18.00) e l’incontro con lo spagnolo Enrique Vila-Matas, finalista del Premio, che converserà con Andrea Bajani e l’irlandese Colm Toibin
(Balconata di Palazzo Strozzi, ore 20). L’incontro in Palazzo Strozzi sarà preceduto da un cocktail di benvenuto che festeggia l’apertura dei lavori.
Michael Ondaatje (Colombo, 1947) autore del celebre romanzo “Il paziente inglese” del 1992, ambientato in Italia alla fine della Seconda guerra mondiale, che ha vinto il Booker Prize e la cui trasposizione cinematografica ha vinto nove premi Oscar, sarà a Firenze e aprirà il Festival degli scrittori con una lectio magistralis “Arte meticcia” sul senso del mestiere di scrittore, sulla commistione e corrispondenza tra arti, che assimila la letteratura al giardinaggio o all’architettura. Continua a leggere
Carducci: “Walt Whitman? Il Courbet della poesia”
Giosuè Carducci ammirava lo “straordinario” poeta americano Walt Whitman (1819-1892), al punto da cercare di tradurre per ben tre volte la sua famosa raccolta di poesie “Foglie d’erba”, che lo scrittore toscano ribattezzò nelle sue versioni personali con il titolo “Fogliame”.
E’ quanto rivela una lettera del futuro primo Premio Nobel italiano indirizzata allo scrittore fiorentino Enrico Nencioni, riportata dallo studioso Silvio Balloni nel saggio “Walt Whitman e la letteratura americana nella Firenze dei Macchiaioli”, che fa parte del volume “Americani a Firenze. Sargent e gli impressionisti del nuovo mondo“, catalogo della mostra aperta fino al 15 luglio 2012 a Firenze in Palazzo Strozzi. Continua a leggere
Pietro Citati ricorda Gene Pampaloni
Pietro Citati ricorda Geno Pampaloni nel decimo anniversario della scomparsa a Firenze. Martedì 15 novembre, alle ore 17.30, presso la Sala Ferri del Gabinetto Vieusseux in Palazzo Strozzi, si terrà una conferenza dell’illustre critico letterario in ricordo di un altro grande critico. L’attenzione assidua di Pampaloni verso gli autori contemporanei, espressa in innumerevoli collaborazioni ai più importanti quotidiani e periodici, ha segnato in modo inequivocabile le linee interpretative del Novecento italiano.
Il Gabinetto Vieusseux, si legge in un comunicato, è “particolarmente lieto di ospitare questo ricordo, espresso dalla prestigiosa voce di Pietro Citati, anche perché Geno Pampaloni è stato, sia pure per un breve periodo, direttore dell’Istituto”.
Nell’occasione verrà proiettato un documentario su Geno Pampaloni realizzato da Giorgio Tabanelli.
Ted Turner, L’uomo del Rinascimento
Il Consiglio di Amministrazione e il Comitato Scientifico della Palazzo Strozzi Foundation USA hanno lanciato il Premio Renaissance Person of the Year per identificare un uomo o una donna che nel corso della loro vita abbiano rappresentato i valori rinascimentali che legano i periodi classici dell’antica Grecia e dell’antica Roma, l’Illuminsmo e il nostro tempo.
Dopo attente considerazioni, il Consiglio e il Comitato hanno approvato come destinatario del premio “Renaissance Man of the Year” il rivoluzionario imprenditore televisivo e filantropo Ted Turner. Il Signor Turner sarà onorato quest’autunno a Firenze, dove riceverà il premio dal Sindaco Matteo Renzi a Palazzo Vecchio, nel Salone dei 500, durante una cena, sabato 19 novembre 2011. Continua a leggere