Leone D’Ambrosio, “Anticlea è mia sposa”

“Anticlea è mia sposa” la nuova raccolta di poesie di Leone D’Ambrosio che sarà presentata nell’ambito della rassegna culturale “Libri da scoprire” in Piazza del Popolo dal 25 al 27 maggio a Latina.

Il libro edito dalla casa editrice Bel-Ami di Roma, nella collana “Le nuvole”, ha la prefazione di Andrea Gareffi, titolare della cattedra di Letteratura Italiana all’Università di Roma Tor Vergata, una nota critica di Luciano Luisi e in copertina un particolare dell’opera “Nudo femminile” dell’artista Normanno Soscia.

“In quale misura potrò dire/che siamo un’unica cosa,/ la quantità di te che ho dentro di me /del dolore tuo impiantato nel mio.”

“La memoria patisce il divieto di Ade, non può far ritornare chi è scomparso, – scrive Andrea Gareffi nell’introduzione al libro -può trarne ombre in forma di parole, voci senz’alito. Il viaggio tra la vita e la morte inanella corrispondenze, il microcosmo si specchia nel macrocosmo; l’universo, fatto indifferente alle differenze, si popola di identità partecipate.‘Oltre il primo mattino di tutto’, risplende ancora la brace delle origini nel freddo di quegli occhi, “per anni mi portai/ il freddo dei tuoi occhi,/ tu eri un soffio d’universo/ che riempiva ogni alba.” Continua a leggere