Trinacria Park, di Massimo Maugeri

Nello scaffale
a cura di Luigia Sorrentino

TRINACRIA PARK: un romanzo “politico” sulla linea di “Rumore bianco” o “Underworld” di Don DeLillo


di Maria Attanasio

Ho letto “Trinacria Park” di Massimo Maugeri (edizioni e/o) con grande interesse, profondamente coinvolta da una narrazione che, pagina dopo pagina, diventa sempre più accelerata e appassionante fino all’imprevedibile e spiazzante conclusione finale; una strutturazione narrativa, che non si chiude nel recinto di un genere, ma tanti ne attraversa e felicemente li sintetizza: dalla connotazione fortemente psicologica dei personaggi, tutti ben profilati e caratterizzati, alla tensione quasi da giallo della parte finale del libro, alla lucida e acuminata analisi dei santuari neri del potere in una società, in cui diventa sempre più difficile distinguere l’intreccio perverso tra apparire ed essere, reality e realtà, finzione e verità. Continua a leggere