A Ragusa, “A tutto volume”

Appuntamento a Ragusa per autori e lettori: dal 24 al 27 maggio la città siciliana ospita per il terzo anno consecutivo ‘A tutto volume’, la rassegna dedicata ai libri, ideata e realizzata dalla Fondazione degli Archi con la direzione scientifica dello scrittore e giornalista economico Roberto Ippolito.All’insegna del pluralismo di voci, tendenze, editori, argomenti che si esprimono nei tanti approcci della saggistica e nel fermento della narrativa, il festival offre spunti di riflessione variegati. Il sottotitolo, ‘Libri in festa a Ragusa’ descrive lo spirito della manifestazione. Secondo il programma quest’anno venticinque autori si alterneranno nei quattro giorni di incontri. Alcuni proporranno in anteprima i loro lavori. L’inaugurazione è affidata a Gian Antonio Stella, la chiusura a Stefano Rodotà.

Per la narrativa sono in campo Ginevra Bompiani, Donato Carrisi, Franco Di Mare, Chiara Gamberale, Fabio Geda, Andrea Molesini, Ben Pastor e due favoriti del Premio Strega, Emanuele Trevi e Davide Enia. Sul versante della giustizia e della politica sono presenti Giuseppe Ayala, Elio Veltri e Francesco Paola.

Andrea Molesini inaugura gli incontri di ‘Una montagna di libri’

Dietro alla ‘Grande guerra’ dell’epica cavalleresca c’è una guerra che è entrata nelle case, nelle vite della gente veneta. Dove sono nati scontri, incontri, vicende tutte personali. E’ con queste storie che Andrea Molesini ha vinto il Premio Campiello. ‘Una montagna di libri’, la rassegna di incontri con l’Autore di Cortina d’Ampezzo (Belluno) che inizia sabato 10 dicembre 2011 – si chiuderà il 9 aprile 2012 – sceglie di inaugurare la propria V edizione proprio con Molesini e il suo romanzo, “Non tutti i bastardi sono di Vienna” (Sellerio). Continua a leggere

Andrea Molesini vince il Premio Campiello 2011

Andrea Molesini, vince con 102 voti il 49mo Premio Campiello (l’anno scorso la vera da pozzo era toccata alla sarda Michela Murgia).
Molesini, visibilmente emozionato, ha voluto dedicare il premio alla memoria dell’editrice Elvira Sellerio “perchè ha difeso la lingua dei padri dalla volgarità dei tempi”. Poi ha dedicato il premio ai librai “che fanno un lavoro difficilissimo”. Molesini è veneziano, per Mondadori ha scritto fiabe e romanzi alcuni dei quali tradotti in diverse lingue. Insegna Letterature comparate all’Università di Padova. Nel 1999 ha ricevuto il premio Andersen alla carriera. Ha scritto saggi e tradotto libri, ma “Non tutti i bastardi sono di Vienna”, edizioni Sellerio, è il suo primo romanzo. Il libro è stato pubblicato nel 2010. Continua a leggere