Sono ancora un bambino

giancarlo_gianniniUno degli attori più celebri del cinema contemporaneo si racconta per la prima volta.
E’ in libreria “Sono ancora un bambino” (ma nessuno può sgridarmi) di Giancarlo Giannini, Longanesi Editore.
Rappresentante di una grandissima tradizione di attori italiani, regista, doppiatore, ma anche perito elettronico, inventore, fotografo, pittore, nonché incontrastato «Re del Pesto». Questo e mille altre cose è Giancarlo Giannini, che rivela, pagina dopo pagina, la formula magica, apparentemente semplice, ma in realtà unica, di una creatività incessante e soprattutto senza limiti.
Ma Giancarlo Giannini non è soltanto una fonte inesauribile di memorabili aneddoti, è soprattutto un uomo animato da un pensiero originalissimo, un pensiero che si traduce in riflessioni sulla vita e sulla morte, sul proprio mestiere da sempre affrontato con divertito perfezionismo, sulla notorietà e sull’ostinata volontà di farne a meno. Perché in fondo bastano un angolo tutto per sé e un semplice filo di rame per giocare a essere felici.
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Giancarlo Giannini è nato a La Spezia nel 1942 ed è cresciuto a Napoli. Attore, doppiatore, regista e sceneggiatore, ha lavorato per il cinema, per il teatro e la televisione con i più grandi maestri italiani. Fra i più celebri personaggi interpretati, grazie ai quali ha raggiunto il successo in Italia e all’estero, figurano i protagonisti dei film di Lina Wertmüller: “Mimì metallurgico ferito nell’onore”, “Film d’amore e d’anarchia”, “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto” e “Pasqualino Settebellezze”, per cui è stato candidato all’Oscar come migliore attore nel 1977.
È nel cast di moltissimi altri film di successo fra i quali “Il profumo del mosto selvatico”, “Hannibal”, “Man on Fire”, e in due episodi della saga di 007.
È regista, oltre che protagonista, dei film “Ternosecco” e “Ti ho cercata in tutti i necrologi”. Da doppiatore ha prestato la voce a molti interpreti celebri, da Al Pacino a Jack Nicholson, da Dustin Hoffman a Mel Gibson e Ian McKellen, da Ryan O’Neal in “Barry Lyndon” a Michael Douglas in “Wall Street”.
www.longanesi.it

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