Ottiero Ottieri, “Poemetti”

ottieriIl libro

Per la prima volta riuniti in un unico volume, i tre poemetti autobiografici di Ottieri mostrano la continuità che li lega e appaiono ancora piú potenti. Sono tre monologhi torrenziali, un’unica confessione estrosa e tragicomica in bilico tra la sanità e la malattia, il privato e il politico, la follia e il desiderio sfrenato. L’ironia è la chiave di questa partitura in tre movimenti. L’autoironia e l’autodenigrazione sembrano uno sberleffo sull’orlo del baratro, uno sberleffo che, attraverso il caso individuale, colpisce il mondo intero. La malinconia e la disperazione sono come nascoste dalla maschera teatrale, dai giochi di parole, dalle rime impreviste, ma costituiscono la struttura profonda dei poemetti, il luogo dove immancabilmente vanno a finire le ossessioni dell’autore e il mondo esterno, risucchiato anch’esso in una spirale senza fine. Continua a leggere

Video, Luigia Sorrentino legge Pier Paolo Pasolini

Appuntamento

Luigia Sorrentino legge la poesia Lo scandalo del contraddirmi, dell’essere di Pier Paolo Pasolini tratta da Le ceneri di Gramsci,  apparso per la prima volta in Nuovi Argomenti  (novembre 1955 – febbraio 1956).

Nella video-lettura le immagini della rivolta dei No-Tav in Val di Susa e i versi di Pier Paolo Pasolini. Ma anche le immagini – in bianco e nero – della battaglia di Valle Giulia di Roma, del 1968, con lo scontro tra polizia e manifestanti.

E’ vero: Pasolini difese i poliziotti, dicendo che avevano un’origine proletaria, a differenza dei giovani contestatori, che erano invece, figli della borghesia. Ma è ovvio che si tratta di due epoche differenti e opposte. Luigia Sorrentino si è solo accostata al sentimento politico della dimensione pasoliniana, senza slittamenti, o slanci retorici, soltanto per porre la domanda: ‘Ieri, è come oggi’?

A voi la risposta, il commento.

Buona visione e buon ascolto.

[flv]http://www.rainews24.rai.it/ran24/clips/2012/03/le-ceneri-di-pasolini-luigia.mp4[/flv]