Il tempo fertile della solitudine

Luca Pizzolitto

Addormentarsi vestiti
dove il mare è soltanto un’attesa.
La mano di mio padre
nello spazio santo del ricordo.
Le rondini migrano
verso terre lontane.
Questa improvvisa moria di pesci
annuncia la fine dell’estate.
Una pioggia sottile nell’aria,
odore di menta e rosmarino.

A volte, nevica anche qui
sulle strade abbandonate
di questa nera città.

Luca Pizzolitto, Campanotto 2018 Continua a leggere