Da Lampedusa, “Inviateci i vostri libri”

S.o.s. da Lampedusa. Questa volta i migranti non c’entrano. O forse sì, perchè la cultura è condizione e frutto della contaminazione e dell’integrazione. E’ l’idea del sindaco, Giusi Nicolini che chiede libri per la sua isola. E fa un appello rilanciato attraverso Facebook e Twitter: “Lampedusa non ha una biblioteca e neppure un negozio dove potere acquistare libri. Voi ci vivreste mai in una città dove non è possibile comprare dei libri? Io non credo! Quindi se in giro per casa avete libri, di qualsiasi genere, che non leggete o avete già letto e dei quali volete sbarazzarvi, aderite all’iniziativa”. Tutti possono contribuire. I libri vanno indirizzati direttamente al primo cittadino dell’isola per l’apertura di una biblioteca.  Continua a leggere

L’integrazione Culturale Attraverso La Letteratura

Dopo il successo della prima edizione del Premio Letterario Internazionale di Poesia e Narrativa, “L’integrazione Culturale Attraverso La Letteratura” , organizzato dal Centro Ecuatoriano de Arte y Cultura a Milano ed dal Consolato Generale dell’Ecuador a Milano, il 26 maggio nella Sala Montanelli-Lanfranchi del Circolo della Stampa di Milano, si conclusa con la premiazione dei vincitori l’edizione 2012 del premio.

La serata è stata dedicata a tutti gli scrittori e poeti che hanno partecipato a questa seconda edizione del premio fortemente voluto dal Ceac e in particolare da Guaman Allende, presidente del premio e addetto culturale del Concolato dell’Ecuador. Molti i premiati nelle diverse categorie sia per lavori inediti sia inediti. Continua a leggere

L’integrazione della Cultura attraverso la Letteratura

L’organizzazione del Premio Letterario Internazionale di Poesia e Narrativa che intende sostenere  “un mondo migliore”, annuncia che saranno consegnati sabato 26 maggio 2012 a Milano alle 15:00 al Circolo della Stampa, Sala Montanelli-Lanfranchi, (Corso Venezia, 48) premi e riconoscimenti ai vincitori della rassegna Ecuador-Italia sostenuta dal Comune e dal Consolato ecuadoriano per L’integrazione della Cultura attraverso la Letteratura .

Al via ‘Libri Come’: come sarà il nostro futuro?

‘Libri come’, la festa del libro e della lettura all’Auditorium Parco della Musica di Roma, torna con la terza edizione, dall’8 all’11 marzo, rivolta al futuro, perché in questo momento di crisi e profonde trasformazioni del mondo la domanda più forte è quella per capire dove stiamo andando. Le tante risposte e ipotesi si impernieranno attorno a una Maratona sul futuro che indagherà il domani dell’economia, della conoscenza e della democrazia e all’intervento di chiusura della manifestazione, affidato a Tzvetan Todorov, che nelle sue ricerche guarda più avanti degli altri da parecchi anni.

Dopo il raddoppio dello scorso anno, ‘Libri come’ torna a quattro giorni e a un unico week end, proponendo in totale 99 incontri ai quali parteciperanno 225 personaggi (nel 2011 erano stati 150 con 390 autori, come ha ricordato il presidente di Musica per Roma Aurelio Regina), tra le sale grandi dell’auditorium e quelle allestite nella sezione garage, gestite dagli editori, i seminari professionali, i gruppi di lettura e i laboratori la mattina per gli studenti (su prenotazione delle scuole), sempre facendo riferimento a “un profilo preciso che si è dato il festival nel mettere in scena il mondo del libro, puntando sulla sua capacità di essere legato all’attualità”, stando alle parole dell’amministratore delegato Carlo Fuortes.

Continua a leggere