L’incontro di sabato 22 settembre 2018 alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma sarà l’occasione per una riflessione sul lavoro di Bruno Conte, Carlo Lorenzetti e Giulia Napoleone, dei quali Giuseppe Appella ha ricostruito il percorso in tre mostre.
Carlo Bertelli, Enrico Crispolti, Tullio Gregory, Antonello Tolve e Stefania Zuliani, oltre alla viva testimonianza di Guido Strazza, converseranno con gli artisti e con il curatore permettendoci di approfondire la poetica di tre dei cinque “compagni di ricerca” (oltre a Lorenzetti, Napoleone e Conte, anche Rodolfo Aricò e Giuseppe Uncini), che nel 1982 esposero insieme alla Galleria Il Segno di Roma, in una mostra il cui manifesto, scritto da Fausto Melotti, si intitolava proprio “Realtà in equilibrio”.
In apertura saranno proiettate le interviste agli artisti di Anton Giulio Onofri. Al termine dell’incontro, sarà possibile visitare le mostre in corso, approfittando dell’apertura serale straordinaria fino alle 22:00, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio il 22 e il 23 settembre, promosse dal MiBAC.
Un pomeriggio, dunque, dedicato alla lettura dell’alfabeto di due artisti, Conte e Lorenzetti, “solo apparentemente accomunati da un equilibrio precario”, e dell’universo grafico di Giulia Napoleone, della quale ad ottobre saranno esposte circa novanta opere: dipinti, sculture, disegni, libri d’artista 1956 – 2018.