Prorogata la mostra “MIRÓ. Poesia e luce” fino al 23 agosto

Dopo il grande successo di pubblico e di critica, la mostra al Chiostro del Bramante di Roma “Miró! Poesia e luce”, a cura di Maria Luisa Lax, è stata prorogata fino al 23 agosto 2012. (Al Chiostro del Bramante di  Roma)

La poesia e la luce dell’artista spagnolo coloreranno in questo modo l’estate romana, e i visitatori potranno ammirare oltre 80 opere mai viste prima nel nostro Paese, tra cui 50 olii di sorprendente bellezza e di grande formato, ma anche terrecotte, bronzi e acquerelli tutti provenienti da Palma di Maiorca dove la Fundació Pilar i Joan Miró detiene molte opere dell’artista.

Non solo ma all’interno del percorso espositivo è possibile “entrare” nello stesso studio che l’artista frequentò sino alla sua morte, avvenuta proprio a Palma di Maiorca nel 1983. In quello stesso studio dove Miró poteva finalmente essere in contatto diretto con la luce e la natura e che gli ha permesso di lavorare su opere di grandi dimensioni.

Vedi qui il servizio di Luigia Sorrentino “Joan Miró, la scintilla magica dell’arte”, montaggio di Alessandro Carboni

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Joan Mirò, La scintilla magica dell’arte & video

Arte e poesia
a cura di Luigia Sorrentino

E’ ancora possibile – fino al 10 giugno 2012 – visitare a Roma, al Chiostro del Bramante, la mostra intitolata ‘Mirò! Poesia e Luce’, frutto della collaborazione con la Fondazione di Palma Di Maiorca, in cui è custodito gran parte del patrimonio dell’artista catalano  che ha concesso, in via del tutto straordinaria, gran parte dei suoi capolavori, per l’anteprima italiana.

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Mirò! Poesia e luce, al Chiostro del Bramante di Roma

Torna a Roma dopo molti anni una grande retrospettiva dedicata al genio di Joan Mirò. Dal 16 marzo al Chiostro del Bramante saranno esposte circa 80 opere del maestro surrealista mai viste in Italia, tra cui 50 olii di sorprendente bellezza e di grande formato, ma anche terrecotte, bronzi e acquerelli.

Intitolata ‘Miro’! Poesia e luce’, l’importante rassegna (prodotta e organizzata dal Dart Chiostro del Bramante in collaborazione con Arthemisia Group e 24 Ore Cultura) è il frutto della collaborazione con la Fundacio’ Pilar i Joan Mirò di Palma di Mallorca, in cui e’ custodito gran parte del patrimonio dell’artista catalano e che ha concesso, in via del tutto straordinaria, i suoi capolavori per un’anteprima italiana.
La mostra è curata da Maria Luisa Lax Cacho, considerata la massima esperta internazionalmente dell’opera di Mirò, che ha selezionato le opere in modo da riproporre al pubblico romano l’intero arco produttivo del maestro. Che è stato molto intenso, dal momento che, nato nel 1893, ha lavorato ininterrottamente e con grande passione dal 1908-1981. Anzi, proprio negli anni della maturità e della vecchiaia, si affinarono la ricerca e la volontà sperimentatrice (quasi novantenne si interessa di scultura gassosa e pittura quadridimensionale) di un artista il cui valore indiscusso fu riconosciuto in tutto il mondo fin dagli anni Quaranta e Cinquanta (ma in patria solo dopo la caduta del franchismo). Continua a leggere