Viviamo stretti come albero a radice

manifesto_3edizione

Il 1° e 2 ottobre Fondi ospita il Festival poetico “verso Libero”, protagonisti Libero de Libero e poeti da tutta Italia

Le ‘radici’ sono il tema della III edizione: nel complesso di San Domenico versi, pittura, teatro e perfoming art. In anteprima nazionale un’opera teatrale inedita di de Libero Continua a leggere

Premio Solstizio Opera Prima 2015

gabbialaterrafranatadeinomi

Nel 2015 il premio Solstizio Opera Prima è andato ex aequo a Clery Celeste con “La traccia delle vene” e a Gabriele Gabbia, autore di “La terra franata dei nomi”.

Gabriele Gabbia, La terra franata dei nomi, Edizioni L’arcolaio, 2011
Motivazione di Milo De Angelis

La terra franata dei nomi è il libro del trauma, della frattura, del franamento in un luogo oscuro e minaccioso, dove ogni cosa è messa di fronte alla sua mortalità, alla “fissità inquieta di un nulla”. Ma è anche un libro tagliente ed esattissimo, capace di scrutare con una poderosa lente d’ingrandimento ogni dettaglio di questo canto: un canto, scrive Gabriele Gabbia “cui nessuno appartiene”. C’è un verso che definisce molto bene questo doppio tempo della poesia di Gabbia: “nel sangue delle sillabe”. Continua a leggere

Verso Libero, Festival di poesia

 


fondi_1[1]
Si terrà dal 13 al 15 giugno 2014 la prima edizione del festival di poesia contemporanea “verso Libero” organizzato dall’associazione “Libero de Libero”.
A Fondi (Latina) arriveranno sei tra i più grandi poeti italiani viventi ed altrettante giovani promesse della poesia nazionale. Scenario principale del Festival sarà il quartiere ebraico della Giudea, ma sarà l’intera città ad essere coinvolta con mostre, flash mob e la distribuzione di “scontrini poetici” in tutte le attività del centro storico fondano. Il messaggio è chiaro: la poesia è quotidiana e “a lei non si può resistere” (slogan della kermesse) prima di ogni altro elemento. Continua a leggere