Kenzaburō Ōe

Nello scaffale
a cura di Luigia Sorrentino

Kenzaburō Ōe, “Un’esperienza personale”

di Nicola D’Ugo

Un’esperienza personale è un romanzo dello scrittore giapponese Kenzaburō Ōe, Premio Nobel per la letteratura nel 1994. Breve e intensa, la narrazione, edita a Tōkyō nel 1964, prende spunto dalla congenita anomalia cerebrale del figlio di Ōe. Particolarmente interessante in questo romanzo è il complesso di Laio che muove l’azione del giovane padre protagonista della storia, in lotta per eliminare subdolamente il figlio lasciandolo scivolare nei meccanismi burocratici delle istituzioni ospedaliere nipponiche. Continua a leggere

Valerio Rocco Orlando, The Reverse Grand Tour

Appuntamento

Valerio Rocco Orlando,The Reverse Grand Tour a cura di Ludovico Pratesi e Angelandreina Rorro alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma (fino al 28 aprile 2013).
The Reverse Grand Tour è un ambizioso progetto realizzato, lungo l’arco di un anno, dall’artista italiano Valerio Rocco Orlando, grazie a una residenza itinerante in alcune delle più prestigiose accademie straniere di Roma: un’esperienza mai avvenuta prima, concepita proprio per osservare dall’interno un sistema formativo e culturale unico al mondo e, allo stesso tempo, analizzare l’evoluzione e la natura del Grand Tour oggi, attraverso la relazione degli artisti stranieri con la città.

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Eugenio Montale, “Auto da fè”

E’ ancora Eugenio Montale il poeta prescelto all’esame di maturità 2012. La riflessione degli studenti è centrata, in particolare, su “Ammazzare il tempo”, tratto dalla raccolta di saggi Auto da fè Cronache in due tempi (Il Saggiatore, 1966) nel quale il poeta analizza le importanti trasformazioni culturali in corso negli anni Sessanta. “Si può amare o non amare i tempi in cui viviamo” scriveva Montale “e io li amo appassionatamente e appunto per questo ne scopro la caducità”.

Ricorderete, Montale era già stato proposto nel 2008 quando per l’analisi del testo venne sottoposta agli studenti la riflessione sulla poesia “Ripenso il tuo sorriso”. Una scelta accompagnata da una piccola gaffe: i documenti ministeriali avevano male interpretato la poesia di Montale, pensando che il poeta l’avesse scritta ispirato da una donna. Non era così. Il premio Nobel per la Letteratura si era ispirato, invece, a un’icona maschile del balletto russo. 
Anche nel 2004 Montale è finito sui banchi della maturità con l’analisi del testo ‘Casa sul mare’ tratto da Ossi di seppia. Continua a leggere

Charles Dickens, all’asta copia personale di ‘David Copperfield’

Una copia della prima edizione a stampa del 1850 di “David Copperfield”, il romanzo capolavoro dello scrittore inglese Charles Dickens (1812-1870), sarà battuta all’asta da Christie’s a Londra il 13 giugno nella vendita interamente dedicata ai libri antichi e ai manoscritti. Si tratta dell’esemplare personale del romanziere, stimato tra 30.000 e 50.000 sterline. Continua a leggere

La vostra voce

Poesia, di Luigia Sorrentino lancia una nuova iniziativa: “La vostra voce“, una rubrica che raccoglierà a partire da oggi, 11 maggio 2012, le vostre riflessioni sulla crisi che il nostro paese sta attraversando. Vorrei che ciascuno di noi esprimesse il proprio pensiero. Che cosa significa per noi, per ognuno di noi, la parola ‘crisi?’ In quale direzione sentiamo di andare? Quali sono le forze che sembrano ostacolare il nostro futuro, il futuro dei nostri giovani e dei nostri anziani? Vi chiedo di raccontare la vostra personale storia, di esprimere il vostro pensiero. Quali sono le vostre domande? I vostri interrogativi? Continua a leggere

Video, Luigia Sorrentino legge Pier Paolo Pasolini

Appuntamento

Luigia Sorrentino legge la poesia Lo scandalo del contraddirmi, dell’essere di Pier Paolo Pasolini tratta da Le ceneri di Gramsci,  apparso per la prima volta in Nuovi Argomenti  (novembre 1955 – febbraio 1956).

Nella video-lettura le immagini della rivolta dei No-Tav in Val di Susa e i versi di Pier Paolo Pasolini. Ma anche le immagini – in bianco e nero – della battaglia di Valle Giulia di Roma, del 1968, con lo scontro tra polizia e manifestanti.

E’ vero: Pasolini difese i poliziotti, dicendo che avevano un’origine proletaria, a differenza dei giovani contestatori, che erano invece, figli della borghesia. Ma è ovvio che si tratta di due epoche differenti e opposte. Luigia Sorrentino si è solo accostata al sentimento politico della dimensione pasoliniana, senza slittamenti, o slanci retorici, soltanto per porre la domanda: ‘Ieri, è come oggi’?

A voi la risposta, il commento.

Buona visione e buon ascolto.

[flv]http://www.rainews24.rai.it/ran24/clips/2012/03/le-ceneri-di-pasolini-luigia.mp4[/flv]