“Gabriel Garcia Marquez compie oggi 6 marzo 2012, 85 anni, che festeggerà con un
regalo inedito: il suo romanzo più noto, ‘Cent’anni di solitudine”, sarà reso disponibile per la lettura digitale in internet.

La data è resa ancora più memorabile dal fatto che proprio quest’anno lo scrittore colombiano celebra i 60 anni dalla pubblicazione del suo primo racconto, ‘La tercera resignacion’, sul quotidiano locale El Espectador, i trent’anni dalla consegna del Premio Nobel per la Letteratura e i dieci anni dalla pubblicazione del suo libro di memorie, ‘Vivere per raccontarla’.

Da oggi perdipiu’, comincia ad essere disponibile sul web, al prezzo di 6 euro, il suo capolavoro e
best-seller, che andrà ad aggiungersi agli altri tre titoli già scaricabili in digitale (‘Racconto di un naufrago’, ‘Tutti i racconti’, ‘Vivere per raccontarla’).

“E’ da un sacco di tempo che ho in cassetto il contratto firmato da ‘Gabo’, ma a me era sembrato che questo fosse il momento giusto per farlo uscire, con la coincidenza di tutte queste date”, ha commentato Carmen Balcells, la sua agente letteraria. Il libro, secondo Balcells, è pubblicato in coedizione da Mondadori, che pubblica tutte le sue opere ‘cartacee’ e da “una piccola casa editrice spagnola chiamata  Leer-e”, specializzata in edizioni digitali.

L’agente ha rivelato anche che Garcia Marquez non ha nessun nuovo libro in cantiere e che è poco probabile che, “pur prolifico com’eè”, scriva qualcosa di nuovo. “Gabo si gode il suo meritato riposo nel ritiro a Città del Messico con la moglie Mercedes Barcha”, ha aggiunto Balcells.

Altro omaggio allo scrittore colombiano in occasione del suo compleanno il lancio, al Festival cinematografico di Guadalajara, del film ‘Memoria delle mie puttane tristi’, una coproduzione tra Messico, Spagna e Danimarca girata in segreto nel 2010. Il film, diretto dal danese Henning Carlsen, doveva essere girato a Puebla, vicino alla capitale messicana, ma le riprese sono state poi trasferite nello stato di Campeche, in una località segreta, dopo una serie di polemiche e accuse, specialmente da parte di gruppi femministi, di incentivo alla pedofilia e alla tratta delle donne. Gabo e la moglie hanno già visto e approvato il film.