Franco Buffoni, una poesia da “La linea del cielo”

Franco Buffoni

Erano bianche rosse allineate
Le macchinette nel cortile,
Ci giocavo d’estate all’ombra
Col pensiero, le spostavo di nascosto
Ogni giorno anche in vetrina.
Finalmente a Natale ne ebbi sei
Tre rosse tre bianche tutte in fila
Da spostare a mia voglia
Sul balcone, ma le dimenticai
Abbastanza presto, e l’anno dopo
Le regalai a un bambino vero.
Ora qui sopra Linate nel sole
In fase di attesa di atterraggio
Mi sembra di toccarle e di giocarci
Bianche e rosse tra i tetti
Piatti e pochi platani
Due pini, una vetrina dall’alto
Terzo giro e subito riprende quota
Le regalo anche queste
Sono grande non gioco.
Da: La linea del cielo, (Garzanti, 2018) Continua a leggere

Franco Buffoni, “La linea del cielo”

Sarà in libreria il 10 maggio, LA LINEA DEL CIELO, (Garzanti 2018) la nuova opera di poesia di Franco Buffoni. Diamo qui un’anticipazione delle poesie contenute nel nuovo libro del poeta lombardo con la sua nota di poetica.

Keats a Broadway

Invece del cardinale che spara agli usignoli
Nella palude della quarantena,
Seguiva un insolito percorso diagonale
Ed era sempre come nel suo ghiaccio
La via ampia spina dorsale
Dal South allo Yonkers.
Forse il percorso di un antico
Sentiero indiano,
Scacco al gesto irascibile di Cortés
Dalla collina di frecce appuntite
Mentre valuta e scambia
Nudi guerrieri con perline e specchi
In piazza Belle Dame Sans Merci
A Broadway.

Emily

Rientrato da Amherst a Columbia ieri sera,
Il tassista che stamane mi raccolse
Al Theological Seminar,
Giovane nero ed attraente, un po’ esaltato,
Disse reverendo al mio abito scuro
E sul ponte verso il JFK
Mi chiese se credessi davvero
In the divine nature of Jesus.
Bastano l’uomo e la parola, risposi
Ah you too, you don’t!
Poi il mal di gola mi impedì di replicare
Ma per buona educazione in poesia
Prima di fingere di dormire
Me ne uscii con un paio dei tuoi biblici
E a loro modo ultimativi
Obliqui congiuntivi.

I vapori lenti

I vapori lenti che sull’altra sponda
Ancora stagnano
Disegnano il profilo dell’America
Latina, con il Mar della Plata
Su un piccolo golfo del Ticino.
Ma non è un paesaggio,
Questa è solo una mappa dall’alto
E il fiume un punto di riferimento
Per chi dal cielo mezzo cielo a pista 3 malpensa giunge.
Lucida pioggia scivola sull’ala
Grigia argentata con la scritta nera.
Scende la sera e scende l’aeroplano
Sulla brughiera. Dall’oblò
Sta il campanile di Crenna in una mano. Continua a leggere