Tre poesie di Vanina Zaccaria

Vanina Zaccaria

Ti ho vista seduta presso la fossa
precedevi i fatti del giorno
sapevi a memoria tutta la storia
eppure attendevi il prodigio elementare

Ferma come il lago l’intera nostra vicenda
nera e con la folaga immersa
che disperatamente chiama
il suo simile da una parte all’altra dell’acqua

Come quel pennuto che non vola
resti incerta tra le canne e la sponda,
adesso che anche la morte
non è più un segreto
tutto ti affanna Continua a leggere