Colloqui di archeologia all’Accademia Americana di Roma

Colloquium
Associazione Internazionale di Archeologia Classica (AIAC) 
Lunedì 19 Gennaio 2015, dalle ore 17,00
AAR Lecture Room
Roma

COLLOQUIUM L’American Academy in Rome ospiterà un convegno dell’AIAC, l’Associazione Internazionale di Archeologia Classica: il convegno è parte del benemerito e affermato ciclo Incontri organizzato dall’AIAC da ormai molti anni. L’attuale presidente dell’Associazione è Elizabeth Fentress, Professoressa responsabile degli studi classici dell’Accademia dal 1996 al 1999. 

L’AIAC è stata fondata a Roma nel 1945, con lo scopo di favorire la collaborazione internazionale tra studiosi attraverso il coordinamento di conferenze e congressi di archeologia classica. Rappesenta inoltre il principale luogo di scambio a Roma di informazioni su eventi collegati agli studi archeologici. L’AIAC pubblica i Fasti Online – la prima banca dati internazionale per gli scavi archeologici in 13 nazioni che si trovano sul territorio che un tempo fu dell’Impero Romano (Italia inclusa, naturalmente) – che continuano la tradizione del bollettino cartaceo Fasti Archaeologici, stampato dall’AIAC tra il 1948 e il 1987. Dal 2000 l’AIAC organizza anche un ciclo di Incontri mensili, in cui giovani studiosi di università italiane e di istituti stranieri di cultura operanti in città presentano le loro ricerche.

Il tema di questo pomeriggio all’American Academy in Rome sarà il Sacro e profano in età tardo-antica, da Roma alla Siria. L’incontro sarà moderato da Riccardo Santangeli Valenzani (Università degli Studi Roma Tre). Si susseguiranno gli interventi di

Giulia Giovanetti (Sapienza-Università di Roma, Archeologia classica), Balnea “privati” nel paesaggio urbano di Roma e Ostia in età tardoantica

Franz Dolveck (École française de Rome), La descrizione del complesso basilicale di Cimitile nei Carmi di Paolino da Nola di fronte all’archeologia

Elia Kass Hanna (Pontificio Instituto Biblico), Insediamenti, monasteri, oratori nella pianura del Dana (Siria) e nel territorio limitrofo) fra IV e VI secolo

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