Bibli chiude i battenti e apre alle “Librerie degli altri”

Stasera, giovedì 30 giugno 2011, dalle ore 18.00 in poi, Il Centro Culturale Bibli a Roma, in occasione della chiusura della sua sede storica, apre alle “librerie degli altri” , in una maratona di letture spontanee.

Artisti, scrittori e musicisti: tutti in difesa della Libreria Bibli, storico ritrovo culturale di via dei Fienaroli, a Trastevere. La libreria chiuderà i battenti il prossimo 30 giugno per l’alto costo dell’affitto. Ad oggi sono state raccolte migliaia di firme, organizzate manifestazioni e presentate petizioni in Campidoglio affinché il punto di riferimento culturale continuasse a vivere.L’annuncio su un’ipotetica nuova sede alla fine è arrivato, a pochi giorni dalla chiusura. L’assessore al Patrimonio di Roma Capitale Alfredo Antoniozzi promette: “L’amministrazione ha emesso una delibera di assegnazione di una nuova sede -ha detto- individuando il luogo e le modalità di ricollocazione nel prestigioso edificio pubblico del Buon Pastore, risalente al 1615, che è in via della Lungara”.

Intanto nella libreria si svuotano gli scaffali ed i libri sono in vendita con il 30 per cento di sconto.

Per giovedì 30 giugno, giorno della chiusura definitiva al pubblico, dalle 18 in poi è in programma una maratona di letture spontanee.

Raffaele La Capria, Erri De Luca, Dacia Maraini e Cristina Comencini, Elio Pecora, Chiara Gamberale, Biancamaria Frabotta, Mario Fortunato e Paolo Mauri, Tullio De Mauro ed il regista Ferzan Ozpetek; tutti sono invitati a leggere l’incipit del proprio libro preferito. Un modo per affollare il locale della storica sede di via dei Fienaroli nell’ultimo giorno di apertura.

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