L'autunno, qui, è magico e immenso

golan_hajiA Firenze, domenica 2 febbraio 2014 alle 12.00 l’Associazione Culturale Internazionale All’ombra del mediterraneo incontra il poeta curdo siriano  Golan Haji. L’appuntamento è al Caffé letterario Le Murate , dove avverrà uno scambio poetico e filosofico avente ad oggetto il libro di Golan Haji, L’autunno, qui, è magico e immenso, ed. Il Sirente 2013. Intervengono Giacomo Trinci,  Brunella Antomarini e Costanza Ferrini. Interventi musicali di Pasquale Tamborra.
Il poeta curdo-siriano Golan Haji è in Italia per la presentazione del suo libro di poesie L’autunno, qui, è magico e immenso, Il Sirente edizioni, 2013. Continua a leggere

Golan Haji, “L’autunno, qui, è magico e immenso”

golan_hajiLetture

Golan Haji: una rihla tra le ombre

Golan Haji, poeta, traduttore in inglese, medico patologo. La sua lingua madre è il curdo, ma compone le sue poesie in arabo, e talvolta le traduce in inglese. Ha abbandonato Damasco nel 2011. Nella sua poesia si trova l’epica, l’eco dell’antica versificazione araba, la mistica, il mito, insieme alla poesia contemporanea di tutti i paesi, di cui si nutre. Tutte queste componenti riescono a mantenere il carattere corale in una visione individuale in cui tuttavia è bandita la prevalenza dell’ego e dell’individualismo da contemplazione ombelicale. Continua a leggere