Con Michael Ondaatje al via il Festival degli scrittori a Firenze

Inizia a Firenze domani, mercoledì 13 giugno, la seconda edizione del Festival degli Scrittori. I primi appuntamenti sono la lectio magistralis del romanziere canadese Michael Ondaatje (Palazzo Medici Riccardi, ore 18.00) e l’incontro con lo spagnolo Enrique Vila-Matas, finalista del Premio, che converserà con Andrea Bajani e l’irlandese Colm Toibin
(Balconata di Palazzo Strozzi, ore 20). L’incontro in Palazzo Strozzi sarà preceduto da un cocktail di benvenuto che festeggia l’apertura dei lavori.

Michael Ondaatje (Colombo, 1947) autore del celebre romanzo “Il paziente inglese” del 1992, ambientato in Italia alla fine della Seconda guerra mondiale, che ha vinto il Booker Prize e la cui trasposizione cinematografica ha vinto nove premi Oscar, sarà a Firenze e aprirà il Festival degli scrittori con una lectio magistralis “Arte meticcia” sul senso del mestiere di scrittore, sulla commistione e corrispondenza tra arti, che assimila la letteratura al giardinaggio o all’architettura. Continua a leggere

Rushdie rinuncia al Festival di Jaipur

Salman Rushdie ha rinunciato a partecipare al Festival di Jaipur, la più grande rassegna letteraria dell’India, dopo che le autorità lo hanno allertato su un possibile attentato in seguito a minacce di morte da parte di estremisti islamici. “Sono stato informato da fonti di intelligence che dei sicari potrebbero essere già partiti alla volta di Jaipur per eliminarmi”, ha reso noto lo scrittore.

“Date le circostanze, sarebbe irresponsabile da parte mia partecipare al festival”. Rushdie, i cui Versetti Satanici gli valsero la fatwa dell’ayatollah Khomeini e minacce di morte dei fondamentalisti dell’Islam, avrebbe dovuto intervenire alla giornata inaugurale del Festival di Jaipur, prevista per oggi. Continua a leggere

I miti greci, ‘Inesauribili segreti’

Venerdì 12 e Sabato 13 agosto alle ore 21.00, al Museo Canoviano di Possagno si svolge il tradizionale spettacolo di teatro e musica arrivato nel 2011 alla dodicesima edizione.

Gli “inesauribili segreti” citati nel titolo sono quella sublime miniera di idee e riti, di immagini e miti che noi moderni riconosciamo nelle antiche letterature occidentali: in quest’ottica la serata sarà una piacevole occasione di riscoperta o di primo contatto con alcuni autori moderni che a quel patrimonio attingono in modo manifesto o implicito. Continua a leggere