"La favola di Lilith"

 
cover-newNota di Viviana Scarinci
Tutto è cominciato con l’interessamento di Edo Notarloberti riguardo alcune poesie inedite che avevo pubblicate allora sul mio sito. Era l’estate del 2011 e le poesie non facevano esplicitamente riferimento alla figura di Lilith, anche se la ritengo essere la figura portante del mio discorso poetico almeno fino ad oggi. In un secondo tempo Edo mi parlò della sua intenzione di elaborare un’opera musicale come compositore. Fino ad allora la sua attività di violinista lo aveva portato a collaborazioni importanti come l’adesione al gruppo degli Argine che gli aveva schiuso lo scenario della musica post punk, neo folk e come membro dei gruppi Ashram e Corde Oblique. Riguardo Lilith abbiamo quindi stabilito di lavorare su un’ipotesi di scrittura in cui la composizione poetica e quella musicale svolgessero una funzione di reciprocità rispetto alla fruibilità dell’opera pensando soprattutto a un’esecuzione in concerto che per un lato consentisse all’oralità della poesia tutta il suo potenziale affabulatorio e dall’altra permettesse alla musica di oltrepassare certe formulazioni conchiuse che la parola poetica presenta spesso per sua natura. Continua a leggere