Milo De Angelis, La corsa dei mantelli

Nello scaffale
a cura di Luigia Sorrentino

Chi di voi non ha letto l’indimenticabile racconto fiabesco di Milo De Angelis, “La corsa dei mantelli”, uscito in prima edizione nel 1979 nei Quaderni della Fenice di Guanda? Il direttore responsabile della collana era Giovanni Raboni.

Se non avete ancora letto quel libro memorabile potete farlo oggi perché nelle librerie c’è finalmente la ristampa di “La corsa dei mantelli”. L’editore è Marcos y Marcos, (14,50 euro).

“La corsa dei mantelli” è una leggenda scritta negli anni Settanta e narrata da molte voci, tutte legate a una figura di donna, quasi mitologica, Daina e riproposta da Milo De Angelis, con un’inedita versione teatrale.

Ma chi è Daina?
[…] “E’ figlia di Artemide, e non di Venere. E’ una guerriera coraggiosa, ma ha anche un segreto, quello del suo seno adolescente… ha certe improvvise dolcezze… E’ veloce, briosa, imprendibile… E’ estranea alla vita quotidiana… In lei solo guizzi, scatti, accensioni, attimi brucianti e scomparse improvvise… è bella come un’estasi.” […]
Milo De Angelis

Brano tratto dall’intervista a Milo De Angelis “L’imperativo categorico e l’infinito presente”, di Luigia Sorrentino (Milano, dicembre 2006) . Intervista televisiva realizzata per Rainews24 nel 2006 (vedi qui l’intervista) e pubblicata in: Colloqui sulla poesia, Milo De Angelis, a cura di Isabella Vincentini (con dvd a cura di Viviana Nicodemo e Stefano Massari), La Vita Felice, Milano, 2008 (euro 20,00). 

“La corsa dei mantelli” sarà presentato a Milano alla Libreria Utopia (Via Moscova, 52) il 26 novembre 2011 alle 18:30. Introduce Angelo Lumelli, letture di Viviana Nicodemo, Video di Gianluca Chierici. Sarà presente l’autore.

Milo De Angelis è nato nel 1951 a Milano, dove insegna in un carcere. Ha pubblicato Somiglianze (Guanda, 1976); Millimetri (Einaudi, 1983); Terra del viso (Mondadori, 1985); Distante un padre (Mondadori, 1989); Biografia sommaria (Mondadori, 1999); Tema dell’addio (Mondadori, 2005). Ha scritto anche un volume di saggi (Poesia e destino, Cappelli, 1982). Ha tradotto dalle lingue classiche e dal francese: Eschilo, Antologia Palatina, Lucrezio, Baudelaire, Blanchot, Drieu La Rochelle. Nel 2008, con La Vita Felice, è uscito Colloqui sulla poesia, a cura di Isabella Vincentini, dove appaiono le sue principali interviste. Nello stesso anno viene pubblicato un volume che raccoglie tutta la sua opera in versi: Poesie, Oscar Mondadori. L’ultima raccolta poetica è Quell’andarsene nel buio dei cortili (Mondadori, 2010).

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