Arthur Rimbaud (1853 -1891)

Arthur Rimbaud

AUBE

J’ai embrassé l’aube d’été.

Rien ne bougeait encore au front des palais. L’eau était morte. Les camps d’ombres ne quittaient pas la route du bois. J’ai marché, réveillant les haleines vives et tièdes, et les pierreries regardèrent, et les ailes se levèrent sans bruit.

La première entreprise fut, dans le sentier déjà empli de frais et blêmes éclats, une fleur qui me dit son nom.

Je ris au wasserfall blond qui s’échevela à travers les sapins: à la cime argentée je reconnus la déesse.

Alors, je levai un à un les voiles. Dans l’allée, en agitant les bras. Par la plaine, où je l’ai dénoncée au coq. A la grand’ville elle fuyait parmi les clochers et les dômes, et courant comme un mendiant sur les quais de marbre, je la chassais.

En haut de la route, près d’un bois de lauriers, je l’ai entourée avec ses voiles amassés, et j’ai senti un peu son immense corps. L’aube et l’enfant tombèrent au bas du bois.

Au réveil il était midi.

ALBA

Ho abbracciato l’alba d’estate.

Nulla si moveva ancora sul frontone dei palazzi. L’acqua era morta. I campi d’ombra non lasciavano la strada del bosco. Ho camminato, risvegliando gli aliti vivi e tiepidi, e le gemme guardarono, e le ali si levarono senza rumore.

La prima impresa fu, nel sentiero già riempito di foschi e pallidi lucori, un fiore che mi disse il suo nome.

Io risi al Wasserfall biondo che si scarmigliò attraverso gli abeti: dalla cima argentata riconobbi la dea.
Allora sollevare ad uno ad uno i veli. Nel viale, agitando le braccia. Per la pianura, dove l’ho denunciata al gallo. Nella grande città ella fuggiva frei campanili e le cupole, e correndo come un mendicante sulle banchine di marmo, io le davo la caccia.
In alto sulla strada, vicino a un bosco di allori, io l’ho circondata Con i suoi veli raccolti, e ho sentito un po’ il suo immenso corpo. L’alba e il fanciullo caddero nel fondo del bosco.

Al risveglio era mezzogiorno.

Traduzione di Pierangela Rossi

da Arthur Rimbaud “Illuminazioni”, Biblioteca dei Leoni, 2019

Arthur Rimbaud (Charleville, 1853, Marsiglia, 1891) fa studi brillantissimi. Poeta a sette anni, scrive tutto nell’adolescenza, un’adolescenza prolungata. Nella sua vita ha avuto un peso particolare la madre che si oppose sempre all’amicizia con Verlaine. I critici si sono almanaccati sul fatto che abbia smesso di scrivere così presto per diventare un mercante, e un mercante d’armi. Si fece conoscere con Una saison ne enfer (1873), il suo capolavoro sono le Illuminazioni, Che ebbero successo e dopo la pubblicazione fra il maggio e il giugno 1886 sulla rivista “La Vogue”.

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