Qual è il valore di un inedito di Charlotte Bronte?

Un inedito manoscritto della giovanissima Charlotte Bronte (1816-1855), una poesia scritta all’età di 13 anni, è stato venduto all’asta dalla casa Bonhams di Londra per 92 mila 450 sterline (circa 107mila euro). Un prezzo da record stellare, più che doppio rispetto alla stima (40 mila). Un anonimo collezionista privato inglese pur di aggiudicarsi il minuscolo pezzo di carta su cui è scritto il componimento, che si può leggere solo con una lente di ingrandimento, non ha badato a spese ed ha ingaggiato una gara al rialzo con altri tre pretendenti.

Il poema intitolato “I’ve been wandering in the greenwoods” (Io ho vagato nelle foreste) è firmato “C. Bronte” ed è datato 14 dicembre 1829. L’autografo dell’autrice di “Jane Eyre” è stato battuto dalla casa Bonhams insieme ad oltre 260 manoscritti raccolti in 40 anni dal collezionista Roy Davis di Oxford.

Il record assoluto dell’asta spetta ad un manoscritto di un poema del poeta inglese romantico John Keats (1795-1821), venduto al prezzo di 181mila sterline (circa 200 mila euro). Si tratta della bozza del famoso componimento “I stood tiptoe on a little hill” in 33 versi. La casa Bonhmans ha annunciato per il 30 maggio 2013 l’asta di un raro ritratto di Keats realizzato tra il 1810 e il 1815.

1 pensiero su “Qual è il valore di un inedito di Charlotte Bronte?

  1. Per noi che scriviamo sulla tastiera dell’ordinatore le parole diventano sempre piu’ vicine al suono e poi scompaiono nel nulla. Impossibile vendere un nulla …ritorneremo alla cultura orale ed i collezionisti dovranno cercarci fra i rottami
    abbandonati, parti irrecuperabili, rumori… Cercheranno sempre, ma non sapranno piu’ cosa… senza memoria.
    Il tesoro e’ tutto per un collezionista, possedere e guardare… di tanto in tanto leggere, poi custodire.
    Mi piacerebbe leggerla questa poesia per cui tre collezionisti si sono battuti!

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