Dopo 300 anni ritrovato un manoscritto di Rubens

Un manoscritto che presenta non solo disegni e schizzi di Pieter Paul Rubens (1577 -1640) ma che contiene anche opinioni sulla prospettiva, l’anatomia, le proporzioni,la simmetria e l’architettura, arricchito da studi sulle passioni umani dove la letteratura si confronta con la pittura. E’ quello che è stato scoperto in un carnet del grande pittore fiammingo, primo esponente del barocco europeo, recentemente acquistato dalla Fondazione Re Baldovino di Bruxelles.

A dare la notizia è la stampa belga, sottolineando “l’incredibile avventura del carnet di Rubens”, acquistato ad un’asta di Sotheby’s a New York per una cifra di 250 mila euro, considerata piuttosto modesta rispetto al valore artistico che ha rivelato. Continua a leggere