Al Maxxi “Le storie della danza contemporanea”

Appuntamento

Sabato 9 marzo all’AUDITORIUM MAXXI, ore 11:00, nuovo incontro della serie  LE STORIE DELLA DANZA CONTEMPORANEA Ada D’Adamo racconta la Nouvelle Danse francese: un’etichetta, molti autori un progetto di MAXXI B.A.S.E. a cura di Anna Lea Antolini, ingresso libero. (Nella foto il coreografo e danzatore Virgilio Sieni).

HALL DEL MUSEO, ore 18:00
DNA KIDS… IN GIOCO
performance di danza delle allieve di Chiara Ossicini a cura di Fondazione Romaeuropa, in collaborazione con Dipartimento Educazione del MAXXI
www.fondazionemaxxi.it

Sarà la danza la protagonista di due appuntamenti al MAXXI, sabato 9 marzo, all’insegna dell’interdisciplinarità e della contaminazione dei linguaggi.

Si parte la mattina alle ore 11:00, all’Auditorium del MAXXI, con il quinto appuntamento della rassegna LE STORIE DELLA DANZA CONTEMPORANEA, progetto a cura di MAXXI, Romaeuropa Promozione Danza e Cro.me in collaborazione con Classica Tv. Critici, professori, storici e un coreografo, per 7 sabati (uno al mese a partire da ottobre 2012 fino all’11 maggio 2013) incontrano il pubblico del MAXXI per raccontare la storia della danza da Merce Cunningham al fenomeno della nouvelle danse. L’ingresso è libero.

Sabato 9 marzo alle ore 11:00 la scrittrice e critica di danza Ada D’Adamo racconterà la Nouvelle Danse francese. Negli Anni Ottanta l’Europa è protagonista di una vera e propria esplosione della danza contemporanea. La Francia ne è la punta di diamante con la sua nouvelle danse, etichetta ampia che raccoglie le identità multiple di coreografi molto diversi tra loro: Jean-Claude Gallotta, Maguy Marin, Philippe Decouflé, Karine Saporta, Dominique Bagouet. In pochi anni, il modello francese diventa un metodo istituzionalizzato di produzione e diffusione della creazione contemporanea capace di conquistare un nuovo pubblico in patria e all’estero, anche attraverso il linguaggio immediato e accattivante della videodanse.

Si continua sabato pomeriggio, alle ore 18:00: in tre luoghi del museo (a partire dalla hall, percorrendo la scala, fino al mezzanino) si svolgerà la performance di danza DNA KIDS…in gioco”, che avrà per protagoniste le giovani allieve della scuola di danza di Chiara Ossicini. Il progetto è a cura della Fondazione Romaeuropa, in collaborazione con il Dipartimento Educazione del MAXXI. Dopo aver assistito a uno spettacolo del coreografo Virgilio Sieni, nell’ambito del progetto Cerbiatti del nostro futuro nato per creare un repertorio per giovani danzatori tra i 10 e i 13 anni, le bambine hanno partecipato a un laboratorio condotto da Chiara Ossicini e hanno preparato la performance.
Il gioco di equilibri e disequilibri, di flussi continui e staccati, di simmetrie e asimmetrie, di gesti e contatti, che le bambine hanno colto nella poetica dello spettacolo, ha dato spunti e suggestioni, nel laboratorio, per la costruzione di un insieme di brevi sequenze di danza, rapidi passaggi di passi, generati e impreziositi dagli spazi fluidi e complessi di Zaha Hadid.

Dalla visione, alla sperimentazione, alla creazione: una veloce, breve, circoscritta, ma partecipata esperienza che può essere restituita.

PROSSIMI APPUNTAMENTI CON LE STORIE DELLA DANZA

13 aprile 2013 SUSANNE FRANCO Danza, architettura contemporanea: Anne Teresa De Keersmaeker sta a Henry Van De Velde come Frédéric Flamand sta a Zaha Hadid

11 maggio 2013 VIRGILIO SIENI Danza, arte contemporanea: Virgilio Sieni e il Manifesto di Scandicci

Ufficio stampa MAXXI  press@fondazionemaxxi.it

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