“La generazione entrante”

I poeti nati negli anni Ottanta

Tra i poeti dell’ultima generazione viene a mancare l’idea di “comunità”, di intento di gruppo che aveva caratterizzato i cosiddetti “Settanta” o, ancora meglio, un buon gruppo di autori, molto agguerriti, anagraficamente compresi tra il 1968 e il 1977. Ora ci troviamo al contrario di fronte a un’identità sfilacciata e solitaria, debole e poco battagliera, una potenziale nuova “generazione in ombra”, non classificabile in una sola semplicistica categoria, ma in grado al contrario di creare con il proprio lavoro come già è accaduto per i nati negli Anni Sessanta opere importanti. E proprio dalle opere dobbiamo ripartire se vogliamo risuscitare lo stato della poesia italiana contemporanea, l’unico antidoto (e questi nuovi autori lo hanno ben capito) sono i testi. Solo la carta può risolvere le cose . (Matteo Fantuzzi).

Continua a leggere