Pasquale Vitagliano

pasquale-vitaglianoPasquale Vitagliano è nato a Lecce e vive a Terlizzi, in provincia di Bari. Lavora nella Giustizia, è giornalista e critico letterario per riviste locali e nazionali.
Ha pubblicato le sillogi Amnesie amniotiche, (LietoColle, 2009), Il cibo senza nome (LietoColle, 2011), il romanzo Volevamo essere statue, (Sottovoce, 2012) e la raccolta poetica Come i corpi le cose, (lietoColle, 2013).

FINE DELLA MALATTIA

Non c’è più la malattia
a far galleggiare sul pantano
il nostro amore senza amore.
E’ più molesto
questo nostro stalking quotidiano
della violenza di un estraneo.
Siamo stati messi all’angolo
dal rumore dei ragazzi,
zittiti dalle nostre paure,
impotentiper le nostre querule verità.
Non si chiamerà genealogia
questa sequenza di ingenue causalità.

Vorrei andare al cinema
a rivedere la mia storia.

Da: “Habeas Corpus” di Pasquale Vitagliano, ZONAcontemporanea, 2015 (euro 10,00)

Lucia Annibali

lucia_libroSalone del libro di Torino

Lucia Annibali
al Salone Off 365 con “Io ci sono” (Rizzoli, 2014): dal racconto di una violenza un messaggio di forza e coraggio.
____
Pesaro, 16 aprile 2013: Lucia, avvocato di 35 anni, viene ferita in volto dall’acido mentre rientra dalla palestra. A colpirla, due uomini assoldati dall’ex fidanzato – avvocato come lei – ora in carcere dopo la condanna in primo grado per lesioni gravissime e tentato omicidio. Continua a leggere

“Uomini che uccidono le donne, riconoscerli e difendersi”

Un esempio… d’amore… il progetto di formazione del personale di Polizia della Questura di Ancona “Uomini che uccidono le donne, riconoscerli e difendersi”, dedicato a tutte le donne che hanno vissuto il calvario di un amore che si è trasformato in odio e poi in morte.

Nella foto Mariella Mulas (poeta)

19 aprile 2013
La violenza sulle donne è in continua crescita, con forme e modalità diverse e con un incremento particolare sul web. A questo scenario è stato dedicato un progetto di formazione del personale civile e di polizia della Questura di Ancona, promosso dalla Rsu dal titolo “Uomini che uccidono le donne, riconoscerli e difendersi”.

Tra i relatori il procuratore capo di Ancona Elisabetta Melotti, il dirigente dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico Cinzia Nicolini, il medico Susanna Contucci, la psicologa Lucia Emanuela Svarca, don Aldo Bonaiuto dell’associazione “Papa Giovanni XXIII”, la dirigente della polizia postale Cinzia Grucci. La violenza di genere – è stato detto – non conosce differenze di età, censo, etnia. Continua a leggere