Appuntamento
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Giunto all’ottava edizione, il Festival Internazionale di Danza Contemporanea della Biennale di Venezia, presieduta da Paolo Baratta, in programma da oggi 8 giugno 2012 e fino al 24 giugno, presenta spettacoli, performance, installazioni – fra cui 5 prime mondiali e 5 novità per l’Italia – ma anche conferenze, laboratori e masterclass con alcuni dei protagonisti della scena contemporanea.
E ancora: 20 brevi performance di altrettante compagnie selezionate tramite bando, presentate nella Marathon of the unexpected, uno spazio all’interno del Festival dedicato a lavori inediti e innovativi. Il Festival, diretto da Ismael Ivo e intitolato Awakenings, si snoderà attraverso la città: dagli affascinanti spazi dell’Arsenale – Artiglierie, Corederie, Teatro Piccolo Arsenale, Teatro alle Tese, – alla Sala delle Colonne di Ca’ Giustinian, sede della Biennale, al Teatro Malibran e a spazi inconsueti come il Salone SS. Filippo e Giacomo del Museo Diocesano di Venezia.
Due sono le novità che aprono il Festival oggi: il nuovo spettacolo di Virgilio Sieni, ideato appositamente per il festival, De anima, che prosegue il particolarissimo percorso intrapreso dal coreografo toscano tra letteratura filosofia e poesia, in scena al Teatro Piccolo Arsenale, e la nuova coreografia del direttore Ismael Ivo, Biblioteca del corpo, che vedrà impegnati, a conclusione della sessione annuale di studi, i 25 danzatori dell’Arsenale della Danza. Idealmente ispirato al racconto di Borges La Biblioteca di Babele, lo spettacolo compone una personale “biblioteca del corpo”, una installazione coreografica dove i corpi sono raccolti come un libro.
In replica domani e domenica, lo spettacolo sarà poi in tournée in Italia e all’estero.
Il Festival prosegue con un omaggio a una indimenticata artista, Pina Bausch, (nella foto), composto da Cristiana Morganti, danzatrice storica del Tanztheater Wuppertal: Moving with Pina sarà presentato nella Sala delle Colonne di Ca’ Giustinian il 12 e 13 giugno.