La Napoli dei fumetti, ‘Cinquant’anni vissuti diabolikamente’

Un mese tutto a fumetti per Napoli che a partire dal 6 aprile 2012 sarà invasa dai personaggi di carta e da ospiti internazionali. Quest’anno il lungo avvicinamento al Comicon inizia infatti venerdì prossimo alle 12:00, con l’inaugurazione della mostra dedicata a Diabolik in occasione del suo 50esimo compleanno.

L’esposizione, curata da Comicon e dalla casa editrice Astorina, si intitola Cinquant’anni vissuti Diabolikamente e si svolgerà al Palazzo delle Arti di Napoli (Pan) fino al 2 maggio.

La mostra – che ha avuto una brevissima anteprima milanese dal 16 al 18 marzo – approda a Napoli ampliata e nella sua veste definitiva, con una sezione speciale, pensata esclusivamente per la tappa partenopea.

Ma l’inaugurazione del 6 aprile sarà anche l’occasione per presentare alla stampa tutte le iniziative del ComiconOff  che, come di consueto, disseminerà in città mostre, performance e dibattiti, in collaborazione con gli istituti di cultura Grenoble, Cervantes, Goethe e, da quest’anno, anche con il consolato Usa a Napoli.

Una serie di iniziative la cui corrente porterà infine alla XIV edizione di Comicon, in programma dal 28 aprile al 1 maggio alla Mostra D’Oltremare. Dopo quattordici anni, infatti, il salone internazionale del fumetto e dell’animazione lascia la sede di Castel Sant’Elmo: “La scelta di lasciare Castel Sant’Elmo – spiega il direttore di Comicon Claudio Curcio – è dolorosa, ma i forti tagli delle istituzioni nei contributi alle attività culturali ci hanno obbligato ad ottimizzare la sistemazione logistica del Salone, che ha ormai stabilmente raggiunto numeri molto importanti di visitatori.

Negli ultimi due anni lo sdoppiamento della sede tra la Mostra d’Oltremare e la fortezza del Vomero aveva portato ad una separazione tra la parte più culturale e quella ludica: oggi possiamo fare in modo che questi due mondi tornino a camminare affiancati, perché l’uno faccia da catalizzatore per l’altro, negli ampi spazi della Mostra d’Oltremare, che ha aderito al nostro progetto con entusiasmo. Così, i cultori del fumetto inteso come arte avranno l’occasione di conoscere da vicino il colorato mondo dei cosplayers, mentre gli appassionati di videogiochi potranno scoprire i legami “alti” tra fumetto e letteratura che costituiscono il tema di questa edizione del Comicon”.

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