Presentazione a Venezia del volume su Tiziano

Appuntamento

A Venezia, martedì 4 dicembre 2012 alle 16:30 al Museo Correr, nel Salone da ballo presentazione dell’opera TIZIANO di Augusto Gentili  edito da 24 Ore Cultura (Milano, 2012).
.
Intervengono: Augusto Gentili, Enrico Maria Dal Pozzolo, Università di Verona, Giorgio Tagliaferro, The University of Warwick, presiede: Piero Lucchi, Biblioteca del Museo Correr – Fondazione Musei Civici di Venezia.

Werner Hofmann, L’atelier (di Gustave Courbet)

Nello scaffale, Werner Hofmann
a cura di Luigia Sorrentino

L’ATELIER
Courbet, l’Ottocento e il quadro del secolo

Quando Gustave Courbet presentò il suo quadro L’atelier all’Esposizione universale di Parigi del 1855, il pubblico non lo capì e le reazioni oscillarono tra disprezzo e ironia. Del resto, l’intento del pittore non era certo quello di compiacere il pubblico parigino, semmai di irritarlo. Continua a leggere

A New York, Dante’s Sympathy…

Appuntamento

Il comitato sostenitore dell’Accademia Americana di Roma composto da William B. Hart, Presidente, Adele Chatfield-Taylor, FAAR’84, il presidente Christopher S. Celenza, FAAR’94, Direttore, Michael CJ Putnam, FAAR’64, RAAR’70, presidente, Amici della Biblioteca, Life Trustee comunica che da Patricia H. Labalme Friends of the Library Lecture annuncia che sarà presentato mercoledì 14 novembre 2012 a New York alle 06:00 PM il volume  “La simpatia di Dante per l’Altro o l’immaginazione non Stereotipata: Gli altri in senso Sessuale e Razziale nella Divina Commedia”.

Intervengono: Teodolinda Barolini, RAAR’12, Lorenzo Da Ponte, professore di italiano e presidente del Dipartimento di italiano della Columbia University. Dà il benvenuto Michael C. J. Putnam, FAAR’64, RAAR’70.

Mercoledì 14 novembre 2012 a 06:00 PM Knickerbocker Club (807 5th Avenue) New York City Continua a leggere

‘InVerse’, Italian Poet in translation

Mercoledì 13 giugno alle ore 20:00, la JOHN CABOT UNIVERSITY dà il via alla Settima edizione di ‘InVerse’, Italian Poet in translation.

L’evento si terrà mercoledì 13 giugno, alle ore 20.00, presso il ‘Marc and Peggy Spiegel Student Center’, Lungotevere Sanzio 12, si svolge nell’ambito dei festeggiamenti per il 40^ anniversario della nascita della John Cabot University.

Saranno presenti tra gli altri,  Maria Teresa Carbone e Tommaso Ottonieri che presenteranno l’antologia ‘Inverse 2012′.

L’antologia di quest’anno pubblica anche due poesie di Andrea Zanzotto: ‘Amori Impossibili’ e ‘Dirti natura’ per la prima volta tradotti in inglese.

Durante la serata, sarà proiettato il video ‘Traces’ di Leonardo Gervasi, con la colonna sonora di Massimo Falascone, produzione Sottovuoto-Milano. Continua a leggere

“Tutto è bene quel che finisce bene”

Nella commedia “Tutto è bene quel che finisce bene” di William Shakespeare (1564-1616) è stato rintracciato “il Dna stilistico” di Thomas Middleton (1580-1627), drammaturgo inglese tra i più celebri dell’età elisabettiana. A scoprire il co-autore del testo shakespeariano ispirato alla novella di Giovanni Boccaccio “Giletta di Narbona”, presente nel “Decameron”, è stata una ricerca condotta da un gruppo di studiosi dell’Università di Oxford, guidato dalla professoressa Laurie Maguire.

Secondo un’analisi scientifica del vocabolario, dello stile e della grammatica è emersa nella commedia “la presenza rilevante” del “mondo letterario di Middleton”, ha spiegato la professoressa Emma Smith della Facoltà di Letteratura inglese della Oxford University. “Il quadro che è emerso dalla ricerca mostra che tra Shakespeare e Middleton ci fu molto di più di una semplice collaborazione”, ha dichiarato Maguire. Continua a leggere

Brooke-Rose, l’autrice studiata da Umberto Eco

La scrittrice britannica Christine Brooke-Rose, uno dei grandi autori sperimentali della letteratura inglese della seconda metà del XX secolo, se n’è andata all’età di 89 anni nella sua casa nel sud della Francia, dove viveva dal 1989. L’annuncio della scomparsa è stato dato dalla stampa londinese che ha citato come fonte la famiglia.

Scrittrice dalla progettualità erratica e combinatoria, che ha privilegiato gli spazi di confine, assimilazione e decostruzione, ha esplorato il linguaggio fino alle sue estreme conseguenze in romanzi che hanno lasciato il segno nello sperimentalismo europeo: “Fuori” (1964), “Simile” (1966), con cui ha vinto il James Tait Black Memorial Prize, “Tra”, (1968, tradotto in italiano da Feltrinelli), “Attraverso” (1975), “Amalgamemnon” (1984), “Xorandor” (1986), “Verbivore” (1990), “Textermination” (1991) e “Next” (1993). Continua a leggere

Mirò! Poesia e luce, al Chiostro del Bramante di Roma

Torna a Roma dopo molti anni una grande retrospettiva dedicata al genio di Joan Mirò. Dal 16 marzo al Chiostro del Bramante saranno esposte circa 80 opere del maestro surrealista mai viste in Italia, tra cui 50 olii di sorprendente bellezza e di grande formato, ma anche terrecotte, bronzi e acquerelli.

Intitolata ‘Miro’! Poesia e luce’, l’importante rassegna (prodotta e organizzata dal Dart Chiostro del Bramante in collaborazione con Arthemisia Group e 24 Ore Cultura) è il frutto della collaborazione con la Fundacio’ Pilar i Joan Mirò di Palma di Mallorca, in cui e’ custodito gran parte del patrimonio dell’artista catalano e che ha concesso, in via del tutto straordinaria, i suoi capolavori per un’anteprima italiana.
La mostra è curata da Maria Luisa Lax Cacho, considerata la massima esperta internazionalmente dell’opera di Mirò, che ha selezionato le opere in modo da riproporre al pubblico romano l’intero arco produttivo del maestro. Che è stato molto intenso, dal momento che, nato nel 1893, ha lavorato ininterrottamente e con grande passione dal 1908-1981. Anzi, proprio negli anni della maturità e della vecchiaia, si affinarono la ricerca e la volontà sperimentatrice (quasi novantenne si interessa di scultura gassosa e pittura quadridimensionale) di un artista il cui valore indiscusso fu riconosciuto in tutto il mondo fin dagli anni Quaranta e Cinquanta (ma in patria solo dopo la caduta del franchismo). Continua a leggere

Kim Addonizio alla John Cabot University

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=7gBkYPLPtGM[/youtube]

Kim Addonizio sarà alla John Cabot University di Roma per un reading di poesie lunedi 7 novembre alle 20:00. L’evento, promosso dall’Istituto per la scrittura creativa e di traduzione letteraria si terrà nell’ Aula Magna Regina, Guarini Campus. Le poesie di Kim Addonizio sono state tradotte da Damiano Abeni e Moira Egan.

John Cabot University – Via della Lungara, 233 – 00165 Roma
RSVP: events@johncabot.edu

L’incontro avrà inizio all’ora indicata e non sarà permesso entrare a evento iniziato. Continua a leggere