Jarosław Mikołajewski, “Libro dei poveri”

 

Jarosław Mikołajewski

nn

non tanto all’improvviso
quanto inaspettatamente
seppe che di lì a poco
sarebbe scomparso dalla faccia
della terra

ci furono le procedure
la discrezione
e il tono in cui
i catechisti insegnano
a dire no ai testimoni di jehova

gentile e deciso

prima provò rimpianto

tanti scritti incompiuti
tanti non iniziati
interminabili

dopo un breve momento
pensò che il non finito
è tutto

lui stesso e il mondo
intero
fino a che la scomparsa
non concluderà l’opera
e dopo

e dopo ci sarà
un mondo altro
anch’esso con qualcosa
o qualcun altro
d’incompiuto

con un’altra e altrui
scomparsa

trovò la sua consolazione
e non provò nessun piacere
pensando che scompaiono
anche gli altri

no

era una sensazione
di tipo solidale Continua a leggere

Intervista a Julia Hartwig

Julia Hartwig

Intervista di Luigia Sorrentino a Julia Hartwig, realizzata  all’Istituto Polacco di Roma nell’ottobre del 2007. E’ la prima video intervista in Italia alla famosa poetessa polacca.

Julia Hartwig nata in Polonia, a Lublino nel 1921, insieme alla contemporanea Wislawa Szymborska, è considerata una delle maggiori poetesse del Novecento. Nel 2007 la prima antologia di poesie della Hartwig, dal titolo “Sotto quest’isola” , traduzione di Silvano De Fanti con una breve presentazione di Annalisa Comes, viene pubblicata dall’editore Donzelli. Esplode in Italia il fenomeno Hartwig. Alfonso Berardinelli, uno dei più importanti critici italiani, dopo aver letto la Hartwig scrive: “Ecco il ritmo che sa chiudere il mondo in una goccia d’acqua.” Il libro, presentato in prima assoluta al festival di RomaPoesia 2007, è stato l’occasione per incontrare la Hartwig e realizzare in esclusiva questa intervista, la prima in Italia della grande scrittrice polacca.

L’intervista di Luigia Sorrentino
(Roma 27 settembre 2007)

Da quanti anni scrive poesie, Julia?
“Da molto tempo. Fin dal periodo della mia infanzia.”

Lei era già stata in Italia?
“Sono stata in Italia molte volte a partire dall’Università e poi più tardi sono tornata per conoscere meglio l’Italia. ”

Che effetto le fa venire nel nostro Paese in occasione dell’uscita della sua prima raccolta di poesie in lingua italiana?
“Sono molto contenta. Non mi aspettavo che una delle prime edizioni straniere venisse pubblicata proprio in Italia. In questo momento stanno preparando l’ edizione americana del mio libro, una raccolta di poesie presso l’editore Knoph. Ho questa duplice occasione e felicità di avere dei lettori da una parte e l’altra dell’oceano.” Continua a leggere