In memoria di te, Gabriele D’Annunzio

Appuntamento

Il 12 marzo 2013
, nella ricorrenza del 150° anniversario di nascita di Gabriele D’Annunzio al Vittoriale di Gardone si entrerà gratuitamente. Tutta Italia celebra questo anniversario con appuntamenti, manifestazioni, attività culturali e convegni sulla figura del poeta.
Tra le città coinvolte nei festeggiamenti: Milano, il Teatro Manzoni ospiterà la tappa finale del tour dello spettacolo “Gabriele d’Annunzio, tra amori e battaglie”, di e con Edoardo Sylos Labini e una grande mostra nel foyer,  Verona, con un’intera settimana di eventi dannunziani, tra convegni e spettacoli, Trento ospiterà una grande mostra su d’Annunzio aviatore presso il Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni, ma anche Genova, Bologna, Roma, Pisa e la Versilia, con la sua più celebre e prestigiosa manifestazione estiva, la Versiliana. Torino rappresenterà una tappa fondamentale, con il Salone Internazionale del Libro che dedicherà ampio spazio ai temi dannunziani. Inoltre, la Fondazione Ugo Bordoni curerà un convegno su d’Annunzio innovatore, in cui verranno presentati i risultati dei più moderni studi scientifici applicati alla ricerca in campo umanistico e artistico.

“Lo abbiamo curato foglia a foglia, questo parco, come lo curò il suo creatore, fra i primi amanti e protettori della natura in senso contemporaneo. Abbiamo ripiantato i cipressi caduti e pettinato gli ulivi, abbiamo accolto come fiori portati dal vento i grandi capolavori di Mimmo Paladino, Ugo Riva, Ettore Greco, Arnaldo Pomodoro, ulteriore omaggio al padrone di casa”. Così il Presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri.

In occasione della cerimonia è stata scoperta un’altra opera d’arte che va arricchire la collezione del Vittoriale: ovvero Gian Marco Montesano “Perché non son io coi miei pastori?” ispirata ad un verso del poeta.

Nell’angolo di giardino che d’Annunzio dedicò ai suoi cani è stata invece inaugurata una stele. “Abbiamo scolpito la drammatica, dolcissima poesia che il poeta dedicò a loro, che mi custodiscono”.

Qui giacciono i miei cani
gli inutili miei cani,
stupidi ed impudichi,
novi sempre et antichi,
fedeli et infedeli
all’Ozio lor signore,
non a me uom da nulla.
Rosicchiano sotterra
nel buio senza fine
rodon gli ossi i lor ossi,
non cessano di rodere i lor ossi
vuotati di medulla
et io potrei farne
la fistola di Pan
come di sette canne
i’ potrei senza cera e senza lino
farne il flauto di Pan
se Pan è il tutto e
se la morte è il tutto.
Ogni uomo nella culla
succia e sbava il suo dito
ogni uomo seppellito
è il cane del suo nulla

Gabriele D’Annunzio, 31 ottobre 1935

2 pensieri su “In memoria di te, Gabriele D’Annunzio

  1. Era il 1988, 125 anni dalla nascita di Gabriele D’Annunzio (all’epoca fu dato molto risalto all’evento di Camaiore, furono accreditate decine e decine di testate giornalistiche e non solo) che il Premio Letterario Camaiore lo celebrò con un grande convegno all’Hotel Ariston di Lido di Camaiore in località Secco, una volta sede della ‘Casina Rossa’, dove il Vate soggiornava i primi anni del Novecento e che spesso divideva con la ‘Divina’ (Eleonora Duse era di casa a Lido di Camaiore, dove visse molti anni in via Roma) e dove lui scrisse ”La Francesca da Rimini”e altre importanti opere. ”Oggi l’operario della parola, tra i canneti e il mare di Camaiore ha portato a compimento La Francesca da Rimini. Era il 4 settembre del 1901” In occasione del convegno del 1988 (alla presenza di grandi studiosi del D’Annunzio e del Presidente del Vittoriale Pietro Gibellini) fu scoperta una lapide all’entrata dell’Hotel Ariston a perenne memoria. Rosanna Lupi segr. Premio Camaiore.

  2. L’hanno ricordato anche qui al MET Metropolitan Opera House di NYC, New York City, con l’opera “Francesca da Rimini” di Riccardo Zandonai. Un gran successo!

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