Kavafis, il poeta che si rivela in un’opera imponente e necessaria

Novità editoriale. La casa editrice Donzelli Pubblica un’opera “necessaria” nel panorama poetico mondiale: l’intera opera poetica di Konstandinos Kavafis nella traduzione di Paola Minucci.

Il volume, imponente, contiene più di 700 pagine scritte da Kavafis nel corso della su vita, corredate da note curate dalla stessa Minucci.

Molte liriche venivano conservate “segretamente” dal grande poeta greco, tanto che la curatrice ritiene che questo suo modo di procedere “seppellendo” le poesie, forse è la parola chiave per una attenta rilettura di tutto il percorso artistico di Kavafis.

 

Perché così silenzioso? Interroga il tuo cuore:
quando ci allontanavamo dalla Grecia
non gioivi anche tu? Perché ingannarsi? –
questo non sarebbe degno di un greco.

Accettiamo la verità una volta per tutte:
siamo Greci anche noi – cos’altro siamo? –
ma con amori ed emozioni d’Asia

Konstandinos P. Kavafis

La fama di Konstandinos P. Kavafis (1863-1933), uno dei maggiori poeti del Novecento, è stata fino ad oggi affidata quasi esclusivamente a 154 poesie, tra le quali troviamo ad esempio i versi di “Itaca” o quelli di “Aspettando i barbari”. Sono le poesie che Kavafis aveva destinato alla pubblicazione, sottraendole al continuo lavoro di riscrittura che caratterizzava il suo processo creativo. Continua a leggere