
Amelia Rosselli, nella foto di Dino Ignani
Oggi, 11 febbraio 2017, ricorre il ventunesimo anno dalla scomparsa di Amelia Rosselli. Ho scelto di ricordarla con il racconto di Ida Cicoira, non una poetessa o una letterata, ma una persona normale che ama e legge la poesia, una dipendente di Trenitalia. Ida infatti, da diversi anni lavora alla biglietteria della Stazione Trastevere a Roma, ed è stato lì che ci siamo conosciute e siamo diventate amiche.
di Ida Cicoira
Nel 1981 studiavo al liceo Pasteur, a Roma. Fu Amelia Rosselli a inaugurare un ciclo di incontri con autori contemporanei nella nostra scuola. Con il suo aspetto inquieto, fragile, instabile, Amelia esercitò su di me un’attrazione immediata: avevo 17 anni, non avevo mai sentito parlare di lei, il suo nome mi era totalmente estraneo. Continua a leggere