Charlotte Brontë, trovato un inedito “irriverente”

 

Charlotte_BrontëIn un racconto inedito la scrittrice prende in giro il reverendo anglicano John Winterbottom definendolo “vizioso“. Nello scritto si legge che l’uomo veniva svegliato nel cuore della notte, buttato fuori dal letto e “trascinato per i piedi da un capo all’altro” del piccolo borgo di Wesleyan.

E’ questa la trama dell’inedito, scritto da una giovanissima Charlotte Brontë (1816-1855), che definiva “vizioso” il pastore oppositore di suo padre, anch’egli reverendo.

Il manoscritto è stato trovato all’interno di un raro libro appartenuto alla madre della scrittrice inglese, Maria Brontë. Il volume fu venduto dalla famiglia dopo la morte del padre Patrick nel 1861 e per circa un secolo lo ha tenuto un collezionista americano. Continua a leggere

Tony Harrison, "Afrodite del mar nero"

 
tony_harrisonWorking class poet. War poet. Angry poet.
Poeta operaio. Poeta di guerra. Poeta arrabbiato.
Sono alcune delle molte definizioni che la critica ha riservato a Tony Harrison in questi ultimi decenni.
Il maggiore poeta inglese vivente, figlio della classe operaia e nutrito di cultura classica, raccoglie le sue poesie inedite più recenti in un libro provocatorio, confermando la tensione civile che lo contraddistingue, anche quando mescola i miti della classicità e le crisi in medio oriente: «sul mar nero… se le mie pietre radenti potessero continuare a saltare / arriverebbero in Georgia, sul Caspio, in Afghanistan…»
Il Festival Internazionale di Poesia Civile città di Vercelli ha consegnato a Tony Harrison il premio alla Carriera il 12 novembre scorso. Il grande poeta inglese è stato accolto dal presidente dell’associazione culturale “Il Ponte “(organizzatrice del festival) Luigi Di Meglio, dal sindaco di Vercelli Maura Forte e dal rettore dell’Università del Piemonte Orientale Avogadro, Cesare Emanuel. Harrison è stato presentato criticamente dal suo traduttore italiano, Giovanni Greco, e dall’editore Roberto Cicala.
Continua a leggere